Mi svegliai tra le braccia di Luca,lo amavo,era l'unica cosa bella nella mia vita di merda.
Messaggio da Giulia.
G:rosy devi venire subito nel nostro posto.
Così mi vestii e uscii subito lasciando Luca dormire.
Arrivai nel nostro posto,era un posto dove io e Giulia stavamo spesso,un posto isolato.
Quando arrivai c'era Giulia in ginocchio e un ragazzo che gli puntava un pistola in testa.
R:ou ma che minchia stai facendo!
Dissi al ragazzo.
Il ragazzo tolse la pistola da Giulia e la puntò a me,io di conseguenza alzai le mani.
Riconobbi quel ragazzo,era Emanuele,di Secondigliano.👇🏻

Era un ragazzo che andava a scuola con me alle medie in Sicilia.
Io lo bullizzavo sempre e un giorno lo feci cadere sotto una macchina e lo mandai all'ospedale.
R:che cazzo vuoi Emanuele!
Avevo paura.
E:adesso la pagherai per tutto quello che mi hai fatto!
R:emanuele eravamo bambini!
E:eravamo adolescenti,come ora.
R:vabbene,vebbene fai quello che devi fare,avanti.
Così mi prese e mi fece entrare in una macchina,riuscii a vedere a stento Giulia in lacrime.
Mi portò a casa sua credo.
E:adesso tu starai qui per circa 10 giorni,poi ti lascerò andare,ma ti farò passare i tuoi 10 giorni più brutti della tua vita.
Così mi spogliò e iniziò a fare abuso su di me.
Perfetto Rosalia,e questo è il tuo secondo stupro nel giro di un mese!
Poi uscì un coltello e iniziò a tagliarmi.
Pov's Giulia.
Andai subito a casa di Luca.
...
G:Luca svegliati cazzo!
Dissi agitandolo,era ancora a letto.
L:ou!che cazzo è successo!
G:r-rosalia,l'hanno portata via!
L:ma chii!
G:un certo Emanuele!
L:descrivimelo!
G:capelli neri,baffetti,non molto alto e un poco robusto,ma poco.
L:Palumbo!
G:eh!
L:emanuele palumbo!è lui cazzo!
Così Luca si vestì in fretta e partimmo.
G:sai dove abita?!
L:no,no cazzo!!
G:chiama qualcuno,fattelo dire!
Luca prese il telefono e chiamò qualcuno e dopo diversi tentativi ci dissero dove abitava questo Emanuele.
Arrivammo a casa sua.
G:luca aspetta!quello è armato e noi no,come facciamo?!
L:non ti preoccupare.
Luca sfondò la porta.
La scena era orribile:c'era Rosy piena di sangue e Emanuele che l'ha torturava.
L:ma che cazzo fai figlio di puttana!
E:gliela sto facendo pagare alla tua fidanzatina,dopo tutto quello che mi ha fatto!
L:figlio di puttana!
E Luca gli diede un pugno in faccia.
Emanuele perdeva sangue ma era sempre più forte di Luca,infatti iniziò a prenderlo a pugni e calci.
G:lascialo!lascialo!
Dissi piangendo.
Riuscii a vedere un mestolo di ferro e glielo sbattei in testa con tutta la mia forza.
Emanuele cadde a terra e Luca era pure a terra tutto insanguinato.
G:luca!
Dissi cercando di asciugargli il sangue.
R:a-amore!
Disse Rosy con le sue uniche forze guardando Luca.
L:p-piccola sto bene non ti preoccupare.
Rosy si alzò da letto con le sue ultime forze e andò da Luca,con tutte le braccia e le gambe sanguinanti.
R:a-amore!che cazzo ti ha fatto quel bastardo.
Disse Rosy asciugando il sangue a Luca e accarezzandogli il viso.
Il chiamai di fretta un ambulanza per Giulia e Luca e la polizia per far arrestare Emanuele.
...
Raccontai tutto alla polizia.
X:portatelo nell'infermeria del carcere.
Disse un poliziotto a un altro guardando Emanuele.
Pov's Rosalia.
Non mi interessava di me,mi interessava di Luca,poteva morire per colpa mia e lui non centrava niente.
Io e Luca eravamo in ospedale,nella stessa stanza.
Luca dormiva e io gli scrissi una lettera con una carta e una penna che trovai lá.
Luca,amore mio.Oggi hai cercato di salvarmi la vita e invece sei finito in ospedale anche tu e ci sei finito per colpa mia.Sai Emanuele forse ha fatto anche bene:alle medie andavamo a scuola insieme,in Sicilia e io lo bullizzavo sempre,tanto che una volta lo buttai sotto una macchina e lo mandai in ospedale.
Volevo farti sapere che ti amo e che non voglio che ti succedano cose per colpa mia e soprattutto non voglio che le cose per cui devi pagare io le deva pagare tu.
Sappi che sei tutta la mia vita.
Rosalia.
Lasciai quel foglietto sul suo comò e poi caddi in un sonno profondo.
Pov's Luca.
Mi svegliai in ospedale con Rosy che dormiva.
Trovai una lettera sul comò e la lessi.
Era una lettera fatta da Rosy e a quelle parole rabbrividii.Lei mi diceva che non doveva rischiare per lei,ma io volevo prottegerla,non potevo permetterle a nessuno di farle del male.
Ero stato fortunato a trovare Rosalia.
Non era come alle solite troiette che mi scopavo sempre.
Lei era diversa,era la ragazza che tutti desiderano,che si accontenta con poco,lei è,Rosy ecco,la mia Rosy.

TO BE CONTINUED👊🏻💘

𝑆𝑒𝑖 𝑠𝑜𝑙𝑜 𝑚𝑖𝑎-𝐶𝑎𝑝𝑜 𝑃𝑙𝑎𝑧𝑎Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora