Il mio passato

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Fui svegliato all'improvviso da dei rumori che provenivano dalla stanza di Ellie, decisi di andare a controllare se stesse bene. Entrato nella stanza trovai Elie sul suo letto che stava piangendo

Io: Ellie, che succede? Un altro incubo, vero?

Ellie: Si, purtroppo non riesco a dimenticare gli ultimi avvenimenti, specialmente la mia separazione da Dina

Io: Tranquilla, tra poche ore andremo a liberarla. Ascolta: ho deciso di raccontarti qualcosa del mio passato, se ti va

Ellie. Si, ok

Io: Prima che cominciasse l'epidemia, io ero una persona come tutti, che viveva una vita normale in un piccolo paese di campagna; quando è scoppiata l'epidemia, se ne sono andati prima i miei genitori, poi mio fratello, i miei nonni e per ultimi i miei zii. Avevo allora deciso di combattere da solo gli infetti per poter restituire ai sopravvissuti un mondo un po' più sicuro. Un giorno stavo per essere morso da un runner, ma per fortuna ho incontrato Daniels e gli altri: da allora abbiamo sempre viaggiato insieme e per 5 anni ci siamo dedicati alla costruzione di questa base sotterranea. Sai, Daniel e i suoi amici sono stati gli unici che ho conosciuto che hanno visto dal vivo l'orrore dei campi di sterminio nazisti nella seconda guerra mondiale. Io, per quanto avessi visto film e documentari sull'argomento non avevo mai realmente capito la sofferenza che avevano provato le persone rinchiuse li dentro; ora che sto per vedere dal vivo uno di quei campi, ti confesso che... ho paura, paura di ciò che troveremo e soprattutto vedremo. Comunque io ti starò sempre vicino e non permetterò  che ti accada nulla, ok?

Ellie: Ok, d'accordo. Senti, ma perché mi vuoi proteggere? Guarda che so badare a me stessa

Io: Lo so, ma il motivo per cui lo faccio è... perché mi sono affezionato molto a te, come aveva fatto Joel nel tempo che aveva trascorso con te. Io mi sono ripromesso che non ti sarebbe accaduto mai più nulla. Ecco perché ti ho portata qui ed ecco perché voglio liberare Dina: non voglio più veder soffrire nessuno per colpa di questa fottuta epidemia.

Ellie: Grazie mille. Se devo essere sincera, anch'io mi sto affezionando a te; sei la cosa più vicina ad un padre, dopo Joel.

Io: Beh, grazie mille per queste parole. Significano molto per me. Se vuoi posso dormire con te

Ellie. Si, per favore

Mi stesi nel letto accanto ad Ellie e dormii con lei per il tempo che ci rimaneva prima di andare a liverare il campo di Monoviz

TLOU3: Una nuova avventuraDove le storie prendono vita. Scoprilo ora