❤ Non sono un lupo ❤

Da qui inizia tutto !

Oggi è il primo giorno di scuola a New York e non so cosa aspettarmi: i proff., i miei nuovi compagni di classe... la scuola in generale.

Alle 8 in punto davanti alla scuola suona la campanella e tutti finiamo dentro la prigione.

Prima ora chimica, il prof.  fa l'appello e ci spiega il programma dell'anno.

Finita l'ora succede l'impossibile... sentiamo il preside arrivare, mi guarda e dice:

- Signor Lorenzo le devo parlare di una cosa importante -

Rimango pietrificato poi sto per rispondere:

- mah... -

Non mi fa finire la frase che si allontana dicendomi:

- Mi segua, veloce! -

Arrivati nel suo ufficio ci sediamo e il preside inizia a parlare:

- Mi scuso per averla convocata così urgentemente e senza darle nessuna spiegazione ma vede ... I suoi genitori sono stati presi in ostaggio. -

- Che cosaaaaaa ! ! ! ! Mi sta prendendo in giro !? -

- Mi dispiace ma è così. Però mi deve promettere di non provare a cercarli, ci sono già le forze dell'ordine nella foresta -

- Da chi sono stati rapiti - chiedo inutilmente

- Non si sa ancora... Mi dispiace, ma ora lo prometta -

A quel punto non sapendo cosa fare, la cosa più spontanea è quella di mettere le dita incrociate dietro la schiena e giurarare.

- Bene - continua - Ora se vuole può tornare a casa e preparare le valige ... -

Non l'ho fatto neanche finire:

- Perché le valige ?? -

- Lei non ha parenti prossimi in questa citta, quindi verrà a stare da me finché i suoi non verranno liberati -

- Mi scusi ma ho 16 anni, so badare a me stesso per qualche giorno - mi stavo brutalmente alterando.

- OK va bene ma se entro tre giorni i suoi non verranno liberati lei verrà da me -

In quel momento ero fuori di me e sono uscito sbattendo la porta. Andando al mio armadietto e incontro una ragazza carina alta, bionda, con gli occhi azzurri che mi dice:

- Ehi che è successo !? -

- I miei sono stati presi in ostaggio da dei pazzi omicidi -

- Mio dio... è terribile... Mi dispiace tanto, ma adesso dove vai !? -

- Mi sembra ovvio, vado a cercarli -

- Ma è una pazzia !!! Ti farai uccidere -

- Se sai come affrontarli no -

- ... ma almeno sai dove andare? -

- inizierò dalla foresta... -

- Ma a New York non ci sono foreste -

- Basta devo andare -

- Portami con te sono brava con le armi -

- No è troppo rischioso non posso permettertelo -

- Fidati, posso esserti d'aiuto -

- Ok, ma non hai il permesso di uscire da scuola... -

- tranquillo me lo faccio fare da mia mamma domani non ti preoccupare, tutto per gli amici -

Amico... mi ha chiamato amico... primo giorno di scuola in una città immensa, sono praticamente rimasto solo al mondo...ma ho già,  un' amica. FORTE !!!!

- Ah comunque io sono Lorenzo e te ? -

- Beatrice per gli amici Bea - mi fa l'occhiolino e si va a preparare

Dopo soli 5 minuti ci trovaviamo  sulla mia moto e ci dirigiamo verso la periferia della città;  sono convinto che i miei genitori siano passati di lì prima di sparire, la notte scorsa c'è stata la luna piena e loro si avventurano sempre nei boschi durante la luna piena ( in realtà...non so il perchè...).

#spazio autore
È il primo capitolo del mio primo libro e non so come sia venuto (spero bene) è un po' corto ma ne farò di molto più lunghi, commentate e ditemi se vi piace
Il prossimo capito arriverà appena ci sarà un commento e un voto ❤
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