Era una semplice sera di uno dei primi di dicembre. Ero uscita con Liam ed Harry, i miei migliori amici; con loro due c'era un'altro ragazzo, Zayn. Era più o meno alto e con i capelli neri. Gli allungai la mano presentarmi.
"Piacere, io mi chiamo Debora ma puoi chiamarmi Deb" dissi con un sorriso stampato sulla faccia.
Lui sorrise e mi strinse la mano e cib un tono di allegria disse a sua volta " Ciao deb, io sono Zayn ma puoi chiamarmi Zayn".
Già mi stava simpatico quel ragazzo e poi diciamocelo era anche abbastanza carino.
Il resto della serara non me lo ricordo molto, visto che subito dopo essermi presentata mi sono fiondata sugli alcolici. Una delle poche cose che mi ricordo è che a Zayn ho lasciato il mio numero e qualche sera dopo ci dovevamo vedere.
Il giorno della nostra uscita abbiamo deciso che sarebbe venuto a prendermi a casa e, dopo avergli dato il mio indirizzo, andai a farmi una doccia veloce, visto che poco dopo sarebbe arrivato quel ragazzo. Uscita dalla doccia andai a scegliere cosa indossare a dopo svariati minuti optai per dei leggins neri e sopra una canottiera non tanto scollata e una felpa grigia con la zip che lasciai aperta. Mi piastrai i lunghi capelli biondi e mi truccai un pochino.
Dopo qualche minuto Zayn arrivò e mi bussò alla porta. Gli aprii subito. Indossava un pantalone nero e una camicia anch'essa nera con sopra una giacca di pelle. Appena lo vidi mi spuntò un sorriso tra le labbra e mi avvicinai a lui lasciandogli un bacino sulla guancia per poi lasciarlo entrare in casa. Anche lui sorrideva e si guardò intorno mentre entrava. Dopo poco si gira verso di me guardandomi, sempre col sorriso stampato in faccia, dalla testa ai piedi.
"Ehi uao sei.. Carinissima" sussurra lui per poi mettersi una sigaretta tra le labbra dopo essersele inumidite con la lingua.
Scoppiai a ridere, probabilmente per non diventare rossa come un pomodoro.
"Manco tu sei niente male" riuscii a dire per poi chiudere la porta di casa e andarmi a sedere sul divano lì vicino. Mi sentivo un poco in imbarazzo dopo quello che avevo pronunciato quelle parole e quindi per smorzare quell'imbarazzo dissi "Allora che ti va di fare?"
Dopo aver detto ciò continuai a guardarlo soffermandosi sugli occhi, adoravo guardare negli occhi le persone ma i suoi erano particolarmente belli. Lui mi sorrise nuovamente e si avvicinò al divano guardando i mentre i nostri occhi si perdevano gli uni negli altri.
"Mh non so a te che va di fare?" mi rispose subito dopo.
Si sedette anche lui nel divano avvicinandosi a me e dopo svariati minuti che "litigavamo" per chi dovesse decidere che fare Zayn disse
"Sai, a me va bene tutto Deb, anche scopare la so che non vuoi" subito dopo aver detto ciò lui scoppiò a ridere guardandomi e anch'io con lui, solo che per l'imbarazzo mi nascosi la faccia con le mani. Il mio viso era diventato tutto rosso mentre continuavo a ridare come una disperata. Passarono svariati minuti e riuscii a calmarmi. Feci un grosso respiro e mi alzai dal divano andando verso la cucina.
"Ti va di bere qualcosa?"
"La tua salivaa" urlò appena lui di risposta e si girò a guardarmi per poi tornare serio e aggiungere "mi va vene quello che hai apparte gli scherzi".
Io annuii ed entrai nella cucina prendendo due bicchieri di vetro e buttandoci dentro del jack. Fatto ciò tornai in salone con i due bicchieri e gliene porsi uno. Mi se detti nuovamente nel divano e guardai un po' il jack per poi iniziarlo a sorseggiare. Zayn fece lo stesso. Appena lo finimmo lui si alzò guardandomi.
"Allora che si fa?"
Mi alzai anche io guardandolo e pensando a ciò che potremmo fare poi gli dissi "mmm io prendo un altro bicchiere di Jack poi ti ga di giocare ad obbligo o verità?" lo guardai intensamente negli occhi perdendomi in essi.
"Mh mi va" rispose lui subito per poi accennare un piccolo sorriso malizioso e togliersi la giacca risiedendosi nel divano.