7/5/20 (oggi)

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Caro diario... 8:45
Perchè capita tutto a me? Perché sono una cretina.
Mi sono versata il succo d'arancia addosso... Quindi mi devo fare un'altra doccia. Evvai. Mentre salivo le scale però mi sono accorta che per sbaglio ho preso il telefono di Zayn. Dopo glielo ridarò con calma, ora vado a farmi la doccia.

Fine. Si è fermata qui.
Chiudo il diario. Sono stato un idiota a leggere. Non potevo farmi gli affari miei? Dovevo semplicemente raccogliere ciò che avevo fatto cadere senza leggere, prendere il telefono e andarmene.

<Zayn?>

Mi si gela il sangue nelle vene. Che tempismo perfetto che ha.

<Come hai fatto a entrare in camera mia?>

Mi chiede Evy con tono sorpreso. Non ha ancora visto il diario che ho in mano.

<Io... Ero qui per prendere il telefono... La porta era aperta>
<Oh si scusami, l'ho preso per sbaglio prima. È li accanto alla mia borsa>

Non riesco a girarmi verso di lei. Non riesco a fare nessun movimento in realtà. Non voglio ferirla. Ha scritto più volte che sarebbe un umiliazione per lei se qualcuno scoprisse il suo diario.

<Zayn?>

Vorrei parlare ma le parole mi si bloccano in gola.

<Tutto bene?>

La sento avvicinarsi a me. Ora ce l'ho davanti. Mi ha visto con il suo diario in mano. Non riesco ne a guardarla negli occhi ne a parlare.

<Dimmi che non lo hai letto>

La sua voce è indecifrabile. Apro la bocca per parlare ma non esce una parola.

<Ti prego Zayn... Dimmi che non lo hai letto>

Questa volta lo dice piangendo.
Mi strappa il diario dalle mani. Riesco ad alzare il mio sguardo sul suo viso. Le lacrime le rigano la faccia e non accennano a diminuire.
Sono stato io. Io l'ho ridotta così.

<Come hai potuto farmi questo? Perchè lo hai fatto?>

La sua voce rotta dal pianto mi ferisce come una pugnalata al cuore. Cosa penserà di me ora?

<Mi dispiace Evy...>
<Ti dispiace?>

Dice facendo una risatina isterica.

<Dimmi fino a dove sei arrivato>
<L'ho finito>

È inutile mentirle. Orami il danno è stato fatto.
Chiude gli occhi e stringe a se il diario.

<Ti dispiace ma lo hai finito? Ti sei divertito non è così?>
<Se credi che io ti abbia presa in giro ti sbagli>

Mi alzo e lei apre gli occhi. La guardo dritta negli occhi e decido di baciarla. Forse quel bacio lo volevo da tempo ma non me ne ero accorto prima.
Lei poggia le mani sul mio petto, mi spinge, mi guarda qualche istante e poi mi tira uno schiaffo sulla guancia.

<Vattene Zayn. Non rivolgermi la parola>

Prende il mio telefona dalla scrivania e me lo da.

<Ne ora ne mai>

Commento autrice
Che dite?
Un bel sequel ci sta? :)



Dear Diary ||Z.M.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora