Era la notte dopo la fine della guerra di Etheria. La notte dopo che la Ribellione aveva salvato l'intero universo dalla contorta visione di pace del Grande Horde, ed era la notte dopo che Catra aveva rivelato alla sua amica-nemica-fidanzata Adora che l'amava. Gli abitanti di Etheria vivevano finalmente in pace. Non c'erano più minacce provenienti da navicelle aliene, niente più battaglie sul loro pianeta e niente più guerre.
Catra fissava fuori dalla finestra della gigantesca finestra della stanza di Adora al castello di Brightmoon. Finalmente vedeva le stelle. Finalmente, dopo essere stata circondata dalle tenebre per tutta la vita, riusciva a vedere una luce.
Sospirò e posò una mano sulla lastra di vetro. Era tutto tranquillo. Pacifico. Armonioso. Questa era la sua vita ora. Tuttavia, era difficile essere felice come lo erano tutti intorno a lei.
Catra era inizialmente dal lato dei cattivi, prima di realizzare quanto facesse del male ad Adora e al mondo intero. Aveva fatto molte cose terribili - aprire il portale, distruggere villaggi e chiudere un occhio su tutte le atrocità che la guerra di cui faceva parte causava. Ma la cosa peggiore tra tutte era aver ferito la sua Adora. Come poteva perdonare sé stessa? Adora aveva fatto così tanto per lei e tutto ciò che aveva ricevuto in cambio era una Catra che la ignorava e che attaccava le persone alle quali teneva.
Catra e Adora si erano rialzate insieme, in qualche modo. Adora aveva visto la luce ed era passata dalla parte dei buoni seguita poi da Catra qualche settimane prima.
Come poteva Catra perdonare sé stessa per tutto questo? Come? Come?
"Hey, Catra" la ragazza bruna si girò per ritrovarsi un'Adora mezz'addormentata in piedi timidamente.
"Hey, Adora" disse malinconicamente Catra.
Adora era bellissima.
Catra indicò un punto accanto a sé, facendo cenno ad Adora di sedersi. Adora avvolse tutte e due in una coperta, accoccolandosi vicino alla magicat.
"A cosa stai pensando?" chiese Adora, appoggiando la testa sulla spalla della ragazza più bassa. Catra fissò le stelle, giocherellando con le proprie mani.
Dopo un po' rispose "A niente veramente, stavo solo ammirando le stelle".
Adora sorrise. "Bello. Non pensavo che fossi il tipo da osservare le stelle" disse, dando giocosamente una spintarella a Catra.
"Non lo sono" si difese Catra. Nonostante i giorni dei loro scontri fossero giunti al termine, e Adora avesse perdonato Catra, le due amavano ancora stuzzicarsi a vicenda.
"Ma sul serio, sono cresciuta con te" disse Adora, guardando in alto per cercare lo sguardo dell'altra ragazza. "Capisco quando qualcosa ti preoccupa. Puoi parlarne con me, lo sai".
Catra fece un cenno d'assenso con la testa. Non aveva potuto parlare dei propri sentimenti per molto tempo, da quando Adora l'aveva abbandonata per andare a combattere al fianco della Ribellione. Adora era l'unica persona con la quale si sfogava, ma l'aveva lasciata. Quindi ora Catra aveva a che fare con tre anni di sentimenti inespressi. "Io..." iniziò Catra, distogliendo lo sguardo.
"Lo so che è dura. Ma io sono qui ora, la guerra è finita. Sono dalla tua parte questa volta" sussurrò Adora. Catra sentì gli occhi inumidirsi.
"Promesso?"
"Promesso."
"Sono spaventata, Adora" sussurrò Catra, sentendo le lacrime scorrere sulle sue guance. "Ho fatto così tante cose terribili, ho ferito così tante persone - ho ferito te! E adesso devo vivere come se nulla fosse, come se non fossi un mostro. Le persone mi vedono solamente come la ragazza che ha fatto quelle terribili cose, o pensano che mi sia redenta solo per stare per stare con te. Tu sei riuscita a vedere che stavo sbagliando. Hai tentato di fermarmi. Hai tentato di parlarmi e non ti sei mai arresa con me. Dopo tutte le battaglie Dopo tutti i pericoli in cui ho messo Etheria, non potrò mai perdonarmi!" gridò Catra tramando. Prese un respiro profondo e guardò in basso " La verità è che non c'è nessuno nell'intero universo a cui importi di me. Non ho mai conosciuto la mia famiglia, ho allontanato tutti i miei amici ed ora ne sto pagando le conseguenze".
Adora rimase in silenzio, la testa era ancora poggiata sulla spalla di Catra. Ascoltò i gemiti sommessi della bruna, sorpresa da cosa aveva effettivamente condiviso riguardo al suo stato d'animo. "Capisco... Capisco se non mi ami più" sussurrò Catra.
Adora scosse la testa. "Catra" si mise seduta davanti a lei, posando la mano sulla guancia umida della ragazza più bassa "Io ti amo" sorrise "Ti stai dimenticando che sei stata vitale per la salvezza dell'universo. Senza di te io sarei morta".
"Ma io ho preso parte alla guerra! Guerra significa che le persone soffrono. Io ho fatto soffrire delle persone, Adora!" scattò Catra. Adora le sorrise amorevolmente.
"Tu hai anche salvato il mondo, letteralmente, ieri. Hai messo fine all'impero del Grade Horde. Tu hai fatto questo. Sei riuscita a vedere che stavi sbagliando e ti sei unita alla Ribellione. Stai lavorando duramente per ricostruire tutto. Molte persone che hanno fatto parte dell'Orda non capiscono tutto il male che hanno causato, tu si" affermò con calma Adora "Ciò che importa ora è la persona che, lavorando duramente, vuoi diventare. Non quella che eri".
Catra distolse nuovamente lo sguardo "Che importa. A nessuno importa di me".
"A me importa di te. Sei tu la mia famiglia ora, Catra" sussurrò dolcemente Adora "Io amo te e tu ami me. È questo che significa essere una famiglia, giusto? E poi hai anche la Ribellione e la Squadra Migliori Amici. Loro hanno visto la tua redenzione. Ci sono tantissime persone che ti vogliono bene. Potrà essere difficile dimostrarlo alle altre persone, ma ce la farai".
Catra tirò su col naso, stavolta la lacrima che le rigò la guancia era di felicità. "Sei proprio una scema!".
Adora ridacchiò "Già, lo sono. ma solo per te." Catturò di muovo lo sguardo di Catra "Ti amo".
Guardando le stelle, Catra trovò finalmente la sua luce attraverso le tenebre.
Angolo traduttrice
Questa è la mia prima traduzione e non sono una traduttrice ufficiale, di conseguenza tengo molto che chiunque legga questa storia legga anche l'originale, per poi farmi notare con un commento eventuali sviste. Tutti i diritti di questa storia sono di @Damcclub.
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Stars - Stelle (catradora one shot)
FanfictionQuesta è la traduzione della one shot Stars scritta da Damcclub. La notte dopo la guerra. L'autrice ha scritto questa storia sotto incarico e ha deciso di condividerla qui. L'immagine di copertina è di @TheProgectAVA su Twitter