𝕌𝕟 𝕒𝕞𝕠𝕣𝕖 𝕀ℕ𝔽𝕀ℕ𝕀𝕋𝕆🤍♾

Capitolo 27

Rimango da sola con i miei pensieri. Mi guardo attorno e noto la mia vecchia chitarra, decido di prenderla e di suonare le poche note che so fare. Canticchio, mi iniziano a venir in mente frasi e deciso di buttarle giù su un foglio che in poco tempo da bianco diventa pieno di parole e cancellature. Rileggo ciò che ho scritto e devo dire che sono soddisfatta. Ecco qui che nasce Stanza 309.
Metto da parte il foglio e mi stendo a pancia in sù sul mio letto. Fisso il soffitto per non so quanti minuti. Avevo appena preso sonno quando sento il telefono vibrare, un messaggio da Martina.
Marti: tutto bene Gì?
GG: diciamo
Marti: che succede?
GG: c'è una parte bella e una brutta
Marti: racconta
GG: la parte brutta è che ho avuto una crisi di pianto ma mi sono calmata e la parte bella è che ho chiuso una canzone
Marti: che bello Gà
GG: la vuoi sentire?
Marti: sii
GG: un attimo, prendo la chitarra e ti faccio il vocale
Mi preparo, sospiro e faccio partire l'audio.
GG: Non c'è più niente attorno
Soltanto macchine
Ognuno fa quello che può
O resta immobile

E riparto dal mio sudore
Dai miei calcoli fatti male
Dalla stanza 309
E riparto da (E riparto da)

Mi ritrovi nel frigo vuoto
Nella mia metà dell'armadio
È deserto quello che è stato

"...è deserto quello che è stato..." Jacopo ti rendi conto?

Quello che odio sa di te
Forse è normale
Come quei film di serie B
Non meriti

Penso a te e penso all'odio

Quand'è finito il mondo
Stanotte alle tre
La vita con te intorno
Ricordami com'è

Sono passate poche ore da quando ci siamo visti l'ultima volta ma già ho dimenticato com'è la vita con te

E riparto dal mio stupore
Dai tuoi fiori lasciati al sole
Dalla stanza 309

Quello che odio sa di te
Forse è normale
Come quei film di serie B
Non meriti

Cercherò il mio posto dentro l'atmosfera
Per riuscire a stare bene anche da sola

Forse è normale
Come quei film di serie B
Non meriti

Quello che odio sa di te
Forse è normale
Come quei film di serie B
Non meriti

Lascio che qualche lacrima scavalchi le palpebre ma che prontamente asciugo.

Invio il vocale.

Marti: Gaia
GG: mi metti ansia Marti, ti piace?
Marti: Gà non è che mi piace, HAI CREATO UN FOTTUTO CAPOLAVORO
Ha scritto con il carattere maiuscolo e sto immaginando la scena di lei che urla e saltella per tutta la stanza come è suo solito fare quando le faccio ascoltare qualche bozza.
GG: dai non esagerare ahah
Marti: no Gaia non sto esagerando, è una frecciatina enorme per Jacopo... Anzi altro che frecciatina qua hai lanciato direttamente Cupido
GG: daii ahahah
Marti: non vedo l'ora di sentirla al serale credimi
GG: se c'è la faccio...
Marti: Gì te l'ho già detto sul treno, tu sarai la vincitrice di questa edizione di Amici
GG: ma cosa stai dicendo dai, ci sono persone che meritano di più...ad esempio tu
Marti: ma stai scherzando? io in confronto a te non sono nulla...Già è tanto se ci arrivo alla prima puntata del serale
GG: ti sminuisci troppo per i miei gusti, devi credere più in te stessa
Marti: io non mi sminuisco, io dico semplicemente la verità, nulla di più nulla di meno
GG: Marti, solo perché adesso ho da fare, sennò ti avrei chiamata e ti avrei fatto una cazziata lunga da Viadana a Torino. Ci sentiamo dopo amo
Marti: a dopo Gigi
Spengo il cellulare e lo appoggio sul comodino.
Sento bussare alla porta e successivamente entra mia sorella Frida.
Frida: ehi Gà, noi stiamo andando a fare un giro. Vieni anche tu?
GG: no Fri, oggi vorrei rilassarmi un po'. Divertitevi
Frida esce dalla mia camera e dopo qualche minuto sento chiudere il portone. Finalmente sono a casa da sola. Scendo giù in cucina per mangiare qualcosa visto che prima non avevo molta fame. Prendo del pane e ci inserisco del prosciutto crudo. Mi siedo sul divano, apro Netflix e cerco qualche film di Natale. Fin da piccola mi son sempre piaciuti.

...

È appena finito il film e credo che tra poco dovrebbe tornare la mia famiglia. *toc toc*. Oh eccoli. Vado ad aprire e....

SPAZIO AUTRICE
Eccomi finalmente tornata con un nuovo capitolo. Scusate la mia assenza🙏🏻 So che questo capitolo non è il massimo. Scusate ancora.
Denise✨