𝚒 𝚝𝚛𝚞𝚜𝚝 𝚢𝚘𝚞💜°ᵈᵃᵇⁱ ˣʳᵉᵃᵈᵉʳ°

ᶜʰᵃᵖᵗᵉʳ⁴

~Dabi pov~

La mattina seguente sentii una seconda presenza nel mio letto, aprii leggermente gli occhi e realizzai che io t/n eravamo in intimo sotto le coperte con lei fra le mie braccia, aveva un sorriso da ebete stampato in volto ma ogni volta che la guardavo mi affascinavo ancora di più...era bella, intelligente, un po' timida ma allo stesso tempo intraprendente.
Perfetta è l'aggettivo che le si addice di più. Cercai di alzarmi dal letto, senza svegliarla, per recarmi nella sala delle colazioni. Avevo in mente di prepararle una colazione coi fiocchi e portargliela in camera... Ma diciamo che non sono proprio bravissimo ai fornelli... Eheh; così iniziai a sperimentare...

~T/n pov~

Sentii uno strano odore di bruciato che proveniva dalla sala delle colazioni, così aprii gli occhi e mi resi conto che Dabi era sparito e che io avevo solamente l'intimo addosso, mi ricordai di cosa fosse successo la sera prima e diventai un peperone, presi velocemente la maglia di Dabi e me la misi; era talmente grande per me che mi faceva da vestito, arrivava più o meno poco sopra le ginocchia lasciando le mie gambe esili allo scoperto...mi alzai dal letto e decisi di andare verso l'odore fastidioso...

~Dabi pov~

...non riuscii a fare più di tanto e da quel casino ne uscirono fuori solo due uova ed un po' di pancetta bruciata. Improvvisamente sentii una presenza alle mie spalle, mi girai per vedere chi fosse e mi ritrovai t/n con le mani sulla bocca che si tratteneva dalle risate.
...
Ero in imbarazzo come non mai, avevo appena fatto una figuraccia davanti a lei, ma non riuscii a non notare che aveva indosso la mia maglia ed essendo grande le faceva da vestito rendendola ancora più 𝘴𝘦𝘹𝘺...
Dabi: "visto che ridi tanto, perché non vieni a cucinare tu?" le dissi sfidandola
T/n:" se ci tieni proprio"
Tosta la ragazza, pensai, l'unica persona che riusciva a tenermi testa era proprio davanti a me e mi stava dando una dimostrazione abile delle sue capacità in cucina...

~T/n pov~

Dalle sue parole avvertii un tono di sfida, così,decisi di tenergli testa preparandogli uno dei miei piatti migliori.
Ero a metà del lavoro, finché non sentii il corvino avvicinarsi a me con passo predatorio, feci finta di non accorgermene ma subito dopo mi ritrovai la sua testa appoggiata nell'incavo del mio collo aspettò alcuni secondi e poi sussurrò
💟Dabi:"sei ancora più sexy ai fornelli" non mi diede il tempo di ribattere che iniziò a palparmi il sedere ed a baciarmi il collo lasciando piccoli segnetti rossi...
inserì le sue braccia sotto le mie e spense i fornelli, dopodiché mi prese in braccio con agilità e mi portò sull'enorme divano che arredava la sala.
Mi fece sdraiare con gentilezza e in una sola mossa mi tolse la maglietta ed il reggiseno, io immediatamente mi coprii il seno per l'imbarazzo
Dabi:" non pensi sia un po' tardi per coprirti, dopotutto è colpa tua se sono così eccitato ogni volta che ti vedo, non avresti dovuto sedurmi mettendoti la mia maglietta e mostrando le tue gambe." disse lui con fare predatorio...
T/n:" ma io non volevo sedurti ed in più mi dispiace ma per me non è lo stesso qui l'unico eccitato sei TU!" risposi,
Dabi:"ah si? Eppure là sotto sei già bagnata ma non ti ho ancora fatto niente...Sappi solo che ieri sera mi sono trattenuto perché eri poco lucida, oggi, vedo che sei bella grintosa quindi non aspettarti lo stesso trattamento signorinella..."rispose lui squadrando le mie forme.
In un men che non si dica diventai rossa come un pomodoro...e lui, come aveva detto in precedenza, inserì bruscamente le sue mani nella mia intimità provocandomi piaceri ancora migliori di quelli della sera prima, inclinati la testa all'indietro e nel frattempo palpò il mio seno compiendo movimenti circolari tirandomi fuori dalla bocca versi che non avrei mai pensato di poter fare; misi una mia mano sul suo petto scolpito e con l'altra mi aggrappai al suo braccio, pian piano si avvicinò a me posando le sue dolci labbra sulle mie in fretta chiese l'accesso alla mia bocca, che non tardò ad arrivare e quel bacio si trasformò in poco tempo in uno di quei baci passionali presenti nei film a tema erotico....
Si stacco dalla presa ed iniziò a slacciarsi i pantaloni in fretta e furia, si alzò dal divano e lo vidi incamminarsi verso un cassetto, osservavo la sua schiena affascinata, i suoi muscoli erano tirati e ammetto imbarazzata che il suo sedere sodo non era da meno, comunque, tirò fuori un preservativo dal mobiletto e si riavvicinò a me con indosso quest'ultimo, mi tolse le mutande con gentilezza e restò lì davanti a me aspettando che gli dissi qualcosa...
T/n:" Ti prego...𝘋𝘢𝘣𝘪 fai piano..." sono le uniche parole che riuscii a sussurrare perché a dirla tutta ero un po' spaventata ma di lui mi fidavo ed ero sicura che avrebbe ascoltato le mie parole...
Lui annuì e delicatamente entrò dentro di me, uscì un po' di sangue ma effettivamente non mi aveva fatto male...
Dabi:" farò in modo di non farti dimenticare la tua prima volta con me..." disse sussurrando;
Iniziò a muoversi lentamente facendomi gemere
T/n:"D-dabi...v-vai...aumenta..." gli dissi con la voce tremante... Non se lo fece ripetere due volte che iniziò ad aumentare la velocità, la differenza si sentiva eccome...
Dabi:"cazzo t/n sei proprio stretta..." disse lui faticando...
Mi aggrappai al suo collo mandando la testa all'indietro, e dopo aver sentito quelle parole mi riavvicinai per stuzzicarlo e gli dissi in modo sensuale
T/n:" sei tu che sei troppo grosso" calcando sull'ultima parola, effettivamente era ben dotato e per essere la mia prima volta ero sicura che me lo avrebbe detto...sul suo viso si stampò un ghigno malefico e senza dirmi niente aumentò la velocità strappandomi un urletto
Dabi:"ah si? Vedo che sei intraprendente stamattina..." rispose lui ancora più sensuale.