💣💥A Bakushima's story💥💣

CAPITOLO 1

Denki e io stavamo andando a scuola quando, all’improvviso le porte dei dormitori si aprirono, mostrando un esemplare decisamente più incazzato del solito di Katsuki Bakugo.

Si girò verso di noi e, notando che lo stavamo guardando, ci rivolse una delle sue peggiori occhiatacce, di quelle che riservava solo a Deku.

“CHE CAZZO AVETE DA FISSARE VOI DUE IDIOTI,EH? TORNATE A FARE LE COMPARSE O VI SPACCO LA FACCIA!!”

Tutto ciò fu accompagnato da delle piccole esplosioni che si stavano formando sulle sue mani. Poi si voltò e, mettendosi degli auricolari, riprese a camminare senza calcolarci.
Solo allora notai che aveva le guance rosse e.... stava sudando? Aveva caldo? Oppure era la febbre?

Denki e io ci guardammo, io stranito e lui terrorizzato.

“Oi Bro, ma che aveva? Oggi sembrava  decisamente più incazzoso del solito. Insomma, non siamo mica Deku noi!”

Ci pensai un po’ e sì, oggi Bakugo era peggio di ogni altro giorno. Che gli fosse successo qualcosa che lo aveva reso così era molto probabile.

Nel mentre, eravamo già arrivati a scuola, e le lezioni stavano per cominciare. Ci affrettammo a salire le scale e ad entrare in classe, mentre parlavamo del più e del meno.
Arrivati, rimanemmo shockati, come il resto della classe:

Katsuki Bakugo, che era sempre il primo ad arrivare, non c’era. E lui non era MAI assente.
Midorya aveva la faccia di uno che sapeva, ed era visibilmente preoccupato, ma non osai chiedergli niente. Però non fui l’unico a notare la sua espressione. Uraraka si era già avvicinata a lui.

“Ehi Deku, tutto ok? Hai una faccia terribile”

Izuku era a disagio e non sapeva come rispondere. Chissà cosa sapeva?

"Ah, sono solo preoccupato per..  per K-Kacchan, ma sono sicuro che stia bene…"

Uraraka fece una faccia stranita, per poi girarsi in direzione del banco di Katsuki.

"In effetti è strano che non sia ancora qui, è sempre il primo ad arrivare. Vabbeh, si sarà ammalato, tranquillo. Lui è un tipo forte."

Solo a questo punto si intromise Denki.

“Io e Kiri lo abbiamo visto uscire dai dormitori con la divisa e la cartella, pensavo ci avesse superati. Inoltre, sembrava più arrabbiato del solito”

Queste parole non fecero che peggiorare lo stato del povero Deku, che si sedette prendendosi il volto tra le mani. Ochako gli si avvicinò di più.
“Midorya, tu ne sai qualcosa? Magari ti ha accennato un non so che?”

“I-io… io non..”

Deku fu interrotto dalla voce del prof Aizawa che entrava in classe, sbattendo la porta con la sua solita voglia di vivere. Si sedette alla cattedra e prese il gesso rosso, quello con cui scriveva solo gli avvisi importanti, poi iniziò a parlare.

“Allora ragazzi, chiudiamo in fretta la questione che ho poco tempo e voglia. Questa settimana Katsuki Bakugo farà delle lezioni private con All Might e il preside Nezu, quindi non verrà qui in classe con voi. È in una situazione… particolare, ecco. Quindi niente esplosioni per oggi. Adesso riprendiamo la lezione”

Nella classe si alzarono dei mormorii, e Deku sprofondava sempre di più nella sedia.

Finite le lezioni, tutta la classe circondò Aizawa, desiderosa di spiegazioni.

“Prof Aizawa, come mai Bakugo farà lezioni private con All Might? Perché è il primo dell’istituto?”

Il prof era già scazzato di suo, figuriamoci con tutti quei ragazzini attorno. Anche io avevo iniziato a preoccuparmi, eppure non avevo un amicizia molto stretta con lui.