Brividi... Caldi

Horraiku

Un haiku è un breve componimento poetico, formato da 17 sillabe divise in tre versi secondo lo schema 5-7-5.

HorrorThings ha coniato un neologismo: horraiku (geniacci del male).

Dovremmo provare a scrivere una storia in pillole, ovviamente Horror, composta da due Haiku.

Per complicare la cosa ogni Haiku deve contenere una parola obbligatoria: un kigo.

Le scelte che avevamo? Eccole: mare, oceano, abisso, sole, luna, creatura, predatore, sangue, fauci, sabbia, spiaggia, demone, onde, corrente, gorgo. (in neretto quelle usate)

Le sillabe dei seguenti Haiku sono tutte calcolate con sinalèfe (da wikipedia: La sinalèfe (dal greco συναλοιφή = fusione insieme) è una figura metrica in cui, nel conteggio delle sillabe di un verso, sono unificate in una sola posizione la vocale finale d'una parola e quella iniziale della parola successiva). Capirete meglio leggendo gli esempi e la loro suddivisione sillabica, riportata in calce.

1) Lisa (gorgo – creatura)

Violente ondate

trascinarono Lisa

verso quel gorgo.

La donna urlava,

la creatura emerse

e la catturò.

vio-len-teon-da-te (5 sillabe)
tra-sci-na-ro-no-li-sa (7 sillabe)
ver-so-quel-gor-go (5 sillabe)
la-don-naur-la-va (5 sillabe)
la-cre-a-tu-rae-mer-se (7 sillabe)
e-la-cat-tu-rò (5 sillabe)

2) Victor (luna – sole) dedicata a VictorDuval

La Luna amica

seguiva il mio volo.

Un'ora, ancora.

Poi giunse il sole,

a me nemico odiato.

E cenere fui.

la-lu-naa-mi-ca (5 sillabe)
se-gui-vail-mi-o-vo-lo (7 sillabe)
u-no-raan-co-ra (5 sillabe)
poi-giun-seil-so-le (5 sillabe)
a-me-ne-mi-coo-dia-to (7 sillabe)
e-ce-ne-re-fui (5 sillabe)

3) Murder (sabbia – sangue)

La sabbia scura

cela il mio segreto.

La morte è qui.

Rossa e poi scura,

di liquido, vischioso.

Sangue, poi morte.

La-sab-bia-scu-ra (5 sillabe)
ce-lail-mi-o-se-gre-to (7 sillabe)
la-mor-te-è-qui (5 sillabe)
scu-rae-poi-ros-sa (5 sillabe)
di-li-qui-do-vi-schio-so (7 sillabe)
san-gue-poi-mor-te (5 sillabe)

4) Orrori infernali (onde – demone)

Nuota felice

la ragazza, fra le onde,

gioca con l'acqua.

L'uomo l'osserva,

Il demone che cela

è affamato.

nuo-ta-fe-li-ce (5 sillabe)
la-ra-gaz-za-fra-leon-de (7 sillabe)
gio-ca-con-lac-qua (5 sillabe)
luo-mo-los-ser-va (5 sillabe)
il-de-mo-ne-che-ce-la (7 sillabe)
è-af-fa-ma-to (5 sillabe)

5) Spiagge deserte (spiaggia – predatore)

Vuota è la spiaggia,

nudi corpi sudati

soli di notte.

Il predatore

attacca, uccide, mangia.

Poveri corpi.

vuo-ta-è-la-spiaggia (5 sillabe)
nu-di-cor-pi-su-da-ti (7 sillabe)
so-li-di-not-te (5 sillabe)
il-pre-da-to-re (5 sillabe)
at-tac-cauc-ci-de-man-gia (7 sillabe)
po-ve-ri-cor-pi (5 sillabe)

6) Abissi infernali (fauci – abisso)

Il mostro emerge

le fauci aperte, bava,

anela prede.

Una fanciulla.

Sì! Nuota, va da lui,

verso l'abisso.

il-mo-stroe-mer-ge (5 sillabe)
le-fau-cia-per-te-ba-va (7 sillabe)
a-ne-la-pre-de (5 sillabe)
u-na-fan-ciul-la (5 sillabe)
sì-nuo-ta-va-da-lu-i (7 sillabe)
ver-so-la-bis-so (5 sillabe)

7) Per non morire (corrente – oceano)

Contro corrente,

nuotare, non morire.

E' il solo scopo.

E' l'Oceano.

Soli. Io con gli squali.

Il loro pasto.

Con-tro-cor-ren-te (5 sillabe)
nuo-ta-re-non-mo-ri-re (7 sillabe)
eil-so-lo-sco-po (5 sillabe)
e-lo-ce-a-no (5 sillabe)
so-lii-o-con-gli-squa-li (7 sillabe)
il-lo-ro-pa-sto (5 sillabe)