LA LETTERA

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"cara sofia
ci sono tante cose che non ti ho detto e che vorrei dirti:la prima è Bologna. come sta andando a scuola? ti piace Bologna? spero che questa città ti piaccia e che la scuola stia andando bene.
come passa veloce il tempo! sembra quasi ieri che hai reso una mattinata piovosa di novembre il giorno più bello della mia vita.
Sofia, è il tuo nome, ma lo è anche del mio mondo, della mia galassia e di ogni mia stella disegnata sul quaderno di astronomia:mi piaceva molto l'astronomia alle superiori, sai?
oggi è il 23 gennaio e devo dirti una cosa;si te la dico oggi ventitré gennaio, da me sono le nove e trentasette, non so quando leggerai questa lettera ma si, ho un tumore.
no, non avrei dovuto dirtelo qui, sono vigliacca, codarda, sono una pessima madre, ma quello che meno avrei voluto in assoluto era vedere i tuoi occhi tristi dopo questa notizia.
il mondo dell'adolescenza è strano ed estenuante, io non lo so come lo stai vivendo ma dirti che sono malata da ormai due anni sarebbe stato come prendere in mano le responsabilità e buttartele addosso e questo non è quello che voglio.
quello che voglio è che tu ora impari a convivere con il fatto di non avere una madre, perché si, Sofia, io sto morendo:sono sull'orlo del baratro, nell'abisso del sentiero senza alba e non c'è niente, niente che possa convincere il fato a darmi tornare indietro.
il destino è beffardo, e io questo l'ho capito troppo tardi, quando il presente non era più indispensabile del futuro, tutto dipendeva dal "dopo", "poi".
cara Sofia oggi ventitré gennaio voglio dirti tante cose, un'altra è che Bologna non è la città dove ci siamo trasferiti per il lavoro di papà, si cioè anche per quello, ma soprattutto ci siamo trasferiti per me, per il mio tumore, per la malattia incurabile.
ti prego Sofia non piangere, il mondo non ti è crollato addosso:perdere una madre segna la tua vita per sempre ma dipende tutto da te, da come reagisci difronte al dolore, ora che ti trovi a faccia a faccia con esso esci fuori i coglioni e fagli capire chi comanda e sono sicura che ne uscirà vinto da te.
ricorda piccola che il dolore fa bene e più dolore senti, più significa che la luce è vicina:come in un'imbuto, si fa stretto e poi subito dopo si esce.
buona vita amore mio.
la mamma. "
...
urlo.
urlo più forte che posso: voglio che il mostro dentro di me esca fuori.
le lacrime scendono impetuose e rigano le mie guance.
ho il petto in fiamme e lo stomaco sottosopra.
nonostante le gambe non reggano il mio peso, mi dirigo in bagno e mi guardo allo specchio, la sagoma offuscata che percepisco non è mia.
non riesco a sopportare questo dolore, sento che devo abbandonare le mie forze e fare qualcosa che non ho avuto mai il coraggio di fare.
non ci penso due volte.
..
mi gira la testa.
buio.
ho del sangue sui vestiti.
buio.
dove sono ok sono in bagno non me ne sono accorta respira 123 uno due tre quanti fiori orchidee sole che tramonta sono distesa o mio dio un secondo fa non ero in bagno dio santo cosa mi sta succedendo vedo nero con i fuochi d'artificio sento risate ah ma sono io perché sto ridendo un attimo perché urli il mio nome mamma sentimi mamma mamma mamma perché non mi senti papà dov'è   digli che non sto bene digli che sono caduta in bagno con una lametta in mano e il sangue sul lavandino o dio di nuovo i fiori perché sta un mare vedo tutto saturo é bellissimo il tramonto sono vestita al mare perché sono vestita al mare non si va in costume mamma sono al mare mi riesci a raggiungere  sei già qui ti piacciono i fiori ne avevi mai visto qualcuno vicino al mare perché mi guardi così nero di nuovo fiori sole tramonto erba capelli ricci e occhi neri buio di nuovo ma perché sono in ospedale mamma riesci a sentirmi perché piangi perché piangete tutti sette secondi perché sono piccola la mia vita scorre così in fretta e non riesco a fermarla ultimi secondi orchidee buio
.
FINE
questo non è un capitolo ma è una parte molto importante. il flusso di coscienza alla fine è fatto apposta:non ci sono segni di punteggiatura proprio perché in quel momento il cervello non "prende fiato". ciauu

Hai finito le parti pubblicate.

⏰ Ultimo aggiornamento: Jul 07, 2020 ⏰

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