-KimTaehyung513697 Bias:yoongi Sweet o Daddy: Daddy Luogo:Scuola Cose che vuoi/Cose che non vuoi: che sia stronzo ma non troppo Nome: piccola/bambolina
Arriva un'altra giornata di scuola per te, oggi però, la sveglia non ha suonato in tempo e ti ritrovi all'ultimo minuto a preparare tutto. Metti nello zaino libri a caso, tanto non seguirai le lezioni come al solito, come outfit decidi di indossare un jeans e un top che lascia scoperta una po'di pancia, insieme alle tue amate Nike
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corri immediatamente giù per le scale. <ciao mamma!>urli per poi uscire di casa, corri per tutto il tragitto verso scuola e, quando sei arrivata vedi che per i corridoi non c'è nessuno. ti avvii verso la tua classe e, prima che tu possa entrare vedi il professore sbattere fuori l'aula qualcuno. <Signor Min! ha davvero superato ogni limite adesso...Oh ma guardi un po'! y/n anche lei in ritardo! bene, a quanto pare passerete un bel pomeriggio a pulire la palestra oggi voi due>urlò irritato il professore di chimica. guardai sconcertata min yoongi, non che il bullo della scuola e il ragazzo che più odio! <ora andate dal preside tutti e due e ritornate immediatamente in classe> sbuffando sorpassai yoongi e andai verso la presidenza. <bambolina aspetta>sentii dirmi da dietro, ha il brutto vizio di darmi certi nomignoli quel ragazzo e che io, ovviamente, non sopporto! <non chiamarmi così! odio i tuoi nomignoli>sbottai irritata. <si ma stai calma, cristo! voi ragazze siete una cosa incredibile>disse aumentando il passo, rimasi a bocca aperta, ma si vede?! che odio! arrivammo dal preside, inutile dire che ci fece la solita predica e ci disse che per la nostra mancanza di rispetto avremmo iniziato ora a scontare la punizione, da ora fino alle 13 dovevamo pulire il teatro della scuola, mentre, dalle 14 alle 16 la palestra. qui sono tutti impazziti! senza aspettare quel Casanova, mi avviai verso il teatro, che non usiamo praticamente mai, quindi non so a cosa serva pulirlo, ma ok.
<io penso al palco, tu riordina l'armadio con tutte le attrezzature>dissi al ragazzo che stranamente annuì senza obbiettare. presi la scopa e iniziai levare la quantità, industriale, di polvere che c'era sul palco, yoongi era dietro le quinte a riordinare l'attrezzatura. stavo tranquillamente canticchiando mentre continuavo a pulire, fin quando sentì un tonfo venire da dietro alle quinte, spaventata mi precipitai lì. trovai yoongi completamente sporco di vernice blu, o almeno i suoi indumenti lo erano, non potei non scoppiare a ridere e, lui si girò guardandomi male. <non lo trovo divertente>disse trattenendo una risata <oh si invece>dissi avvicinandomi a lui, solo ora mi accorgo che sono poco più bassa di lui e gli arrivo alla spalla. passo un dito sulla vernice fresca, presente sulla sua maglietta e glielo passo in faccia, macchiandolo. <non l'hai fatto davvero!>sbottò lui <a quanto pare si>dissi facendo spallucce e voltandomi per ritornare al mio lavoro, ma una presa sul mio polso mi fece voltare, ritrovandomi spiaccicata contro il petto del ragazzo. <Yoongi!>dissi incazzata vedendomi poi tutta sporca di vernice. <si bambolina?>disse avvicinandosi, nel mentre guardavo in che maniera ero conciata, non mi accorsi della nostra vicinanza. era a un passo dalle mie labbra, istintivamente mi feci indietro, ma mi afferrò il braccio facendomi avvicinare di più. <c-che fai?>dissi <una cosa che volevo fare da tempo>disse lui avvicinandosi di più, mescolando i nostri respiri e,unendo le nostre labbra. rimasi ferma, ma sentivo un leggero formicolio sulle mie labbra che mi spinse a ricambiare il bacio, era un bacio dolce ma desideroso e passionale. d'istinto allacciai le braccia intorno al suo collo, mentre, lui mi stringeva i fianchi facendomi avvicinare sempre di più, le nostre intimità si scontrarono facendoci ansimare. iniziò a baciarmi la mascella fino a scendere verso il collo, dove iniziò a succhiare e mordicchiare, lasciandoci macchie violacee abbastanza evidenti. dopo aver completato il suo lavoro, mi prese in braccio sorregendomi dalle cosce e iniziando a camminare verso un tavolo, dove mi ci appoggiò. mi strinse i glutei facendomi avvicinare a lui e facendo quindi avvicinare la mia intimità alla sua. riallacciai le braccia intorno al suo collo e continuando a baciarlo con più foga, sentì le sue mani insinuarsi sotto il mio top, facendomi venire un piccola scarica elettrica dietro la schiena. sentii il top sollevarsi ma lo fermai. <n-non possiamo>dissi allontanandolo <perché?> <siamo a scuola e in più non ci sopportiamo...ci siamo lasciati trasportare>dissi scendendo dal tavolo e camminare verso il palco. ripresi la scopa, caduta a terra, ma subito una presa sul braccio me la fece ricadere. <se abbiamo continuato è perché lo volevamo>disse serio guardandomi negli occhi <i-io..>non mi fece continuare che mi baciò dinuovo, decisi di mandare all'aria le mie stupide paranoie e ricambiare il bacio...forse aveva ragione lui..
<yoon..yoongi, siamo coperti interamente di vernice>dissi tra un bacio e l'altro <allora dovremmo lavarci>disse con sorriso malizioso e sguardo pieno di lussuria, capì subito che intendeva andare nelle docce che si trovavano dietro me quinte del teatro. annuì e, mentre continuavamo a baciarci, andammo verso i bagni e successivamente nella doccia. iniziò a spogliarmi e così fece anche con lui, lasciandoci in intimo. aprì l'acqua della doccia che iniziò a scivolare sui nostri corpi quasi nudi. passò una mano dietro la mia schiena sganciando il reggiseno lanciandolo fuori dalla doccia, passò a baciarmi i seni e stuzzicarmi i capezzoli con le mani, iniziai ad ansimare dal piacere. passai le mani sui suoi capelli, stringendoli di poco, lentamente le feci scendere sulla sua, ormai, erezione ma subito vennì fermata e sbattuta al muro della doccia. <eh no piccola, qui comando io>disse con ghigno, per poi abbassarsi verso la mia intimità, iniziò a lasciarci dei baci da sul tessuto sottile delle mie mutandine, che abbassò poco dopo. si avvicinò dinuovo penetrandomi con la lingua e cominciando già con movimenti abbastanza veloci, strinsi i suoi capelli tra le dite e buttai la testa all'indietro. <aa-ah yoon->mi bloccò subito prima che potessi finire la frase <devi chiamarmi Daddy>disse <S-sto per venir..aa-ah Daddy>urlai l'ultima parola a causa del troppo piacere. iniziò a risalire con i baci, passando per il mio ventre, il petto e infine dinuovo sulle mie labbra. non so con quale coraggio, ma decisi di prendere l'iniziativa e di abbassargli i box. <ho detto che qui comando io, ma su questa cosa siamo d'accordo>dice alludendo al mio gesto. <piegati. succhia.>disse e così feci, prendendo la sua erezione in bocca e pompando velocemente, aiutandomi con le mani nei punti in cui non arrivavo. <Dio!>gemette e ciò mi diede la spinta giusta per aumentare i movimenti <mmh..oh si bambolina, così!>disse poggiando la mano sulla mia nuca e incintandomi a continuare. <aa-ah...sto per venire>disse e infatti dopo poco venne nella mia bocca, ingoiai tutto e mi rialzai raggiungendo le sue labbra. le morsi e ripresi a baciarlo con foga, mentre, lui mi prendeva in braccio e, appoggiandomi al muro della doccia, mi penetrò davanti. gemetti ad alta voce per il colpo. <mhh>dissi sentendo le sue azioni velocizzarsi <dio santo!>gemette lui al mio orecchio.
dopo altre spinte, arrivammo insieme all'orgasmo e, esausti, decidemmo di fermarci. <alla fine ti ho fatto cambiare idea>ghignò a un centimetro da me, mi voltai verso di lui che mi lasciò un bacio casto sulle labbra. <ora lo andrai a dire a tutti e ti vanterai?>dissi, sì perché lui era il solito donnaiolo di turno. <no, perché ho una cotta per te da 2 anni, ma tu non mi hai mai notato>disse e io rimasi senza parole<non scherzo e non ti mento nemmeno, sono un donnaiolo lo so, ma l'ho fatto per "scordarmi" di te..ma non è successo>disse appoggiandosi al muro e guardando altrove...mi sento una stupida! ma io avevo sentito così tante vocd sul suo conto che alla fine anche la mia cotta per lui sparì subito. lo abbracciai e appoggiai la testa sul suo petto<anche io avevo una cotta per te..e t-tutt'ora c'è>dissi sentendo le sue braccia circondarmi. <q-quindi...v-vuoi diventare..> <si>dissi bloccandolo <non sai nemmeno cosa stavo per chiederti >ridacchiò <voglio essere la tua ragazza>dissi guardandolo negli occhi e lui sorrise, baciandomi dolcemente.
poco dopo uscimmo dalla doccia e ci aggiustammo, fortunatamente, avendo palestra alla quarta ora avevamo le robe di ricambio. ci mettemmo a pulire insieme il teatro e dopo, anche la palestra, scontando così la nostra punizione. nel pomeriggio, invece, uscimmo a prendere un gelato e devo dire che è un ragazzo molto dolce, sono contenta di aver, finalmente, rivelato i miei sentimenti per lui e stare al suo fianco non come una semplice compagna di scuola.
🦋per le richieste basta andare a leggere il primo capitolo, titolato "📍one shot📍"