Solangelo//humor

100) one shot- il primo bacio

Angolo me
Due minuti prima di iniziare. questa è la sorpresa, una one shot. Premetto che non sono una scrittrice ma mi piace tanto scrivere. Spero non sia un disastro. Vi lascio leggere bye.

Erano ormai passati i 3 fatidici giorni che Nico di Angelo doveva passare in infermeria

Odiava ammetterlo, ma quel ragazzino, si era affezionato a quel posto, e non solo ad esso. Anche ad un certo ragazzo, figlio di Apollo, biondo con occhi azzurri, sempre appiccicoso e piacevolmente fastidioso che lo faceva impazzire.

Nico si era ripromesso di non innamorarsi più di nessuno. Dopo la sua cotta per Percy non riusciva piú a credere che qualcuno potesse amarlo, o semplicemente, volergli bene. Però era difficile, con will sempre in mezzo ai piedi, non farselo piacere nemmeno un pochino.

Stava pensando a tutto questo fin quando una voce, la sua voce, quella che avrebbe riconosciuto sempre, non interruppe i suoi pensieri.

"Nico ci sei?" Disse Will schioccando le dita davanti ai suoi occhi. "Eh-si" Rispose Nico con il suo solito tono freddo.

Usava quest'ultimo per paura di mostrare i suoi sentimenti a Will. Lui interrupe di nuovo i suoi pensieri. "Bene questo sono ehm... Le tue cose. Ora... Credo che tu possa andare." Gli disse il biondo."ok"

Nico prese gli oggetti dalle mani del Dottore e se ne anno ma... "ASPETTA" urló Will, quando ormai il figlio di Ade fu abbastanza lontano dall'infermeria.

Nico si fermó e Will lo rincorse. "Si?" Si limitó a dire il piú piccolo. "Ecco io devo dirti una cosa" South tutto d'un fiato. "Ok ma muoviti Solace. Non ho tutto il tempo del mondo"

Passarono diversi minuti e ancora Will non trono il coraggio di dire o fare nulla.

Nico fece per andarsene ma finalmente il piú grande lo bloccó e fece l'unica cosa che fu in grado di fare. Appoggió le sue labbra su quelle del minore.

Inizialmente Nico restó immobile. Non sapeva cosa fare. Ricambiare o no? Non pensava che Will provasse qualcosa per lui

Ma infatti non prova nulla

Nico zittí la sua coscienza e dopo pochi secondi si fece coraggio, si rilassó e ricambió il bacio. Fu un semplicissimo bacio a stampo, ma per Nico fu perfetto. Nonostante questo, era ancora molto in dubbio

"Nico a me piaci e tanto" Se ne Uscí alla fine. "Anche a me Will, ma non possiamo" Furono le ultime parole di Nico, ma cocciuto com'era, il figlio di Apollo prese il figlio di Ade per un polso e gli chiese spiegazioni. "Non lo capisco Will. Davvero?" Rispose semplicemente lui "no illuminami" Disse con aria scocciata. "Ascolta te lo spiego in breve. Nessuno mi ha mai voluto bene. È impossibile che tu davvero provi qualcosa per me. Magari ti stai semplicemente sbagliando. Anzi, togli il magari"

"Tu Nico di Angelo, stai dubitando dei miei sentimenti?" Disse frustrato Will. "Si" Si concesse di dire Nico.

"Allora te la faccio breve anche io" Inizió "non so cosa tu stia pensando di me, Nico, ma anche se non ci credi, io provo qualcosa per te. Sei un ragazzo bellissimo. Tutti ti vedono come figlio degli inferi, principe delle anime o quello che vuoi, tutti ti temono, ma tutti non sono me. Io ti vedo bellissimo. Ti vedo come la mia luce, il mio tutto. Con quegli occhi neri come la pece e i tuoi capelli dello stesso colore, sei perfetto. Adoro quando mi regali uno dei tuoi pochi sorrisi, deboli, ma veri, perchè capisco che mi vuoi bene e che ti faccio stare bene, anche se non lo dimostri. Ho sempre pensato che tu fossi un ragazzo forte e in questi 3 giorni, ho soltanto accertato le mie "teorie". E guardandoti, osservando la tua bellezza, la tua profondità, osservando te, ho capito che avrei voluto passare tutti i giorni della mia vita con te affianco. E spero che ora ti sia chiaro il concetto Di Angelo".

"Io..." Questa volta fu Nico a poggiare le labbra sopra quelle di Will. Quest'ultimo rimase sorpreso. Si aspettava qualcosa da parte del piú piccolo, ma non credeva certamente un bacio. Comunque Nico non ama il contatto fisico e questo lo sanno tutti. Ma con lui, Semplicemente... Ha deciso di baciarlo e ne era davvero felice.

Questo non fu soltanto un bacio a stampo però. Dopo pochi secondi Will chiese l'accesso, picchiettando la sua lingua sulla bocca di Nico. Dopo pochi secondi di esitazione, lui gli diede il consenso. Sembrava che le loro bocche fossero fatte per stato e l'una sull'altra e le loro lingue danzavano perfettamente in sintonia. Si staccarono dopo vari minuti, solo per mancanza di fiato.

"Grazie" Disse semplicemente alla fine di tutto, l'artefice di tutto. "Non ho fatto nulla. Peró adesso posso urlare a tutti che sei il mio ragazzo vero?" Rispose l'altro. Nico ridacchió "beh a tutti no, ma a me si, forse"

"Ti amo death boy"

"Ti amo anche io, ma smettila immediatamente di chiamarmi death boy o potrei romperti la faccia, dico davvero Solace" Disse ridacchiando il moro

E questa battuta che fece accaponare la pelle a Will, scoppiarono entrambi a ridere, felici come non mai.
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Angolo me
Ecco qui. Scusatemi. Davvero non sono brava a scrivere e infatti fa un po' pena, ma spero mi perdoniate. Sono così felice di essere arrivata a 100 capitoli. Baci💛