capitolo 18

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L'ultimo giorno in quella bellissima isola pultroppo dovevamo tornare a Londra

H: pronta?

Io: si.  Sospirai

H: dai amore staremo in vacanza a Londra

Io: già

Lo: pronti?

Io: si

Carichiamo le cose nel motoscafo

Io: ciao casetta ciao isola

Harry mi abbraccia

Partiamo con il motoscafo per raggiungere su la riva il taxi che ci avrebbe portato a l'aeroporto

E eccoci qui su un aereo diretto a Londra io accucciata a Harry che dormiva

Io: riccio siamo arrivati

Harry si stira e scendiamo da l'aereo

Io: Londra vecchia Londra

N: mangiamo una pizza?

Io: si

Il taxi ci porta in una pizzeria vicino casa cosi che dopo possiamo andare a casa a piedi

Una giovane cameriera bionda occhi azzurri e rifatta faceva il filo a Harry

H: mm non so cosa prendere cosa mi consigli?

C: mm non so la pizza con salame piccante.   Disse con fare sexy

Lancio un occhiataccia a Harry

Io: secondo me una pizza con il levati dal cazzo  con sopra un po di puttana andrebbe benissimo

Tutti scoppiarono a ridere e anche Harry che si teneva la pancia con le mani per quanto rideva

C: mi stai dando della puttana?

Io: ci stai provando con il mio ragazzo

C: ....

Va via con il muso

Z: ma come ti e venuto in mente?      Disse Zayn ancora ridendo

Io: dai vivo con cinque maschi imparo in fretta

H: questa e la mia ragazza      alza la mano per battere il cinque che batto subito

Poco dopo arriva un cameriere con le nostre pizze tranne quella di Harry che non aveva ordinato

H: uff state tutti mangiando meno che io

Io: tieni bambino      gli diedi meta della mia pizza

H: grazie amore

Io: prego

Finito di mangiare andammo a casa e crollammo sul letto

Scusate se non ho aggiornato ma sono stata impegnata

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