"Tsk! Sono in ritardo!" dissi correndo verso il liceo Fukorodani. Perchè devo fare ritardo sempre? devo migliorare questa cosa.Finalmente ero davanti all'imponente scuola, come se no fossero tutte grandi. Vidi subito un quaderno sventolante che gridava il mio nome
"T/n sono quiiiii!" gridava la mia migliore amica, Akira.
Le corsi incontro e l'abbracciai dolcemente.
"Allora, primo giorno, del primo anno qui!" le sorrisi dicendoglielo. Lei tremò
"Ahhh... so già che morirò per il primo ragazzo che passa per di qui. Sono tutti fighi... li vedo già" disse con la bavetta. Scoppiai a ridere e ci avviammo verso l'interno della scuola. Io avevo solo un'obiettivo da raggiungere: entrare nel club da pallavolo. Facevo pallavolo da quando avevo 8 anni, me la cavavo bene.Dopo le prime ore, ovviamente arrivò la pausa pranzo.
"Finalmente, ho una famee" disse un ragazzo seduto dietro me e Akira. Noi ci girammo e concordammo
"comunque piacere io sono T/n e lei è Akira" ci presentammo.
"Io sono Wataru Onaga, piacere!"
Decidemmo di andare a mangiare insieme. Dopo aver girato 10 minuti in cerca di un posto un po' isolato, decidemmo di optare per una terrazza che avevamo intravisto. Appena uscimmo il venticello ci scompigliò i capelli e ci alzò la gonna della divisa.
"Ehi Ehi, ragazze... che belle mutandine" disse una voce maschileIo e Akira ci girammo sorprese. A parlare era stato un ragazzo alto, sul metro e 80, aveva i capelli platino con le radici più scure e uno sguardo orgoglioso in volto. Noi eravamo sempre di più rosse mentre Wataru si metteva davanti a noi per coprirci, che dolce.
"Tranquillo non te le tocchiamo le bambine" disse sempre il platinato
"Non siamo bambine!" e mi avvicinai a lui, il mio metro e 60 si vedeva.
"Oh oh! hahahah" e si mise a ridere, seguito da alcuni sui amici dietro di lui che prima non avevo notato.
"ok ok ho capito, siete primine." ci squadrò infine sempre con quel sorrisetto "io sono Kotaro Bokuto, l'asso della squadra di pallavolo maschile" e detto ciò fece una mossa strana per mettere in mostra i muscoli, mentre un castano dietro di lui scuoteva la testa come per dire 'è sempre il solito' seguito dagli altri quattro ragazzi.
"Pallavolo!?!???!!" esclamai all'unisono con Wataru con un sorriso a 32 denti
"eh già, piace anche a voi?" ci chiese Bokuto un po' più serio.
"vorremmo entrare nei rispettivi club!" rispondemmo sempre all'unisono io e il mio compagno. Poi ci guardammo e ci sorridemmo.
"bene, allora.. tu ragazzino come ti chiami?" chiese Bokuto mentre i suoi cinque amici, credo, si avvicinavano.
Wataru spaventato dall'avvicinamento di tutti sembrò preoccuparsi, ma dopo si riscosse e si presentò. I ragazzi dall'altro lato si sorrisero e poi il castano disse
"Io sono Keiji Akaashi, l'alzatore, se vuoi oggi vieni ad allenarti con noi"
Waturo ringraziò inchinandosi un sacco.
"mentre tu nanetta sei...?" si rivolse a me Bokuto
"Io sono T/n" risposi alzando il mento
"Bene se vuoi giocare con la femminile hai l'allenamento tra tre quarti d'ora" mi informò Akaashi, accennando un sorriso
Bokuto ci rimase di sasso "HHAAIii SorrisSIooooo??? NON ti SArai MicA innNAmoRAtO?!"
Io arrossì violentemente, mentre Akaashi fulminava Bokuto con lo sguardo e lo rimproverava.
"Beh dai primini, aggiungetevi a noi per mangiare."
Akira, che era rimasta alla mia ombra, sembrava spaventata, o meglio... commossa?
"Tutto ok Aki?" le chiesi sventolando una mano davanti alla sua faccia
"che... che fighiiiii" disse come se fosse senza fiato. Io sorrisi e concordai, poi andammo a mangiare con i "fighi della pallavolo", così soprannominati dalla mia migliore amica.***
Ero davanti alla palestra, indecisa se entrare o no. Poi qualcuno da dietro disse
"Ehiiiiiiiiiiiiiiiiii sei venuta a provare! Sei T/n giusto? Piacere sono Chie, il capitano della squadra femminile" era una ragazza più alta di me, carina con capelli biondi e occhi nocciola
Affermai ciò che aveva detto e le chiesi come faceva a conoscere il mio nome. Le rise dolcemente e si rivelò essere un'amica di Bokuto, che le aveva detto tutto.
Andai a cambiarmi e a quanto pareva tutti mi conoscevano già. Non feci fatica a stringere amicizia.Poi cominciammo ad allenarci e scoprii di essere in una squadra davvero forte, ma io non ero da meno. Attaccare era la cosa che, sicuramente, mi veniva meglio, e per questo ho portato la mia squadra delle medie a molti campionati, anche importanti.
Finito l'allenamento ero estasiata. Era tutto perfetto. Mi iscrissi proprio prima di andare via."Ehi ehi ehii, ragazze avete finito finalmente, non vedevo l'ora di allenarmi!" Disse Bokuto entrando seguito dal resto della squadra
Poi si accorse di me
"Allora ti piace? Immagino tu ti sia già iscritta... lo so lo so, per vedere me giocare dovrai-"
"Si mi sono iscritta ma non per vedere giocare te" gli ribattei, facendolo bloccare con la mano a mezz'aria mentre gli altri ridevano
"Ahhh certo certo, va bene piccola gufetta, ci vediamo" mi disse sorridendomi normalmente. Io ricambiai e uscì dalla palestra.~~
𝗰𝗶𝗮𝗼 𝗴𝗲𝗻𝘁𝗲!! 𝗤𝘂𝗲𝘀𝘁𝗮 𝗲̀ 𝗹𝗮 𝗺𝗶𝗮 𝗽𝗿𝗶𝗺𝗮 𝘀𝘁𝗼𝗿𝗶𝗮 𝗮 𝘁𝗲𝗺𝗮 𝗛𝗮𝗶𝗸𝘆𝘂𝘂. 𝗙𝗼𝗿𝘀𝗲 𝗻𝗼𝗻 𝗲̀ 𝗺𝗼𝗹𝘁𝗼 𝗯𝗲𝗹𝗹𝗮 𝗺𝗮 𝗰𝗲𝗿𝗰𝗵𝗲𝗿𝗼́ 𝗱𝗶 𝗶𝗺𝗽𝗲𝗴𝗻𝗮𝗿𝗺𝗶. 𝗖𝗶𝗮𝗼𝗼❤️✨
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Let's do it again -- kurooxrider
RomanceE' la mi prima storia, abbiate pietà ahah Spero vi piaccia... due scuole, una passione, amore e...