1 Marzo 844
Mi sveglio di soprassalto, ho avuto un'altro incubo, come sempre del resto.
Guardo l'orologio e sono le sei e mezza, leggermente più presto di quando mi sveglio di solito, ma vabbè.
Mi alzo dirigendomi in bagno, ma prima il mio sguardo si posa sulla tabella di marcia che indicava che alle 8 avrei dovuto allenare i cadetti.
L'idea non mi fa saltare dalla gioia del resto di quei 200 soldati ne rimarranno in 30 dopo poche spedizioni.
Entro in bagno e mi guardo allo specchio,non assomiglio per niente a mio padre.
E fortunatamente direi
Mio dio credevo che te ne fossi andata
Certo che no cara mia, io sono ancora qui
Coscienza di Merda
Ma guarda che io sono te
Stai zitta!Molto probabilmente conoscerete mio padre,lui è il comandante del corpo di ricerca Erwin Smith,anche chiamato come "sopracciglione" oppure "le sopracciglia della libertà".
Non ho mai conosciuto mia madre e sono sempre vissuta accanto a mio padre dal quale ho ereditato la forza fisica e l'intelligenza.Per ora sono considerata il soldato più forte dell'umanità visto che mi sono arruolata nel corpo di ricerca all'età di 10 anni e ho un' uccisione totale di 46 giganti.
Ho due occhiaie da paura, i miei capelli c/c (colore capelli) sono ancora intrecciati tra i bigodini che uso per arricciarli, visto che questo era l'unico modo possibile per renderli più ordinati.
Così decido di togliermi quegli aggeggi e sistemare i capelli appiattendoli con un po' di sostanza appiccicosa.Odio indossare la divisa della legione esplorativa così mi metto una gonna verde militare che mi arriva sotto il ginocchio,una camicetta bianca e una giacchetta anch'essa verde e per finire una cravatta nera dove ci infilo una spilla dello stemma delle ali della libertà. Con me porto anche il mio orologio da tasca.
Mi dirigo verso la mensa ma ad un certo punto vado a sbattere contro una cadetta. Mentre cerco di tirarmi su nel modo più composto possibile, vedo la ragazza sbiancare di colpo, aveva molto probabilmente la mia età ovvero 17 anni, con un corpo snello e piuttosto alto circa un metro e settanta, mentre io sono solamente 1,50, indossava una coda alta e degli occhiali buffi, e uno sguardo da pazza.
X:"ODDIO SCUSAMI TANTISSIMO,SONO COSI SBADATA!!!!
MI PERDONI CAPORALE MAGGIORE [T/N] SMITH!!!" Lo disse facendo il saluto militare, ovvero la mano destra sul cuore e quella sinistra dietro la schiena[T/N]:"Cadetta stai più attenta,comunque posso sapere come ti chiami?"
X:"Hanji Zoe" porgendomi la mano,io gliela ricambiai
[T/N]:"Bene Hanji ora vammi a preparare un tè nero,SUBITO!"Lo dissi con il tono più autoritario possibile.
"E poi portamelo nell'ufficio del comandante Smith"Hanji:"VADO SUBITO!!!"mentre lo disse inciampo di nuovo,io alzai gli occhi al cielo
[T/N]:"Sei ancora qui, MUOVITI"
Nel frattempo mi incamminai verso lo studio di ErwinSenza neanche bussare, entro e mi ritrovo mio padre e il Caposquadra Mike parlare seduti su due poltrone rosse, appena i due mi notano mio padre mi fece segno di sedermi vicino a lui.
Erwin:Allora [T/N] la Gendarmeria ha rintracciato 3 criminali nella città sotterranea, all'inizio non mi importava molto di loro ma poi mi hanno detto che sono molto abili nel movimento tridimensionale e nel corpo a corpo, sono riusciti a uccidere circa 10 uomini della Gendarmeria, per non parlare di tutti i furti che hanno commesso,quindi..."
Io lo fermai subito[T/N]"VUOI ARRUOLARE QUEI 3 CRIMINALI CON NOI,VERO?" Chiesi come se fosse la cosa più ovvia di questo mondo.Gli occhi del sopracciglione si illuminarono, cosi mi alzai di scatto, attirando l'attenzione di Mike che non aveva ancora proferito parola
Mike:"Adesso dove vuoi andare?"
[T/N]:"A catturare quei criminali"Dissi facendo il saluto militare e mettendomi davanti a Mike
Mike:"Mi piace questa qua" Disse Mike indicandomi a Erwin,"sei sicuro che sia tua figlia?" Lo disse con tono divertito
Erwin:"Questo è poco ma sicuro"
Poi si senti un colpo forte contro la porta, che si aprì di scatto, in quel momento avevo tirato il mio coltellino che tenevo sempre vicino la coscia verso la persona che aveva aperto la porta e per poco non colpivo Hanji con il mio tè...
Hanji:"OH SANTA MARIA,SINA E ROSE, PER POCO NON MI COLPIVI!!"
Appena incontrò lo sguardo di un Mike divertito diventò rossa peperone "[T/N] eccccoo q-qua il ttuo tè"disse balbettando.[T/N]:"Grazie mille Hanji, ora puoi andare"
La mora si giro e se ne andò ma non prima di essere andata a sbattere contro la porta
Erwin:"Che ragazza strana, è molto agile e forte ma si ostina a non uccidere giganti, anzi ne sembra quasi ossessionata nella scorsa spedizione mi aveva chiesto se poteva esaminare un corpo di un gigante che si stava vaporizzando!"
Mike:"Tornando a parlare di questa "spedizione" verso la città sotterranea quando ci sarà?"
Erwin:"Domani!"disse con tono deciso
SPAZIO AUTRICE
Allora io non sono capace a scrivere fanfiction, ma ci sto provando quindi se qualcuno dovesse leggere lo spazio autrice vi ricordo di lasciare una stellina
Mi scuso per eventuali errori di battitura.
Addios da Ecatee
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E tu chi saresti? [LevixReader]
Fanfiction~Anno 844-Spedizione verso la città sotterranea~ "E tu chi saresti?" Chiesi al ragazzo che sembrava essere il loro capo, mentre con una gamba gli spingevo la faccia verso una pozzanghera. "Levi" Mi rispose con uno sguardo omicida e fortemente disgus...