Falco

Capitolo 1

Beky portò il suo castrone baio nel cortile, dopo averlo strigliato lo sellò e si preparò per affrontare la prima passeggiata della stagione. Dopo un inverno freddo non era riuscita a fare passeggiate allora, per mantenere in forma il suo baio si era allenata nel salto a ostacoli assieme alle sue due migliori amiche: Emily e Stefy. Insieme si divertivano a praticare il loro sport preferito, ľequitazione. Beky era sola quel giorno, le sue due amiche erano impegnate in cose più importanti. La ragazza condusse Falco vicino a una scaletta di legno per salire meglio sulla groppa del baio. Falco è un cavallo alto 170 cm al garrese e Beky ancora non riesce a salire in groppa decentemente e deve aiutarsi con un rialzo.
Una volta in sella incitò il cavallo ad avanzare. Dopo un po di trotto per riscaldare l'animale decise di partire al galoppo.
Appena Falco aumentó la sua velocità a lei parve di rivivere un sogno, un qualcosa che da tempo non gli era stato permesso di fare. Insomma a chi non piace galoppare in un prato immenso con il tuo amico animale?!
A Beky piace molto lo sport che pratica, principalmente segue un allenamento di salto ad ostacoli ma ogni tanto per variare, assieme alle due amiche si diverte a provare discipline come il Barrel o il reining.
Durante le passeggiate utilizza sempre la sua meravigliosa sella americana. È più comoda e durante i lunghi trekking montani ringrazia sempre suo padre che glie ľha regalata per i suoi 16 anni.
Dopo aver percorso tutto il prato al galoppo chiese al cavallo di cambiare andatura per poi cambiare ancora al passo. Smontò da cavallo e dinanzi a lei si estendeva un piccolo laghetto che non era ancora sghiacciato del tutto.
Gli era mancata la primavera!
Lasciò che Falco pascolasse un po d'erba e nel frattempo lei si rilassò sul soffice manto erboso che iniziava a crescere godendosi gli ultimi raggi di sole. La calma venne spezzata da un rumore di zoccoli che lentamente si avvicinava. La ragazza cercò di capire chi era a cavallo che veniva verso di lei ma erano ancora troppo lontani. Si alzò in piedi e prese Falco per le redini. Ora vedeva chiaramente chi era che galoppava nella sua direzione.
Nicola.
A Beky era sempre piaciuto Nicola, un ragazzo biondo con gli occhi azzurri e abbastanza alto. Lui non aveva mai ricambiato il sentimento ďamore, aveva semplicemente fatto finta e Beky, cotta com'era ci aveva creduto.
Ma ora che aveva scoperto che il ragazzo si era messo insieme a lei solo per una scommessa lo odiava a morte e ogni volta che lo vedeva si sentiva una grande scema per aver creduto che le volesse bene.
Ormai Nicola sedeva ritto in sella difronte a lei sulla sua cavalla palomina, Blezy.
Lui in fin dei conti non voleva che Beky andasse via, dopo averla conosciuta meglio delle chiacchiere a scuola aveva iniziato ad apprezzarla ma era troppo tardi. Lei non ci stava più.
<Ciao Beky, che fai qui sola?> la ragazza non rispose e fece per montare in sella.
<Dai puoi almeno rispondere?> la voce di Nicola stava iniziando ad essere leggermente adirata.
Una volta in sella la ragazza si degnò di parlargli <sono sempre stata buona con tutti, e tutti mi hanno sempre preso in giro. Sono stufa di essere trattata male dal primo coglione che passa.> disse infine alludendo a lui. Coglione. Si è solo un coglione come tanti altri.

Nicola stava lì con la bocca leggermente aperta, lo aveva stupito. Beky non aveva mai risposto alle sue provocazioni. Era sempre stata zitta in un angolo della classe a subire in silenzio. Oggi no. Oggi aveva spiazzato Nicola e si ripromise di rifarlo se si fosse ripresentata l'occasione.

Dall'alto della sella di Falco sorrise. Un sorrisetto di sfida che non sfuggì a Nicola. Qui c'era in ballo la reputazione personale. Fu il ragazzo ad annunciare la sfida imminente.
<Ľultimo che arriva al maneggio perde> così appena pronunciata la sfida Nicola partì e si ritrovò subito in vantaggio pensando di avere la vittoria in tasca. Ma si sbagliava. Lui non sa che sangue scorre nelle vene di Falco, Che con due poderose falcate lo raggiunse mettendosi alla pari. Testa al testa con Blezy. Aspettava solo il segnale di Beky che non tardò ad arrivare. Con un piccolo colpetto di calcagno, il baio capì ed aumentò ancora ľandatura. Beky rimase concentrata su Falco e sul percorso fino a quando capi che la vittoria ľavevano conquistata lei e Falco. Il nervosismo scemò all'istante e arrivata nel piazzale della scuderia si volse a guardare i suoi avversari ormai lontani. Nicola era stato definitivamente battuto da lei e Falco.
Entusiasta dalla nuova situazione da "dominante" accarezzò il collo sudato di Falco. <Adesso ti sistemo per bene> gli sussurrò dolcemente. Scese di sella, lo portò nello spiazzo per dissellare i cavalli. Tolse tutti i finimenti e dopo aver pulito il mantello del baio lo riportò nel suo box con tanto di coperta invernale e qualche zolletta di zucchero.

Beky uscì dalla scuderia. Guardando il tramonto rimase contenta della giornata. Una mano gli si appoggiò sulla spalla.
<Ciao Beky> era il suo istruttore Martin, nonché papà di Nicola. Beky ricambiò il saluto. <Ho visto che tu e Falco avete stracciato Nicola e Blezy. Il tuo cavallo corre davvero veloce!> Martin non è al corrente di ciò che suo figlio ha fatto a Beky <Si Falco è molto veloce quando vuole> sorrisero entrambi. <Beky che ne dici se domani stacchiamo dal salto e facciamo una lezione a base di Barrel?> Beky sorrise entusiasta e appena Nicola sbucò dalla scuderia lei saluto il suo istruttore, prese la bicicletta e andò a casa.

Dopo una giornata in maneggio una doccia calda e una bella dormita ci stava tutta.

Ciao a tutti! Questa storia la conoscete già... ľavevo pubblicata 3-4 anni fa ma non mi piaceva il modo in cui ľho scritta, così ho pensato di eliminare la pubblicazione e riscriverla da capo in modo da renderla più piacevole alla lettura senza però stravolgere troppo la storia originale! Fammi sapere cosa ne pensi e.... buona lettura 😉