L'ODORE DELL'ARIA

77 19 8
                                    

È solo l'odore dell'aria
Quello che vuoi annusare ora.
Era solo l'odore dell'aria,
Quello in cui affogasti
Nella prima sera
Della tua libertà.

Fu il profumo del cielo e dello spazio, tutt'uno sopra te, e te con loro,
Che ti riempì e ti ricordasti,
Che ora vuoi da ciò che inspiri
Separare.

È quell'odore, mascherato dalla brezza
Del mare, nei pressi di esso,
O dai suoni della festa,
Quando essa è piena di persone,
Che con i loro alti sorrisi, ballano,
Che trasparente, annusavi anche
Quella sera. Nei capelli suoi sottili,
Quando ansimavi ansioso di sapere
Quel momento eterno.
Ma rovesciasti, invece, la clessidra
Dei tuoi giorni, facendone
Sgorgare il tempo.

Ancor non sai, che cosa è,
Il tempo; e se lo chiedi,
Controvoglia senti la mano sua pesante
Che stretta regge
Il tuo sguardo verso avanti.
E con il capo, sporto di un metro
Dal balcone,
È l'odore dell'aria,
Che non sai, di cosa sappia,
Un giorno ancora.

Lunghi sospiriDove le storie prendono vita. Scoprilo ora