•sᴇᴍᴘʀᴇ ʟᴏ sᴛᴇssᴏ•

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D:"ma quindi veramente ti piace la paglianiti?"
Diego sembra abbastanza frustrato, il motivo non lo so ma sarà solo stanco..ho saputo da marta che lui e eli si stanno risentendo ma eli ha ancora paura. Mi dispiace, erano fatti da dio assieme, come marta e gian, e..me e tancredi...
T:"certo bro..in realtà forse perché mi piace il suo corpo..di carattere non mi convince molto...però è bella."
Il mio cuore si frantuma un'altro po'. Ormai ci sono abituato, ma ci dovrò rinunciare in un qualche modo..ma io non mi arrendo!"
G:"io non userei mai una ragazza per il suo corpo..marta oltre ad essere bellissima è anche bella dentro. E non credo che la piglianiti o poglianiti vabbè come si chiama quella con il cognome di paglia sia molto gentile..tanche è già la terza volta che ti usa e poi va da quel rompicazzo di Donadoni oppure da yuri coso come si chiama:/."
Gian prende un'altra fetta di pizza con le patatine. Mi scappa una risata quando gian storpia il cognome di quell' ochetta del cazzo. Tancredi mi
T:"ma che cazzo ridi te?"
Io:"ma che vuoi scusa, ora non si può nemmeno ridere?"
T:"bhe se prendi in giro giulia a me di certo non fa ridere, è come se prendessi in giro la tua Cecilia cantarano, ma c'è per me è un po' ingrassata eh..."
L:"BRUTTO STRONZO CECIA NON DEVI NEMMENO NOMINARLA BRUTTO PUTTANIERE DI MERDA" dico saltandogli a dosso con uno spintone che lo fa cadere sul divano.
T:"MA SEI SCEMO? MA CHE CAZZO HAI IN QUELLA TESTA DI MINCHIA?!"
L:"TANCREDI TE NON TE NE ACCORGI CHE FAI MALE ALLE PERSONE, FAI MALE ALLE PERSONE CHE TI AMANO! IO FACCIO DI TUTTO PER FARTI FELICE DIO SANTO E TE CONTINUI A PARLARE DI QUELLA SCIMMIA URLANTE DI GIULIA." dico con gli occhi lucidi.
Vedo tancredi che mi guardava, immobile, seduto sul divano mentre si asciugava una lacrima con la mano che gli tremava. Io guardo diego che aveva la testa abbassata, come quasi un cane bastonato e le mani in tasca.
G:"ragazzi non c'è bisogno...dai ora facciamo pace ok?-"
Non faccio finire gian che mi dirigo verso la porta della camera. Vedo Tancredi che si alza dal divano e viene verso di me.
T:"le-lele.." dice tirando su con il naso.
L:"Tancredi non ne voglio sapere nulla, sei sempre lo stesso...notte gian, notte Diego..." dico andando via con le lacrime agli occhi.
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Ciau belliiʕ•ᴥ•ʔ
Questo capitolo:🌊👄🌊 HAHAHAAH
comunque io sto piangendo troppo🤧😿

•𝒐𝒓𝒂 𝒑𝒖𝒐𝒊 𝒔𝒄𝒐𝒓𝒅𝒂𝒓𝒎𝒊..🏳️‍🌈🥀•Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora