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Ci stavamo baciando, era così bello, mi sentivo come se fossi su una nuvola morbida, mi sentivo come una bambina che stava aprendo i regali il giorno di Natale, mi sentivo felice e avevo gli occhi chiusi e pensavo solo a quanto mi piaceva stare con lui, non ci eravamo mai baciati fino a quel momento.
Dopo il bacio mi girai e gli diedi le spalle, mi sentivo male, mi sentivo come se avessi tradito me stessa:

<<Che hai?>>
Mi chiese

<<È che mi sono lasciata da poco e poi..>>

<<Poi?>>
Disse
Abbassai la testa e sussurrai:

<<Poi non so se fidarmi di te..>>
dopo aver udito quelle parole Checco mi abbracciò e mi strinse a se. In quel momento mi sentii come se fossi al sicuro, avevo capito che forse lui era quello giusto per me.

<<Forse ho capito>>
Dissi

<<Cosa?>>
Mi chiese
Lo guardai negli occhi gli accarezzai il viso, lo baciai e gli dissi:

<<Vorrei provare a vedere come va tra di noi>>
Ci guardammo a lungo, ci fissammo negli occhi, sorrisi e lui sorrise, il cuore mi battè forte e poi decisi di abbracciarlo e così feci. Stettimo abbracciati per un lungo periodo, e devo ammetterlo mi ci stavo abituando, quando lo abbracciavo mi sembrava di essere a casa era un'azione famigliare e mi piaceva.
Si avvicinò alla mia bocca, ma non mi baciò, il cuore mi battè fortissimo, respiravo affanatamente e incominciai a tremare, mi prese una mano e la portò al suo petto

<<Mi batte forte il cuore>>
Disse
Tremavo come una foglia, avevo gli occhi puntati sulla mia mano appoggiata al suo petto, e avevo la bocca mezza aperta

<<Si..>>
Dissi

Mi prese anche l'altra mano e poi mi baciò, non me lo sarei mai aspettato questo bacio, fu improvviso e mi piacque parecchio.
tornai in camera mia verso le sette di sera, incredibile avevo passato un pomeriggio intero con Francesco e manco me ne ero accorta.
Mi stavo lavando e ad un certo punto sento delle voci:

<<È permesso?>>
Era la voce di Luigi

<<Certo,come stai?>>
Chiese mia madre, accogliendolo a casa nostra

<<Sto bene,la ringrazio, Aliona?>>
Domandò

<<Si sta lavando fra mezz'ora sarà sicuramente pronta>>
Rispose mia madre
Io, Luigi e tutti gli altri dovevamo andare alla grigliata del Martedì sera.
Mi sciacquai i capelli, uscii dalla doccia, salutai Luigi e andai in camera a prepararmi.
Mi misi una maglietta gialla senza spalline e dei pantaloncini color nero, poi presi il phone e andai fuori sul balconcino ad asciugarmi i capelli.
Dopo venti minuti avevo i capelli asciutti, mi truccai più veloce che potei, e dopo altri venti minuti ero pronta.
Ci avviammo al Bar dove si tenne la grigliata.

Finita la grigliata decidemmo tutti di andare in spiaggia a vedere le stelle, in spiaggia c'era Checco che mi aspettava,allora corsi da lui, lo abbracciai e lo baciai. Ci misimo tutti e quaranta sdraiati sui teli da mare ,sulla sabbia, e iniziammo a guardare le stelle.

<<Stupende>>
Sussurravano alcuni

<<Meravigliose>>
Sussurravano altri
Vidi una stella cadente e urlai

<<Una stella cadente!>>
Tutti si misero a dire di esprimere un desiderio..

"Vorrei solo essere felice"

Espresso il desiderio guardai tutti i miei amici e poi guardai Checco, sorrisi e poi ci abbracciammo.

&quot;NOI&quot; un unico desiderioDove le storie prendono vita. Scoprilo ora