Hi America✈️

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#drew
Era ormai da circa quattro anni che raccoglievo i soldi per partire e andare in America, o meglio a New York, era come un sogno per me, e questo sogno lo condividevo con la mia migliore amica, Cleo Tomlinson, una ragazza che mi ha difeso e salvato molte volte dai vari bulli della scuola, e dai miei continui pensieri sul suicidio. Vedete io non credo in Dio, ma ho fede in qualcosa cioè l'amicizia,una cosa che l'amore non può neanche minimamente cercare di sostituire. Era da una settimana che facevamo shopping per partire,ma siamo molto sicuri,che appena arrivati a New York avremmo fatto shopping come non mai. Molti mi dicono che un ragazzo non deve essere felice di andare a fare shopping, oppure non deve amare le Yankee Candle, dicono che sono robe per ragazze, ed è per questo che per diversi anni sono sempre stato picchiato e preso in giro, perché credevano che io fossi omosessuale, oppure che fossi effemminato , io in realtà non lo sono o meglio credo di non esserlo, ma in fondo che male c'è, Cleo mi ha sempre sostenuto, quando piangevo lei mi consolava, quando ridevo rideva anche lei, e soprattutto quando avevo bisogno di abbracci lei c'era. Ogni sabato io andavo a dormire da lei, ma quella sera no, poiché il giorno successivo io e lei saremo partiti per chissà quanto tempo in America.Quella sera non avevo dormito per l'eccitazione, ma il giorno dopo non ero neanche un po' stanco, e neanche Cleo che era stata per parecchie ore a messaggiare con me su Whatsapp, per metterci d'accordo per il mattino seguente. Io ero arrivato a casa sua alle 08.00 e avevo messo la mia felpa preferita con dei disegni ammassati, che assomigliavano a delle palme scure, una di quelle felpe senza cappuccio che vanno ora di moda,i Jeggins neri, e le mie amate Dt. Martens. Lei invece non sapeva cosa mettere.
#Cleo
Ero emozionantissima all'idea di partire con il mio migliore amico, io l'adoro, e l'idea di vivere con lui in America lontano da tutti e tutto, mi piaceva un sacco. mi dispiaceva lasciare la mia famiglia, ma Andrea o meglio Drew (odia essere chiamato con il suo vero nome ) era la mia famiglia e mi dava molto fastidio vederlo preso in giro, anche perché lui è buono con tutti e io non capisco dopo parecchi anni perché essere diverso dava fastidio alla gente, a lui non piacevano i videogiochi o cose del genere, ma a lui piacevano cose da ragazze, ragazzi escluso, e aveva un buon gusto per i vestiti, infatti quella mattina scegliemmo insieme i vestiti che dovevo indossare, avevamo scelto un maglioncino con il colletto bianco con delle ancore disegnate,una gonna nera che mi stava sopra il ginocchio, non troppo corta da mostrare l'intera gamba, e anche io come lui indossai le Dt. Martens. Dopo aver fatto anche colazione, mio padre ci accompagnó in aereo porto dove per poco non si metteva a piangere, non solo perché io me ne stavo per andare via di casa, ma anche perché con me veniva Drew, e loro erano molto affezionati, così prima di scendere dalla macchina ci abbracciammo, e prendemmo l'aereo dove ci rimanemmo per diverse ore.
⚓️ANGOLINO DI DREW⚓️
Questo è il primo capitolo, per lo più è un capitolo di presentazione di due dei personaggi principali, commentate dicendomi cosa ne pensate, grazie DREW💙

Paperweight⚓️Where stories live. Discover now