Non posso urlare,ma urlerei se potessi.
C-cos'è?
Non capisco...
Ho paura.
Sto tremando.
La prima cosa che mi viene in mente di fare è andare direttamente da Aiko,però...
Dovrei scappare?
Potrei chiamare Makoto...
No.Scappa,Scappa Kou.
Un piano...come posso fare?
Se sapesse che conosco il suo "segreto" non mi lascerebbe mai andare via,piuttosto mi ucciderebbe.
Potrei...Scrivere un biglietto dicendo di essermi dimenticato di un impegno e poi darmela a gambe,così probabilmente non si accorgerà che ho visto...Sì,è una buona idea!
"Aiko,scusami tanto ma mi sono dimenticato di un impegno importante...Devo proprio andare,ci vediamo domani ok?Mi piaci tanto♡".
Esco dalla finestra sperando che non mi veda,attraversando quella scia rossastra sul parquet.
Credo di non aver mai corso così veloce in tutta la mia vita.
Non posso crederci,non voglio crederci.
Un'assassina?No,no è impossibile.
Mi sarò solo sbagliato...
Arrivo finalmente a casa,distrutto.
Entro alla velocità della luce chiudendo a chiave la porta,sono terrorizzato.
Non riesco a muovermi.
Improvvisamente però mi rendo conto di aver fatto l'errore più grande della mia vita...I miei calzini sono sporchi di sangue.
SE AVESSI LASCIATO DELLE IMPRONTE SAREBBE LA FINE.
Calma Kou,calma.
A stare da solo non ce la posso fare,chiamerò il mio amico a dormire qua.𝚂𝚑𝚒𝚛𝚊𝚒 𝙼𝚊𝚔𝚘𝚝𝚘
𝙼𝚊𝚔𝚘𝚝𝚘...
✔︎ ✔︎
𝙷𝚎𝚢 𝙺𝚘𝚞!
𝙳𝚒𝚖𝚖𝚒...
𝙴𝚌𝚌𝚘...
✔︎✔︎
𝙴' 𝚜𝚞𝚌𝚌𝚎𝚜𝚜𝚘
𝚚𝚞𝚊𝚕𝚌𝚘𝚜𝚊?
𝙿𝚘𝚝𝚛𝚎𝚜𝚝𝚒
𝚟𝚎𝚗𝚒𝚛𝚎 𝚊
𝚍𝚘𝚛𝚖𝚒𝚛𝚎
𝚍𝚊 𝚖𝚎?
✔︎✔︎
𝙲𝙴𝚁𝚃𝙾𝙾𝙾𝙾!
𝙰𝚛𝚛𝚒𝚟𝚘 𝚜𝚞𝚋𝚒𝚝𝚘
𝙶𝚛𝚊𝚣𝚒𝚎...
✔︎✔︎
Speriamo arrivi presto,ho così tanta paura tutto solo qua dentro.
'Sta casa è enorme e...mi fa sentire così...piccolo e insignificante.
Le pareti sono grigio freddo,il soffitto è altissimo ed è davvero buia,specialmente la mia camera.
C'è una finestra proprio sopra al letto che da la vista sull'oceano,una armadio enorme anche se dentro c'è solo la divisa della scuola e un paio di vestiti di cambio,il letto a una piazza e mezza coperto soltanto da uno stupido lenzuolo di lana.
Il tappeto a terra di colore rosso copre lo sporco che puntualmente non ho voglia di pulire,credo che se levassi pure la polvere da casa mia riuscirei a sentire l'eco quando parlo.
La lampada è rotta quindi sto sempre al buio,dato che l'ultima volta che ho provato ad accendere una candela ho quasi mandato a fuoco le tende.
Ding dong.
Sento il campanello suonare,ecco appunto,adesso ho pure paura ad aprire...
È come uno di quei giochi in cui devi indovinare quello che c'è in una scatola ma allo stesso tempo non vuoi perchè hai paura di sapere che cos'è.
...
-Kou-chaaaaaaan!-
(M-Makoto...♡)
Vorrei raccontarglielo,vorrei abbracciarlo e dirgli quanto ho avuto paura.
Tutto quello che riesco a fare però è un'espressione vuota e inquieta,per questo credo di averlo fatto preoccupare un po'.
-Tutto bene,Kou-chan?-
(Sì.)
-Insomma,perchè mi hai chiesto di dormire qui?-
(Ecco...mi sentivo solo.)
Eppure è il mio migliore amico,dovrei essere in grado di confessarglielo,e invece...
-Oh,ho capito...Perchè?I tuoi dove sono?-
(Non qui.)
-...Non ho capito.-
(Vorrei saperlo anche io...)
-Cosa intendi?-
(Che sono solo da sempre,non mi ricordo nemmeno che facce abbiano...)
Da questa mia risposta deve esserci rimasto proprio male,dato che mi ha abbracciato e ha fatto una faccia che solo a pensarci mi vengono i brividi.
-Scusa se ti ho fatto raccontare cose che non volevi,boku no tomodachi...-
(Tranquillo,e comunque è la prima volta che qualcuno mi chiama così...♡)
Il MIO amico è davvero una brava persona,credo che sarei perso senza di lui.
Stasera mi divertirò parecchio a quanto pare,anche se non ho per niente voglia di ridere...
Devo dirglielo?Non devo?Non so davvero che fare.
Ho paura che in qualche modo dicendoglielo potrebbe rimanere coinvolto nella storia e,soprattutto,non sono sicuro di quello che ho visto.
È un disastro.
Magari Aiko potrebbe anche essere stata la mia stalker,aver scoperto dove abito e forse,stanotte stessa,potrebbe venire qua e far fuori entrambi.
Non avrei dovuto chiamare Makoto...In questo modo l'ho messo nella mia stessa situazione.
Sono uno stupido!Ho egoisticamente pensato di non voler stare da solo e ho coinvolto questo ragazzo in qualche cosa che non lo riguarda minimamente.
Devo risolvere in qualche modo...
(Senti Makoto,scusa...)
MA PERCHÈ L'HO DETTO?!
-Nani?Di cosa devi scusarti?-
(Ecco io...non posso dirtelo.)
-Mh,ho capito...Comunque nessun problema.-
...
(Ora potresti andartene?)
-Perchè?-
(Fai troppe domande...)
-Comunque no,non ti lascio da solo di nuovo e poi sei tu che mi hai chiesto di venire!-
(Ti prego Makoto,lo dico per te...)
-Mi sto preoccupando...-
Qualcosa di caldo mi riga la guancia,giuro che non volevo piangere!Le lacrime sono scese da sole!
-Kou-chan...stai bene?!-
(S-scusa...)
-ORA SMETTILA DI SCUSARTI!PIUTTOSTO DIMMI CHE SUCCEDE!-
(Ho scoperto una cosa che potrebbe mettermi nei guai,per questo non voglio che resti coinvolto...)
-Oh Kou...Sei speciale.-
Le lacrime continuano imperterrite a colare,mentre vengo calorosamente avvolto dalle braccia del mio amico.
È la prima volta che provo una cosa del genere...non mi sembra una di quelle cose vuote,fatte sono perché si deve o per educazione...la primissima volta che non mi sembra di abbracciare un pezzo di cartone.
La sua amicizia è reale,ne sono sicuro.
-Io non mi muovo da qui,non mi interessa sapere che cosa hai fatto...resterò qua con te,non voglio che stai da solo.Siamo amici no?Gli amici si proteggono,credo^^'-
(Makoto...Va bene,vediamo un film?^^)
-Mh^^-
E anche questa notte passerà così,o almeno spero.
Da qui in poi la smetto di scrivere,ora che mi sento al sicuro.
Buonanotte.
Kou
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𝐷𝑖𝑎𝑟𝑦 𝑜𝑓 𝑎 𝑠𝑖𝑙𝑒𝑛𝑡 𝑙𝑜𝑣𝑒𝑟...❤︎♫︎
Teen Fiction...𝑀𝑖 𝑣𝑎𝑑𝑜 𝑏𝑒𝑛𝑒 𝑐𝑜𝑠𝑖',𝑠𝑜𝑛𝑜 𝑑𝑖𝑣𝑒𝑟𝑠𝑜 𝑛𝑜𝑛 𝑠𝑡𝑟𝑎𝑛𝑜!... Kou Harada è un ragazzo giapponese,nato con un difetto delle corde vocali per questo muto. Porta sempre con se il suo diario per appuntare,momento per momento,ogni a...