Maledetto Stalker! | Taejin

Capitolo [12]

Hoseok stava cercando disperatamente il suo amico Taehyung, gli ha detto di rimanere da solo in un posto e gli ha disobbedito completamente! Comunque non poteva lamentarsi, poiché era colpa sua se era in quello stato

-Dove si sarà cacciato?- incrociò le braccia -Perché mi metti sempre nei guai Taehyung- si lamentò

Il ragazzo dai capelli arancioni era tanto concentrato sui suoi pensieri che al sentire qualcosa posarsi sulla sua spalla si girò sussultando, ma si sollevò subito quando si rese conto che la causa della sua sorpresa era Seokjin

-Jin? Sono sorpreso che ti sia qui

-Credimi, anch'io sono sorpreso- entrambi risero

-Scusa per la domanda però, perché sei venuto?

-Amm...b-bhe sono venuto perché volevo divertimenti un pò con Tae, volevo passare del tempo con lui

-Non posso credere  he la Taejin si fa ogni volta più reale che della mia esistenza- si asciugò una lacrima in modo drammatico

Jin lo guardò confuso

-Meglio dimenticarlo Jin- Hoseok gli diede una pacca sulla spalla -Adesso sono in un serio problema

-Che succede?- lo guardò preoccupato -E, dov'è Tae?

-Bhe, diciamo che l'ho perso

-Come l'hai perso?!- Hoseok si sorprese per la reazione del maggiore -Mi dispiace

-Sono io quello che deve scusarsi- sospirò -Vedi, è che ho chiesto a TaeTae di bere solo un bicchiere di birra e diciamo che si è lasciato andare

-Però, a Tae non piace bere

-Diciamo che l'ho obbligato

Entrambi si misero d'accordo e si divisero per trovare il più giovane, Hoseok a destro e Jin a sinistra. Jin controllò tutta la parte assegnata e non ha trovato traccia di lui, domandò ad alcuni ragazzi che erano alla festa, ma nessuna persona sapeva dove si trovasse il suo partner. L'ultima cosa che le venne in mente fu di chiamarlo, però lui non rispose, era fuori servizio

Era sul punto di arrendersi, ma un suono giunse alle sue orecchie, era più un grido che chiedeva aiuto e non era molto lontano da lì. Immediatamente Jin andò alla ricerca della persona che aveva bisogno di aiuto e in questo caso sarebbe stato lui, quello che avrebbe soccorso quella persona. Ogni volta che si avvicinava le urla si sentivano meglio, era una voce acuta, la voce di una donna. Jin era molto più preoccupato di prima, andò rapidamente dove le grita erano più potenti. Le grita lo condussero in una stanza, la porta era socchiusa. Senza pensarci, vi entrò e quello che vide gli distrusse il suo cuore.

-T-Tae...cosa sta succedendo?- Jin sentiva i suoi occhi bruciare

Taehyung lo guardò sorpreso e lasciò immediatamente la persona che aveva scambiato per Jin...Lisa

-Hy-Hyung t-ti posso spiegare- il ragazzo dai capelli grigi voleva abbracciarlo, ma questo glielo impedì

-Spiegami perfavore, perché diavolo l'hai fatto?! Per caso...non sono abbastanza per te?

-Io...no! Jinnie tu sei la mia ragione di essere, per favore non pensarlo

-Sul serio mi stai chiedendo questo? È inevitabile farlo Taehyung

Il minore sentì una pugnalata al cuore, Jin non gli aveva mai parlato in quel modo...così freddo

-Dolcezza, ti prometto che io non sono in grado di farti qualcosa del genere, per favore credimi

-Io...io ho molto a cui pensare, dammi solo del tempo per elaborarlo

Jin uscì correndo dalla stanza

Taehyung guardò la porta dove il suo amato era uscito pochi istanti prima e diresse il suo sguardo verso Lisa che era seduta sul letto guardando un punto fisso

-Lisa, sono molto imbarazzato per quello che è successo- si sedette al suo fianco -Ti supplico di perdonarmi

-Sei perdonato Taehyung- gli sorrise -so che eri accecato per l'alcohol, anche se tuttavia non se ne è andato del tutto

Le sorrise

-In verità sono molto pentito

-Tae ti ho già detto di non preoccuparti per questo- lo guardò teneramente -Ora devi preoccuparti per Jin