𝙇𝙚𝙜𝙜𝙚𝙩𝙚 𝙡'𝙖𝙣𝙜𝙤𝙡𝙤 𝙖𝙪𝙩𝙧𝙞𝙘𝙞, 𝙫𝙞 𝙙𝙚𝙫𝙤 𝙘𝙝𝙞𝙚𝙙𝙚𝙧𝙚 𝙪𝙣𝙖 𝙘𝙤𝙨𝙖 𝙞𝙢𝙥𝙤𝙧𝙩𝙖𝙣𝙩𝙚!
- 𝙃𝙞𝙙𝙚Era il terzo anno di liceo, e Jace Norman, sì QUEL Jace Norman, si era trasferito nella mia stessa classe a causa di un sgradevole episodio successo l'anno precedente nella sua vecchia sezione. Aveva sempre preferito fare lezione in una normale scuola americana che prendere lezioni private.
Il primo giorno di scuola, eravamo tutti molto felici per l'inizio del nuovo anno scolastico. Nei vari anni non avevo particolarmente legato con nessuno, avrei preferito stare in banco da sola, ma sfortunatamente eravamo pari, quindi mi dovetti sedere con il "nuovo arrivato", anche molto molto carino aggiungerei. Non fecimo subito conoscenza ma pian piano nel corso dell'anno cominciammo ed entrare in confidenza. Era circa il 20 gennaio, la prof di matematica, riprendendo un argomento che avevamo studiato un po' di tempo fa che solo pochi di noi avevano seguito, fece una domanda a tutta la classe con risposta per alzata di mano; solo io e Jace alzammo la mano. Quella per me era una giornata storta, perciò appena notai che solo io e il mio compagno di banco ovvero avevamo alzato la mano dissi: « Professoressa mi scusi se parlo nonostante non sia stata interpellata, ma vorrei dire giusto due cosette a tutti i miei compagni di classe. Parlerò con un linguaggio scurrile, non si sa mai i miei compagni non riuscissero a comprendere un linguaggio formale. Vorrei dire che è da tre minchia di anni che sono in questa classe e non ho mai, ripeto mai, visto alzare la mano da uno di voi; è possibile questa cosa? Io sono sicura al 100% che queste professoresse e professori, vi regalano i 6 per non farvi ripetere l'anno perché non ce la fanno più a sopportarmi. Ma vi rendete conto che solo io alzo questo cazzo di braccio ogni volta che una professoressa fa una domanda? Si o no? E sto difendendo anche quel povero Cristo del mio compagno di banco che da quando è in questa classe alza la mano sempre insieme a me. Ma porca puttana che classe di Merda, con la M maiuscola proprio. » Così mentre dico quest'ultima frase, lancio i libri per terra, sposto la sedia, ed esco dalla classe sbattendo la porta. Dopo pochi istanti la riapro, mi affaccio solo con la testa e dico: «mi fate schifo.»
Poi la professoressa aggiunge: « (T/c), avresti potuto esprimerti in modo migliore, ma concordo con ciò che hai detto. »
T/n : «grazie prof»
Chiudo la porta e rimango lì seduta per terra accanto al muro. Subito dopo sento qualcuno da dentro la classe chiedere qualcosa alla professoressa, ma non riconosco la voce: «Professoressa... potrei andare a parlare con (T/c)?»
Prof: «si certo vai pure, ma ne sei sicuro?»
?? : «certo...è la mia migliore amica»
A quelle parole riconobbi la voce, era Jace. Nel tempo che avevamo passato insieme come compagni di banco avevamo legato parecchio.
La porta si apre e vedo uscire Jace, che si volta, mi guarda e mi dice: «Cosa ci fai lì per terra? Alzati, su!» mi butto tra le sue braccia in lacrime, e subito dopo lui mi da un bacio tra i capelli per consolarmi, poi con le maniche della mia felpa, mi asciugo le guance e gli sorrido. Subito dopo chiedo a Jace: «Perchè sei venuto da me?»
Jace: «So che non stai bene, non mi piace vederti triste, io adoro il tuo sorriso.»
Io sorrido, lui sorride, poi gli prendo la mano e la intreccio alla mia, prendo anche l'altra, avvicino il mio corpo al suo, metto la sua mano sulla mia spalla, l'altra sulla mia schiena, poi io metto le mie intorno al suo collo e guardo verso giù mentre mi mordo le labbra, poi ci guardiamo negli occhi per un bel po', piano piano avviciniamo le nostre labbra sempre di più, fino a baciarci, neanche il suono della campanella della ricreazione ci interruppe... sfortunatamente, ad interrompere quel magico momento fu la professoressa, che affacciandosi dalla porta disse: « ragazzi non vorrei interrompervi, ma non credo che sareste felici se i vostri compagni vi vedessero.»
santa donna.
Noi ci giriamo di scatto e ci scusiamo con la professoressa. Così, andiamo insieme mano nella mano al bar per ritirare la merenda.
Tutti ci guardavano con aria di invidia e disprezzo poichè ci tenevamo per mano, credendo che fossimo in realtà fidanzati, così io, sempre con la mia delicatezza da elefante che mentre dio la distribuiva io ero a giocare con i sette nani camionisti porca la madonna, urlo: «oh ma regà che cazzo volete, la gente non può fare quel che cazzo le pare?» a quelle parole tutti si voltarono di scatto. Da quel momento il nostro rapporto si rinforzò parecchio.
Era una giornata d'estate, in vacanza, ed eravamo nella lussuosa casa con piscina di Jace. C'eravamo io e lui in acqua a giocare e schizzarci, mentre il fratello di Jace era nel suo letto con un po' di febbre. Io non lo conoscevo neanche, perchè spesso incontravo Jace fuori da casa e non mi aveva mai detto, o forse solo accennato, di avere un fratello. Si erano fatte circa le undici di notte e noi eravamo ancora lì. Quando ci accorgemmo dell'orario entrammo subito per asciugarci e cambiarci. Ognuno si fece la doccia e ci cambiammo con il pigiama. Io andavo a letto semplicemente in reggiseno e pantaloncini, poi andai ad asciugare i capelli. Jace bussò alla porta del bagno e mi disse: «Tutto apposto lì dentro? Sono passati 55 minuti...»
T/n:«si non preoccuparti, ho finito, aspetta che apro la porta
Jace indossava dei pantaloncini, ma non mi sbalordivo più di tanto perchè lo avevo già visto a petto nudo stando in piscina.
Una volta aperta la porta, mi guarda e dice: «ma hai il push-up nel reggiseno? Perchè mi sembrano molto grosse... no dai sto scherzando.»
T/n: «quindi vuoi dire che ho le tette piccole?»
Jace scoppiò a ridere tentando di negare la sua precedente affermazione e poi esordì dicendo: «vieni, faccio conoscere mio fratello»
t/n:«da quando hai un fratello?»
Jace:«da sempre»
Ci dirigemmo verso la sua camera.
Mentre andavamo da suo fratello gli domando:«perchè oggi non è venuto con noi in piscina?»
Jace:«ha un po' di febbre.»
T/n:«ahh»
Entriamo in stanza e vedo sto bonazzo a petto nudo sul letto che dorme, e allora chiedo a Jace:« maa....quanti anni ha?»
Jace:«22»
T/n: «quindi volendo me lo potrei fare, giusto?»
Jace: «non so, dipende se lo sa fare per bene.»
io, molto confusa, gli chiedo spiegazioni.
Jace:»so che non sei facilmente accontentabile, ci conosciamo da anni.»
t/n:«giusta osservazione, mi conosci molto bene.»
Jace:«vedo che l'amicizia serve. Comunque, sto sistemando il mio letto, tu fa ciò che vuoi, non so.. sistemati la tua roba»
T/n:« si, non ti preoccupare. Un'altra cosa: ma stanotte dove dormo?»
Jace:«dormiamo in camera mia nello stesso letto. per te va bene?»
T/n:«si certo, ma non ti fare venire in mente strane idee, perchè potrei anche accettare e la cosa non va bene. Si dice che se due amici scopano, poi la loro amicizia si distrugge, e non voglio che il bellissimo rapporto che abbiamo vada a puttane.»
Jace:«no ok calmati, io mi faccio i film mentali con noi due che scopiamo, ma non avrei comunque il coraggio di chiedertelo quindi non succederà mai, o per ora.»
* s͟t͟u͟p͟r͟o͟ a͟l͟l͟e͟r͟t͟ * (era la coscienza)
t/n:«ok ora sono più tranquilla.»
Jace:«menomale»
Poco dopo Jace dice:«ok va, sto andando a fare il nostro letto.» E mi fa l'occhiolino, a cui io rispondo gentilemente con un dito medio.
Esce dalla stanza, io mi avvicino al letto per guardare come stava suo fratello. Lui apre un occhio, e sottovoce mi dice: «ho ascoltato tutto, comunque guarda che possiedo molta esperienza e molto potenziale.»
t/n: «hahahaha non avevo dubbi.»
Lui: «mi stai già molto simpatica.»
ci mettiamo a ridere, lui mi prende la mano e io sposto la mia testa attaccata alla sua, mentre mi invita a mettermi sul letto accanto a lui.
io gli faccio scherzando:«non penserai mica di farlo il primo giorno senza neanche esserci conosciuti, vero?»
Lui:«diciamocelo chiaramente, questo rischio c'è, però boh non so non lo trovo giusto, visto che poi devi andare a letto con mio fratello.»
t/n: «condivido pienamente con te, ma io non devo andare a letto con tuo fratello nel senso che dobbiamo scopare, dobbiamo dormire nello stesso letto bro. È diverso 😂.»
Lui: «si lo so, ma poi comunque qualcosina tra te e lui potrebbe scappare, due coccole, un bacio, non so.. ( ͡° ͜ʖ ͡°)»
t/n:«ma cosa stai dicendo?»
Lui: «dai, non dirmi che non vi è mai capitato di baciarvi neanche una volta."
t/n: «si è vero...è successo un paio di volte.»
Lui:«non vi è mai capitato di... abbracciarvi, baciarci in guancia, o magari che tu gli sei saltata in braccio 🤷🏽♂️?» chiede con fare ovvio.
T/n:«si...effettivamente, è accaduto parecchie volte..»
Lui:« era questo che intendevo.»
t/n:«grazie per avermi fatto riflettere, su serio 🙏🏼»
Lui:«di niente.»
* gli do un bacio sulla bocca *
Lui:«ma allora a cosa è servito tutto questo?»
t/n:« ma che c'entra, io e jace siamo amici, io e te potremmo essere qualche altra cosa... e poi siete fratelli... dai non fa niente, può scappare.»
* mi limona per qualche sec.*
lui: «hai ragione (t/n), può scappare...»
t/N:« buonanotte ♡︎»
Lui:«buonanotte ♡︎»
Io felice, torno in camera da Jace, che era con il telefono, e gli faccio:«ehi Jace, vieni un attimo?»
Jace:«si, di cosa ha bisogno?»
t/n:« vieni qui e poi te lo dico»
Jace:«come vuoi, eccomi.»
gli salto in braccio e lo bacio sulla bocca, lui mi lascia, e mi dice: «non avevamo detto che non sarebbero dovute succedere queste cose?»
t/n:«ho cambiato idea.»
Jace:«ok, si questa cosa mi piace parecchio, ma che ne dici di fare più sul serio?»
t/n:«tu ne sei sicuro?»
Jace: «sappiamo entrambi che stiamo per fare una cazzata, ma sicuramente sono più convinto io di te. Perchè hai cambiato idea? Cosa ti ha detto mio fratello.?»
T/n:« sediamoci un attimo sul letto per parlare...»
Jace:« ok...»
t/n:«mi ha fatto capire che in realtà noi due non siamo amici, ma due innamorati che non hanno il coraggio di dichiararsi e iniziare una storia insieme, forse per paura di ferirsi o di rovinare il proprio rapporto»
Jace:«ma da dove cazzo gli è saltata 'sta cosa in mente?»
t/n:«non lo so, è quello che ho capito io.»
Jace:«devo andare a parlare con Miguel..»
Si alza dal letto e va verso la porta, io lo seguo e appena la apre lo prendo con una mano dalle spalle e con l'altra dal petto, e gli dico: «no Jace, torna qui per favore.»
Lui sentendo le mie parole torna indietro, mi sbatte contro il muro e mi limona duro, mi prende in braccio e ci stendiamo sul letto e, continuando a limonare, mi toglie il reggiseno e inizia a leccarmi dal petto scendendo sempre più giù. Quando finimmo, ci sdraiammo tutti e due sul letto, appoggiai la testa sul suo petto e mi disse:« è stato parecchio intenso, non trovi (t/n)?»
t/n:«si, direi di sì, ma non dire nulla a tuo fratello...»
Jace:«ti pare che vado a raccontarglielo? Ma non scherziamo.»
Per concludere, ci coccolammo ancora un'antro po' e poi ci addormentammo. La mattina seguente, Miguel si svegliò prima di noi e venne a controllarci. Ormai lo aveva capito da solo, visto che io ero nuda e abbracciata a lui, mentre Jace aveva messo la sua mano intorno al mio fianco mentre dormivamo. Perr far capire di averci ormai sgamati, entra in camera nostra verso le 11.30 di mattina, alza la serranda, e inizia a gridare dicendo: «svegliatevi dormiglioniiii, sono le 11.30, SUUU!!.» subito dopo, Jace inizia a gridare dicendo: «ma porca di quella puttana quante volte ti ho detto di non entrare in camera mia... poi santa madonna esci».
io rispondo con voce assonnata: «vedo che la mattina sei decisamente calmo eh.»
* bacio sulla bocca *
Jace:« si, ma poi soprattutto con mio fratello, sono proprio come un angelo sceso in terra» risponde sarcastico e ci mettiamo a ridere.
t/n:« comunque sappi che non era il mio scopo finire a letto con te».
Jace:«si che lo era invece 😏»
T/n:«in realtà il mio scopo era quello di farti innamorare di me, ma non sono sicura di esserci riuscita...»
lui mi abbraccia, subito dopo mi dà un bacio in fronte e mi tocca il naso, io arrossisco e prendo fra le mie piccole manine le sue guance e gli do un piccolo bacio in bocca e lo guardo con gli occhioni... ༼ ◕◡◕ ༽
ci vestiamo, facciamo colazione e andiamo in giro per la città, io avevo una sua felpa come vestito e le codine in testa come una piccola bambina felice...
quel giorno mi disse che sarebbe servita un'attrice che interpretasse la fidanzata di Henry Hart in "Henry Danger" e io, come una stupida, accettai senza pensare a tutto ciò a cui sarei andata contro, avrei dovuto recitare per circa 1 anno o 2.
Un giorno però, litigammo pesantemente in studio e le mie e le sue urla si sentivano dovunque in studio, addirittura, quando era arrivato il momento di recitare, c'era una parte dove dovevamo baciarci, non ce la facevamo quindi dovettero spostare le scene dei baci a quando le acque si sarebbero calmate...
Sfortunatamente non ci riprendemmo più dopo quella litigata... quella piccola pausa diventò una totale e completa separazione. Fin lì mi pesava davvero pochissimo il fatto che ci eravamo definitivamente lasciati, perché nelle riprese comunque ci baciavamo, con gusto di tristezza, ma sempre meglio di non vederlo più a vita...
il problema, anche chiamata in maniera più specifica, tragedia, si presentò nei mesi successivi.
iniziai a notare che spesso veniva in studio una ragazza che chiedeva sempre di Jace. Un giorno in cui mi ero alzata dal letto con il piede sbagliato, dovevo andare in studio come ogni mattina, arrivò questa tipa fastidiosa, e allora io con tutta la delicatezza che avevo in quel momento le dissi: « piccola pecorella smarrita, chi sei? chi cerchi?»
lei:«sono la fidanzata di Jace, sai per caso dov'è o dove lo posso trovare?»
T/n:«ehm... si, credo sia nei camerini.»
lei:«Grazie mille!»
t/n:«Figurati!» In realtà Jace non era nei camerini, non le avrei mai detto dove fosse veramente. Presa dalla rabbia, andai da lui e gli dissi: «Senti, chiariamo questa cosa... è la tua fidanzata?»
Jace:«chi?»
t/n:«Sai a chi mi riferisco, porca di quella puttana!»
Jace:«e anche se fosse?»
t/n:«e anche se fosse?! ma tu capisci o no?»
Jace:«capire cosa?»
t/n:« Guard,a non perdo neanche tempo a spiegartelo tanto non capiresti e sarebbe solo fiato sprecato!»
Riele era l'unica al corrente di tutto ciò che stava accadendo dentro e fuori di me. Poco dopo vidi la pecorella e Jace che si sbaciucchiavano in studi,o così corsi nei camerini a piangere come una disperata. Riele mi venne a consolare e mi disse che con il tempo sarei riuscita a farmelo passare...
Lui, pecorella, Sean, Ella e Riele, uscivano sempre insieme e mi invitavano, ma io per non andare con loro e poi scoppiare a piangere, dicevo sempre che ero impegnata. Fortunatamente Riele, pur sapendo che in realtà ero a casa sul letto a piangere, una sera per chiarire decisimo di invitare Jace a casa. Io e Riele cercammo di spiegargli che io soffrivo più di quanto lui potesse immaginare, che io quando mi invitavano mi rifugiavo a casa per piangere senza nesuno che mi osservasse, che appena pecorella entrava subito io correvo nei camerini a deprimermi... così lui fu comprensivo, dopo un paio di giorni non la vidi più comparire in studio. Chiesi a Riele di chiedere a Jace (scusate il gioco di parole) perchè "pecorella" non veniva più. Lui disse inizialmente che era per il dicorso che avevo fatto io a lui, ma successivamente, venimmo a scoprire che si era lasciato. Qualche giorno più tardi, mi ritrovai da sola nei camerini insieme a Jace, che mi disse a bassa voce mentre io mi asciugavo le lacrime: «non ho mai smesso di amarti e mai smetterò»
Chiesi a Jace se poteva ripetere a voce un pò più alta ciò che aveva detto, che non ero riuscita a sentire, e lo fece. Io senza fiatare uscii dal camerino e corsi via. Mi avevano appena sistemato in posizione per iniziare a registrare mentre Jace era già lì, io corsi verso di lui, gli saltai in braccio e lo strinsi fortissimo, poi lo baciai in bocca con le mie guance umide di lacrime che toccavano le sue e tutti applaudirono contenti che avessimo risolto le cose tra di noi.2834 𝒘𝒐𝒓𝒅𝒔
꧁ 𝐚𝐧𝐠𝐨𝐥𝐨 𝐚𝐮𝐭𝐫𝐢𝐜𝐢 ꧂
Ehi ciao a tutti! Siamo tornate dopo un bel po' di tempo, scusateci per il ritardo ma abbaimo avuto qualche problema nel postare, speriamo che anche quest'altro capitolo vi piaccia, a presto!
- Hɪᴅᴇ & PɪɴɢᴜCiao a tutti, come credo avrete notato, stavolta non ci sono i miei commenti perche volevo farmi una domanda: preferite che metta questi commenti come nel capitolo precedente o preferite trovarli in giro per il capitolo sotto forma di veri commenti? Fatemi sapere con un commento cosa preferite, alla prossima! ♡︎
quante volte ho detto commento aiut
- Hɪᴅᴇ
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// 𝑶𝒏𝒆 𝑺𝒉𝒐𝒕 // 𝖩𝖺𝖼𝖾 𝖭𝗈𝗋𝗆𝖺𝗇
FanfictionÈ semplicemente una raccolta di one shot su Jace Norman, speriamo vi piaccia - Hide & Pingu