Cicatrici

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*Scusate per vari errori, ma ho finito di scriverla ora e l'ho iniziata ieri tardi uwu*

Deku Pov

Mi sono svegliata in una stanza buia
Dove si trovava e come ci ero finito non l'ho mai saputo, tutto quello che mi ricordavo risale a io e kacchan che combattiamo contro i villain, e poi un urlo
Quasi straziante, che ha riempito la mia testa, insieme alle altre migliaia di voci, tutto il tempo prima di aprire gli occhi in quel posto a me sconosciuto
"DEKU"
non sono ancora riuscito a capire chi sia ad avere urlato il mio nome, le voci nella mia testa si sono sovrastate a vicenda, non riuscivo a distinguerle tra di loro da quanto erano fastidiose e numerose
Ma poi una a fatto tacere le altre...ma non era nella mia testa

???:"Midoriya Izuku"

Appena la sento, mi accorgo di essere legato a una sedia e sono molto debole
Faccio fatica ad ascoltarlo, ma riesco distrattamente a capire di chi si tratta ed ad alzare leggermente la testa per guardarlo in faccia, capendo che i miei sospetti erano esatti...
Shigaraki Tomura

Tomura:"ben trovata hero"

Ha un sorisetto a dir poco fastidioso, questa è una cosa che penserebbe proprio kacchan... Kacchan
Kacchan...dov'è kacchan?
Sta bene? È al sicuro? E se anche lui fosse nella mia stessa situazione? Ho paura, ma non per me
Se fosse successo qualcosa a lui, io...cosa farei?

Tomura:"dormito bene?"

Midoriya:"dov'è kacchan?"

Dico secco, senza rispondere alla sua domanda
Sembra divertito dalla mia domanda, chissà se lo sa
Cavolo la testa continua a girarmi, devo cercare di rimanere lucido, non devo piegarmi davanti a lui
Devo essere forte
Oltre i propri limito, no? Plus ultra

Ridacchia per poi mettersi in ginocchio davanti a me prendendomi il mento tra il pollice e l'indice guardandomi con fare scherzoso mentre io sono pronto a tirargli una testata da farlo cadere a terra, sono davvero irritato da quella situazione

Tomura:"ohh...intendi dire Katsuki Bakugo eh? Beh mi dispiace, non abbiamo avuto tempo di prendere anche lui... Che peccato, no?"

Kacchan è salvo, meno male
Meno un problema da risolvere

Midoriya:"perché sono qui?"

Chiedo con la voce più calma che posso, anche se si riesce a percepire un po' di paura, ma chi in questa situazione non si farebbe prendere dal panico?

Tomura:"ah, giusto devo spiegarti un po' di cose...per cominciare, non dovrai urlare.."

Midoriya:"cosa stai-"

Non finisco di pronunciare quella frase che mi tappa la bocca con uno straccio, probabilmente anche sporco, con un sorrisetto sulla labbra screpolate che si ritrova
Rimaniamo in silenzio per un po', fino a quando un urlo strozzato, dallo straccio, esce dalla mia bocca
Qualcuno mi è dietro di me
Penso mentre il dolore alla schiena aumenta, mentre emetto suoni non molto udibili

Giro lentamente il viso e riesco a scorgere la figura dietro di me, che in questo preciso momento ha un coltello in mano che è conficcato nella mia schiena

Dabi:"Ehilà"

Dabi
Il tipo che mi ha portato via kacchan una volta, provo ancora molto disprezzo per lui e rivedere la sua faccia mi fa imbestialire
Non so che espressione sto facendo ora, ma sono più che sicuro che non l'ho mai fatta
Mi sento stressato e incazzato nero, ma soprattutto impaurito

Tomura:"Dabi, te lo lascio...vedi di non farlo morire, ci serve vivo"

Dabi:"ci penserò su...intanto vai, ho voglia di giocarci un po'"

Nel momento in cui Shigaraki Tomura lascia la stanza, Dabi si fionda sul mio collo e lo stringe tra le mani, sento il fiato mancarmi e la vista oscurarsi
Che volevano dire con "ci serve vivo"?
Intanto che ci penso la stretta sul mio collo aumenta e Dabi sembra quasi divertito a vedermi in quello stato
Che rabbia

Dabi:"ah giusto, non devo ucciderti"

Detto questo lascia la presa sul mio collo e toglie lo straccio dalla mia bocca così che possa finalmente respirare

Dabi:"piaciuto lo scherzo?"

Dice con fare giocoso, inclinando leggermente la testa di lato
per poi estrarre dalla tasca un coltellino che punta immediatamente al mio collo, prima che possa dire qualcosa
Le parole mi muoiono in gola
Ho paura, ho terribilmente paura
Kacchan...kacchan, vorrei solo sentire la tua voce...per sapere che stai bene...

A questo pensiero una lacrima bagna il mio viso, so cosa mi aspetta, anzi lo sento
Dabi preme sulla pelle del mio collo con il coltellino, in modo da farmi uscire una piccola e solitaria goccia di sangue, nel mentre se la ride come un pazzo
Non ho mai provato tanto odio per qualcuno
Cerco di trattenere i miei urli di dolore, riuscendo a fare uscire solo dei piccoli lamenti

Dopo poco toglie il coltello dall'incavo del mio collo, scrutandomi attentamente per poi andare dietro di me, in modo che non riesca a vederlo
Una volta tornato regge in mano una frusta, nel momento in cui la vedo, una scia di paura percorre il mio corpo, all'idea di quella cosa sbattuta con violenza sul mio corpo

Dabi:"oh non fare quella faccia...dobbiamo ancora iniziare"

Dopo questo inizia a frustarmi con violenza sul petto e io non riesco a contenere i miei urli disperati, in speranza che qualcuno possa sentirli, ma pare tutto inutile
Altre lacrime scendono per il mio viso, mentre tutti i miei ricordi si fanno strada nella mia mente:
Quelli felice, quelli tristi, quelli speciali, quelli divertenti, quelli buffi, quelli imbarazzanti, quelli commoventi... Tutto
Vorrei tornare indietro e rivivere tutto quello

Buio
Non sento niente
Non vedo niente
Non so neanche quanto è passato, forse due giorni o di più
Ormai i miei vestiti sono tutti strappati e rovinati
La mia faccia ha ancora i segni delle mie lacrime addosso, non si sono mai fermate
E Dabi è sempre stato più violento e insistante, il mio corpo è pieno dei marchi della sua frusta
Sto perdendo le speranze, anzi le ho perse molto tempo fa
L'ho deluso, ho deluso tutti

Ho deluso te, kacchan



"vuoi arrenderti?"

"non ho detto questo"

"ma l'hai pensato, vero?"

"forse, ma che alternative ho? "

"combatti, combatti fino all'ultimo...deku di merda"

Dopo quel pensiero, cerco di ribellarmi alle torture che in questo momento sto subendo, iniziando a fare leva sulle mie mani, senza che Dabi se ne accorga, in modo da riuscire a spezzare le catene che mi tengono le levato
Dopo il terzo tentativo, sono sfinito, ma non posso arrendermi, lo devo a lui, lo devo a tutti loro
NON POSSO ANCORA MORIRE

Con un tonfo riesco a liberarmi dalle catene, Dabi rimane esterrefatto, ma si riprende subito cercando di darmi un pugno, ma io lo fermo
Non sono forte, anzi in questo momento sono terribilmente debole, ma non mi piegheró un'altra volta davanti a lui, anzi davanti a nessuno
Afferandolo saldamente per il braccio lo scaravento al muro
Sentendo un leggero tremolio della terra
Un terremoto? Penso mentre mi affretto ad uscire da quella stanza per raggiungere l'esterno il più veloce possibile, sperando di non ritrovarmi sotto le maceria

Continuando vedo una porta, probabilmente porta fuori, senza esitazione mi vi fiondo addosso
In quel momento il mio unico pensiero, anche se non importante in quel momento, riguardava lui
Non poteva essere altrimenti, alla fine era colui che mi aveva spronato ad andare avanti, non vedo l'ora di vederlo, abbracciarlo, toccarlo, baciarlo, dirgli che non me ne andrò una seconda volta, mai più
"aspettami kacchan"

???:"IL PALAZZO STA CROLLANDO"

Ed ecco
Di nuovo
Buio

Angolo bleah

VOGLIO GLI APPLAUSI PER AVERLO FINITO ORA, PERCHÉ HO INIZIATO A SCRIVERLO IERI NOTTE EH
comunque grazie a chi sta continuando a leggere la storia uwu
Vedo se la prossima senttimana faccio uscire un altro capitolo uwu
FINALMENTE UN POV DI DEKU UUU
Ok la smetto ciauu

///quello che non ti ho detto/// (IN PAUSA) Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora