~Chapter 5~

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Oggi è Domenica, verso le 11.30 viene a svegliarci Jaden
J:"ei piccioncini muovetevi"
Io apro leggermente gli occhi, vedo che sono ancora abbracciata a Noah allora cerco di alzarmi ma è come se non volesse che io vada via
T:"sto qua altri cinque minuti, arriviamo Jaden"
J:"va bene, noi vi aspettiamo per andare da Dunkin Donuts"
T:"va bene ciao"dico rimettendomi sdraiata come ero prima, lui esce e io sveglio Noah con calma
T:"ei Noah, svegliati"dico a bassa voce, facendo passare la mia mano sul suo viso
Lui sorride come se gli piacesse e sorrido anche io
N:"ma io voglio stare qui"dice con gli occhi chiusi e abbracciandomi più forte
Io sorrido e lo abbraccio anche io
T:"lo so ma gli altri ci aspettano per andare da Dunkin Donuts"
N:"uffa, arrivo"mi alzo e intanto vado in bagno per fare la mia skincare, per vestirmi e truccarmi
**
Ho finito di fare tutto e Noah si è appena alzato
"ma ti muovi?"dico io vedendo Noah che si stava alzando
"oh un attimo" dice andando in bagno
T:"io ti aspetto qui perché se vado giù tu ti rimetti a sormire"dico io sedendomi sul letto
**
Noah esce dopo un'eternità dal bagno
T:"finalmente ce l'hai fatta"
N:"molto divertente"
Mi alzo e lui apre la porta
N:"prego, prima le rompipall3"
T:"Sei proprio simpatico sai? Te lo hanno mai detto?"
N:"si varie volte" dice modestamente
Siamo sulle scale e continuiamo a prenderci in giro
N:"io non sono pigro. Avevo solo sonno"
T:"si certo e io dovrei crederti"
N:"fai quello che vuoi rompipalle"
T:"ti ho detto che io non sono una rompipalle"
N:"ah ah si che lo sei"
Siamo arrivati giù e nemmeno c'è ne siamo accorti
Ja:"Ragazzi" dice mentre noi parliamo, ma non lo sentiamo
G:"Ragazzi"prova invano a chiamarci
D:"RAGAZZI"urla Dixie facendoci zittire
Ja:" la volete finire di parlare e andiamo che già ci avete messo un'eternità"
T/N:"e colpa sua" diciamo indicando l'altro
Usciamo di casa e ci dirigiamo verso DD. Mentre camminiamo le ragazze vengono da me e i ragazzi sono avanti a noi
A:"ma cosa avevate stamattina?"
D:"si infatti, non vi ho mai visti così"
T:"in realtà non lo so, stavamo dormendo, poi Jaden è venuto a svegliarci ma Noah non voleva alzarsi allora mi sono messa lì con lui altri cinque minuti e gli ho chiesto di alzarsi, sono andata in bagno a prepararmi e quando sono uscita lho visto che si stava alzando e abbiamo iniziato a "litigare" "dopo aver detto questo mi sento un po' in colpa, non so perché, credo che ora gli andrò a chiedere scusa
A:" ah questa non la sapevo. Ma aproposito com'è stato dormire con Noah😏?"
T:"quando siamo a casa vi racconto tutto, ora vorrei andare da Noah un attimo"
Vado verso Noah che stava parlando con Mark e Jaden. Gli tocco la spalla con un viso un po' triste
T:"Noah posso parlarti?"
N:"ok. Arrivo ragazzi"
T:"volevo chiederti scusa, non dovevo alzare la voce con te e non dovevo darti del pigro. Scusa" lo guardo un po' triste e lui mi sorride
N:"fa niente, scusami anche tu"
Lo abbraccio e anche lui, mi da un bacio sulla testa
N:"dai andiamo rompipalle" dice dandomi la mano sorridendo
T:"ti voglio bene Noah"lo guardo negli occhi e lui guarda i miei, sorridiamo
N:" anche io ti voglio bene"
Raggiungiamo gli altri che sicuramente stavano ascoltando tutto
T:"raga sicuramente ci saranno paparazzi e giornalisti"
A:"ma speriamo di no, poi pensano tutti male, se ridi con un ragazzo tutti che ti dicono ma state insieme, vi state frequentando" tutti ridiamo
T:"non dirlo a me, ogni volta che esco ma Noah, come va con Noah, Noah dov'è"
N:"seriamente ti dicono così?"
T:"si haha"
Siamo da DD e per ora non vediamo paparazzi, io e Noah abbiamo come sempre le mani intrecciate, ordiniamo e ci andiamo a sedere al tavolo, io sono vicino a Noah e Addy e difronte ho Blake, parliamo e dopo un po' arriva il cibo, mangiamo mentre parliamo come sempre
**
Abbiamo finito e stiamo uscendo, io sono mano per la mano con le ragazze e mentre stavamo parlando arriva Noah che sposta le ragazze
N:"scusate ma la sua mano è mia ormai"dice prendendomi la mano, io gli sorrido e anche lui
A:"si ma calmati bisonte"
D:"ma perché non vi sposate?"
T:"ma che ca?"
C:"va be dai andiamo"stiamo camminando verso casa quando arriva sempre lo stesso giornalista
X:"ciao ragazzi"
Tutti:"ciao"
X:"come va Noah?"
N:"bene, tu?"
X:"tutto bene, tu e t/n vi state sentendo? Ci sono dei fan che dicono di sì"
N:"no, non ci stiamo sentendo, siamo amici"dice mettendomi un braccio sulle spalle
X:"farete mai contenti i fan?"
N:"non so bro, lei è davvero una bella ragazza ed è simpaticissima, è come una sorella minore per me"a quelle parole ho una sensazione di vuoto, come se io non fossi d'accordo. Non smetto di sorridere perché se no se ne accorgerebbero quindi faccio un sorriso falso
Fa altre domande anche agli altri e dopo che abbiamo finito siamo a casa
**
Io e le ragazze siamo in camera mia e di Noah e i ragazzi sono giù che guardano la tele
A:"bene ora t/n ci racconti com'è stato dormire con Noah"
T:"allora in pratica, all'inizio eravamo staccati poi sentivo freddo allora senza fare rumore sono andata a chiudere la finestra e lui era sveglio, quindi mi fa che potevo star tra le sue braccia e ci siamo addormentati così"
A:"uuhh che carini"
D:"ma io continuo a dire, perché non vi sposate?"
C:"non c'è la faccio più a vedervi così, dovete provarci secondo me"
T:"in effetti devo dirvi una cosa"
A:"E IO SO GIÀ COS'È MI SA"
D:"cos-OOHH ORA PURE IO"
C:"si ragazza abbiamo capito mi sa"
T:"ok, credo di sì haha, credo che mi piaccia Noah, non lo so però, con lui mi sento bene, felice, protetta, amata, mi fa sentire migliore e poi è un figo"
Ridono tutte
C:"si vede da come vi guardate che vi volete entrambi"
D:"vero, non ti ho mai visto guardare così nessun altro prima d'ora dopo il cibo"rido
A:"diglielo, secondo me ricambia"
T:"no raga, se non ricambia mi sentirei una stupida e scapperei in Antartide"
Ridiamo tutte e mentre parliamo sentiamo qualcuno bussare, va ad aprire Addy e appena vede Noah non lo fa nemmeno parlare
A:"t/n c'è Noah, credo sia qui per te"mi sale l'ansia, se ha sentito tutto? Mi alzo e vado da lui
N:"ei t/n puoi venire un attimo?"
T:"certo, arrivo ragazze"dico chiedendo la porta dietro di me, siamo in corridoio
N:"bene, sai il favore che mi dovevi?"
T:"em si certo, dimmi"
N:"bhe, mi servirebbe aiuto"
T:"certo, per cosa?"
N:"devo uscire con questa ragazza, Emma e mi serve aiuto da una ragazza e tu sei quella con cui ho legato di più"a queste parole mi crolla il mondo addosso, non credevo fosse questo il favore, vorrei sprofondare ma come sempre sorrido per finta
T:"oh c-certo, quando devi uscire?"dico cercando di trattenere le lacrime e facendo il sorriso più falso che io abbia mai fatto
N:"em, tra due giorni"
T:"ok, dimmi quando hai bisogno, io ci sono"dico io sorridendo
N:"grazie mille t/n, sei davvero un'amica"mi abbraccia e questa volta appoggio solo la testa su di lui, le mie braccia non si muovono, lui corre giù dagli altri che a vedere le loro facce non sembrano contenti, quando Noah se ne va, tolgo la maschera che mi ero creata per non fargli vedere come mi sentivo veramente, cioè a pezzi. Apro la porta di camera mia e entro, sembro uno zombie, cerco di trattenere le lacrime ma davanti a loro tre non ce la faccio
C:"ei t/n che succede? Sembri triste"scoppio a piangere e corro da loro che erano sul letto e le abbraccio, loro senza sapere perché eri così ti abbracciano
A:"ei t/n che hai?"
T:"ora preferirei non parlarne, vorrei stare da sola, ma non andate giù se no si potrebbero insospettire"
C:"quando vuoi siamo nella stanza di Addy e Bryce"
D:"quando vuoi dicci che hai ok?"
Vanno via chiudendo la porta, appena chiudono la porta scoppio a piangere, sembro una fontana, l'avevo detto a me stessa di non prendere una cotta per lui perché come tutti mi avrebbe spezzato il cuore. Continuo a piangere finché non sento qualcuno bussa alla porta, mi sale l'ansia, se è lui e mi vede così? Mi asciugo in fretta le lacrime
T:"chi è?"
X:"sono Blake, fammi entrare un attimo"
T:"sono con le ragazze, em, ci, ci stiamo cambiando"dico come scusa, sperando se la beva
B:"le ho incontrate in camera di Bryce e Addy, sembravano tristi, allora gli ho chiesto perché e me lo hanno detto"
Mi alzo e vado alla porta, la apro e vedo Blake con una faccia un po' triste, mi abbraccia e io o abbraccio, come se sapesse già cos'ho
B:"credo di sapere perché stai così"dice mettendosi sul letto e io lo seguo, guardo in basso
T:"si vede così tanto?"
B:"cosa? Che sei pazza di Noah? Si t/n, credevamo anche lui lo fosse, infatti quando ci ha detto di Emma siamo rimasti tutti sconvolti"
T:"non dirlo a me, ma ora lui dov'é?"
B:"è uscito con Mark"
T:"ok. Grazie Blake per esserci sempre"
B:"ti voglio bene sis"dice abbracciandomi, lui esce
**
Esco anche io dalla stanza, vedo che giù ci sono i ragazzi, ho gli occhi rossi e leggermente gonfi, di solito sorrido sempre ma ora non posso, scendo le scale con la testa rivolta verso il basso, ho il cappuccio per non far vedere gli occhi rossi, le mie mani sono coperte dalle maniche della felpa, cammino davanti ai ragazzi e loro mi fissano, sono un misto tra stupiti perché non sorrido e tristi, non li guardo nemmeno, credo che sappiano tutto ormai. Vado in cucina prendo un caffè freddo e torno di là, Bryce prova a parlarmi
Br:"t/n"
Lo fermo subito, metto una mano come per dire stop, li guardo, vedo che sono tristi per me credo
T:"sto bene ok? Non vi preoccupate per me"dico con voce roca, ritorno su. Prendo il telefono, chiamo mia mamma, solo lei sa aiutarmi in questi casi
Chiamata
T:"ciao mamma, come state?"
M:"bene, voi? Tu non sembri stare bene dalla voce"
T:"Blake sta bene, io un po' meno, possiamo parlare?"
M:"certo tesoro, come i vecchi tempi?"
T:"mi farebbe piacere, ci vediamo al Drive-in alle 15.00. Ok?"
M:"ti aspetto allora"
Fine chiamata
Qualche anno fa hanno aperto questo drive in vicino casa nostra, io e mia mamma volevamo andarci subito, infatti, il giorno dopo l'apertura io e lei siamo andate lì e abbiamo guardato un film, con pop corn e gelato, dopo il film restavamo sempre lì per due ore, parlavamo, mi sfogavo con lei, guardavamo le stelle, mi consolava, mia aiutava a trovare una soluzione ai miei problemi, ma la cosa che mi è rimasta più in mente è una frase che mi diceva e mi dice sempre quando sono giù:"sorridi, sorridi sempre perché nessuno potrà portarti via la felicità se credi nelle cose che fai" è per questo che sorrido sempre, anche quando fingo, perché voglio che le persone mi vedano sorridere, anche quando vorrei solo piangere
Mi preparo per andare con mia mamma al drive-in
Come mi vesto

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