Oblivion o No ?

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C'è la saggezza di chi guarda le cose con occhi puri .
La voce dei sentimenti che parla la lingua universale, e una sincera e naturale voglia di autenticità.

-Trama del " Il Piccolo Principe "

Quel maledetto orologio non dava segni di muoversi , tutto era fermo non si capiva ciò che era successo ma si poteva notare che Hermione contava i secondi a mano a mano , ma l'orologio era fermo fino al ticchettio della mezzanotte .
L' ora delle streghe ma ora non siamo ad Halloween bensì mancavano solo una settimana a Natale , Draco era ancora privo di sensi in infermeria con Madama Chips che cercava di capire cosa fosse successo a Malfoy .
Hermione non poteva entrare ma Silente notando la ragazza preoccupata sino a mangiarsi le unghie si avvicinò e le domandò :
- Cos'è successo cara ? - Albus Silente si sedette affianco a lei in quel preciso instate.
- È difficile
- Nulla è difficile , solo impegnativo , ma nulla è difficile specialmente per una ragazza come te - e ora cosa gli doveva dire - Cosa c'è , ti ascolto -
- Signore non so spiegarlo , anche se tenessi un intero vocabolario poggiato sulle mie mani che mi suggerisse ogni vocabolo possibile e immaginabile non so che parola usare , non so da dove iniziare
- Potresti seguirmi un momento nel mio ufficio Hermione ?
- Ma certo - ora incominciavano gli interrogatori difronte una bella tazza di Tè , sapeva com'è fatto Silente , una splendida persona sempre pronta a guidarti sulla buona strada , superando ogni tipo di pregiudizio .
- Hermione so a cosa stavi pensando fuori da L' infermeria , non c'è bisogno che me lo dica , anche io so cosa sta accadendo al Signorino Malfoy - doveva essere contenta , triste , preoccupata , felice , oppure inerme a tutto quello che le stava accadendo .
- In che senso ?
- So che è uno di loro , e so il compito che gli ha affidato Voldemort , era già programmato
- Oh Signore - le veniva facile piangere , ma piangeva disperatamente mai come prima Hermione cercava aiuto - Non so , sono impaurita , ridotta alla scelta , scegliere se Scappare o Restare e combattere con lui .
- Sai una volta , mia sorella Ariana mi disse queste parole era un periodo che io e mio fratello non andavamo molto d'accordo e anche per lui non era un bel periodo gli accadeva di tutto , ma tutto , intendo cose brutte e per le sue sfortune dava sempre la colpa a me e così finimmo per litigare - Fratello , Hermione non sapeva che Silente avesse un fratello ma non dando retta ai dettagli inutili decise di ascoltare le parole del buon caro e vecchio preside :
- Sii gentile perché tutti combattono una battaglia dura e se vuoi vedere come sono fatte realmente le persone non basta fare altro che guardare -
- Ma guardare come , di occhiali non ne ho bisogno e di certo ho osservato attentamente ciò che è successo a Draco in questi giorni , mesi oppure in tutti questi anni anche se non abbiamo mai avuto un buon rapporto - conclude , però Silente aveva ancora un asso nella manica :
- Ecco il mio segreto . È molto semplice : si vede bene solo con il cuore. L' essenziale è invisibile agli occhi - con questo il preside la scortò fuori dal suo ufficio notando l'ora tarda e finendo di pronunciare questa frase le fece l'occhiolino e le augurò la buonanotte .
Tornando in dormitorio si accorse che tutti erano a letto così andò nella sua stanza da prefetto , si sciolse il piccolo chignon e si struccò ed infine si mise il pigiama , appoggiò la sua testolina pensierosa sul cuscino , sapeva cosa intendeva Silente ma restare a "Guardare" non bastava Hermione voleva contribuire , voleva aiutare Draco ma dopo quello che gli era successo non sapeva se si sarebbe risvegliato o meno .
Il mattino seguente le prime luci dell' alba svegliarono un Hermione ancora assonnata e stanca di trascorrere un altro Lunedì , ma quella settimana non ci sarebbero state lezioni fortunatamente , i professori già assegnarono  i compiti per le vacanze la settimana scorsa , perciò avendo la giornata libera Hermione si recò in infermeria sapeva che alcuni studenti la potessero vedere ma la maggior parte di loro era già in viaggio per casa loro  .
Notò che Draco stava dormendo, sembrava un Angelo che dormiva beato nelle sue grazie , prese una sedia e la mise accanto al lettino del biondo , non voleva svegliarlo e fortunatamente respirava grazie al cielo ma la tentazione di dargli un ultimo bacio era troppa perciò , visto che Madama Chips stava ancora dormendo gli diede un bacio su quelle labbra ancora calde nonostante ciò che avessero passato , senti' ancora una volta il suo profumo di menta e muschio bianco , un bacio a stampo che come nelle fiabe risveglio' la vittima di quell' incantesimo , di quel sonno eterno.
Draco si stava risvegliando , fosse stato veramente il bacio del vero amore quello ? Vero amore o no Hermione sapeva di amare Draco con tutta se stessa e sapeva che se si fosse svegliato avrebbe avuto di nuovo con se il suo Malfoy vivo e vegeto , appena Draco apri' gli occhi non capiva perché si trovava lì ma Hermione non poté resistere dal' abbracciarlo però lui non fu molto felice di quel suo gesto di affetto anzi ne uscì disgustato , contrariato .
- Leva le tue mani da me Sanguemarcio ! - spinse Hermione lontano da lui quasi si fosse scottato al sol contatto con lei , quella spinta oltre a far allontanare Hermione da lui fece cadere la sedia a Terra bruscamente infatti il forte rumore fece risvegliare Madama Chips .
- Draco , ma che dici sono io , Hermione !
- 1.PER TE IO SONO MALFOY e 2.SEI SOLO UNA SANGUESPORCO, è colpa tua se sono qui ne sono sicuro ! - disse quelle parole freddo , acido nessun sentimento vide Hermione nelle iridi color ghiaccio di Draco solo indifferenza e forse un sentimento c'era ma il più disgustoso tra tutti L' ODIO .
- Signorino Malfoy si è svegliato , e lei signorina Granger che ci fa qui , vada fuori subito !
- Ma...
- Ha detto subito sporca Mezzosangue!
- E niente ma , potrà venire dopo , ma ora devo fare alcuni controlli al signorino Malfoy .
Hermione ubbidì non era solita a infrangere le regole , forse solo con la Umbridge ma lì come darle torto era una , una vi prego sappiamo tutti come fosse quell' essere .
Hermione senti gli occhi pizzicare e non fermo' le lacrime anzi le diede via libera , libere di scendere e bagnare quel viso che fino a cinque minuti fa era felice di vedere che la persona che amava era viva , si diresse nel bagno dei prefetti e si tolse il mantello e la cravatta era come se la stesse soffocando , il gilet ormai bagnato a colpa delle troppe lacrime , i capelli attaccati al viso umido e rosso , gli occhi che non vedevano erano appannati dal pianto e le cosce rannicchiate contro il suo petto . 
Tremava , cosa gli poteva essere accaduto , dopo l'incontro Draco perse i sensi e anche tanto sangue perciò fu portato in infermeria ma quello che Hermione vide svegliarsi dinanzi a se non era il Draco che gli organizzò quella fantastica cena e che gli fece la proposta di matrimonio promettendole che per lei sarebbe andato contro tutto e tutti , No era ritornato il vecchio Malfoy , lo vide da come la guardava era stato disgustato da quel contatto con lei , come se lei tenesse la lebbra e non potesse toccarlo sennò l'avrebbe presa anche lui , ma Hermione voleva andare a fondo a questa storia sapeva che c'era qualcuno dietro tutto questo e lei sapeva anche chi era ma non poteva combattere da sola questa battaglia , non con le giuste armi .
A colazione si mise seduta vicino a Ginny che al suo contrario si gustava il suo porridge con molto entusiasmo , non capiva il perché della sua felicità poi domani Harry e Ron sarebbero partiti insieme a Fred e George per passare il Natale alla tana , Hermione non solo era triste per L' accaduto con Malfoy ma era molto più accorata per la partenza dei suoi amici .
Un'ondata di pensieri le riempivano  la testa ma questo non fece sfuggire ad Hermione L' entrata trionfale di un certo furetto platinato , camicia fuori dai pantaloni e lasciata sbottonata ai primi due bottoni , la tunica da Serpeverde non abbottonata , i capelli in disordine e come accessorio messo in bella vista l'anello dei Malfoy cimelio di famiglia che solo i Malfoy possedevano .
Ma si era appena risvegliato da un coma oppure era andato in un centro benessere , il vecchio Malfoy era tornato ma come disse lui stesso a Theodore : - Non se ne è mai andato ma è semplicemente tornato fra voi - Nott non sapeva mantenere una notizia/segreto nemmeno se lo minacciavano di Cruciarlo infatti quella frase detta da Malfoy non ci mise molto ad espandersi per tutto il tavolo dei Serpeverde e per finire in tutta la Sala Grande , ad Hermione venne il voltastomaco alla vista di Draco ridotto così e nello stesso tempo abbassò lo sguardo rattristita ancora per le parole dette da Draco , questo non sfuggi' alla vista di Pansy che dal tavolo dei Serpeverde notò subito che in Hermione c'era qualcosa che non andava però non capiva il perché , ma voleva aiutarla , sapeva come ci si sentiva ad essere usate alcune Serpi provarono ad farle ciò che tutti gli uomini dopo aver bevuto troppo provano a fare ma lei si seppe difendere e dopo una storia di nove mesi scopri' che il ragazzo con cui era fidanzata la sfruttava e la usava , non voleva che questo accadesse anche ad Hermione specialmente se a farla soffrire era quella zucca vuota di Draco certe volte era proprio Pansy a fare le strigliate di capo a Draco , dopotutto erano migliori amici e tra amici ci si aiuta ma si correggono anche gli errori che si fanno , Pansy non voleva ammetterlo ma Hermione in quel momento le faceva un po' pena e questo dettaglio non sfuggi' di certo a Ginny che subito portò Hermione fuori dalla Sala Grande per parlare di ciò che era successo e di ciò che stava passando .
Nel frattempo una Madama Chips preoccupata e allarmata si diresse verso il tavolo degli insegnanti era appena uscita dal' infermeria con i risultati dei controlli di Draco , chiamo' la professoressa McGranitt e la fece spostare dalla sua postazione per parlarle in privato :
- Oh Minerva sono molto preoccupata per il signorino Malfoy ma allo stesso tempo stupita non si era mai visto un caso come questo - Madama Chips pose i risultati alla professoressa che questa appena li lesse rimase stupita ma in senso negativo .
- La capisco Madama Chips , un caso come questo non è un semplice colpo di Bolide in testa ma bensì uso di Magia Oscura su un minore , al Signor Malfoy è stata tolta una parte della sua memoria , ricordi trasformati in fatti mai accaduti , la mente di Malfoy è stata manipolata a scopi di colui che ha usato questo incanto su un ragazzo che non ha ancora compiuto i 17 anni , magia molto più potente di tutti noi messi insieme una cosa del genere è stata fatta da una mente malvagia e contorta credo che Silente ne sappia qualcosa ma è meglio accertarsi che i risultati siano esatti faremo un altro controllo al signorino Malfoy e se i risultati fossero gli stessi prenderemo provvedimenti molto seri e gestiremo la cosa io e il preside e un altro professore che ne sa quanto me riguardo a tali magie il Professor Piton - prima che La McGranitt se ne potesse andare Madama Chips domandò :
- Minerva , quindi non pensi si tratti di un semplice Oblivion o di una sciocchezza? - e la professoressa per non riprendere il discorso di prima fece un cenno di negazione con la testa in segno di No.


Hey Thestral 😁
Come va ? Spero tutto bene credo che riconosciate la frase che ho messo all' interno del capitolo , quella frase è scritta in un libro che mi sta molto a cuore , è stato infatti il primo libro che ho letto 🥰
Spero che il nuovo capitolo vi piaccia a domani con un nuovo capitolo ❤️
Notte Thestral.
PS: volevo scusarmi per aver scritto in tutti questi capitoli Hermione Jane Granger al posto di Hermione Jean Granger , scusatemi tanto , perdonatemi

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