Pov Romeo
"Ma mi stai ascoltando? " Mi voltai distrattamente verso Paolo "Oh sisi, certo "
"Mm..bene, quindi stavo dicendo.." smisi di ascoltarlo quasi subito, ero abbastanza distratto in quel momento"Romé ma allora? Rispondimi e daye "
"Eh? "
"Ok a me non me la racconti giusta.Cosa stai fissando eh?"
"Io? Ma che sei scemo? ". Mi guardò male, e prima che potessi dire qualcosa mi spostò e iniziò a osservare ciò che qualche secondo fa guardavo.
" Hai capito Romeo. Quando avevi intenzione di dirmelo?"
"Non so di cosa parli " mi finsi indifferente, anche se lui ormai aveva capito tutto.
"O andiamo, so che ti piace quella ragazza lì.Quello che non capisco è perché non me lo hai detto" " O dai, non c'era motivo, insomma, è una stupidaggine"
"Quindi non ti piace? "
"Naa" "Perfetto" capii subito ciò che voleva fare.Iniziò a squadrarla per bene, proprio come un perfetto pervertito (Quale era). "Certo che hai degli ottimi gusti eh"
"Okok stop " gli schioccai le dita davanti agli occhi, attirando la sua attenzione. "Senti non dico che mi piace, ma non fissarla così ok? " ero più infastidito di quello che davo a vedere." O e lasciami un po', tanto a te non interessa no?" Mi guardò divertito. Sapeva già la risposta. "Certo che sei proprio stronzo, io non la conosco nemmeno.Pensi davvero che sia così stupido da infatuarmi come un 12 enne in calore?" "Ooh calmino eh? Dai su, scherzavo, non mi scuso però per averla mangiata con gli occhi, insomma l'hai vista anche tu no?" Mi voltai a guardarla : Capelli fino alle spalle, ricci, di quei ricci morbidi, che a guardarli sembrano seta,del colore del caramello. Labbra rosse, e carnose, occhi grandi, castani chiari, ciglia lunghe e nere. Sarà stata 1,60 forse, e aveva delle curve da paura.Portava dei jeans neri,maglietta rossa e delle converse bianche. Sorrideva, sorrideva sempre.Era bella. Troppo bella. In quel momento era intenta a scherzare con una sua compagna, da lì potevo sentire la sua risata, era cristallina e.. spontanea, senza essere pensata o studiata.
"Si " risposi " certo che l'ho vista."
"Be ma adesso mi chiedo...cosa ci fai ancora qui? Va da lei no?" Mi voltai a guardarlo " O si, chissà perché non ci avevo pensato prima! Magari le dico " ehi ciao, senti sei bellissima e vorrei conoscerti" Pff, che sono idiota? Forse dovrei trovare una scusa per parlarle non so.. comunque TU non immischiarti, e per adesso, lasciamo stare ok?"
"O Dio come sei complicato figlio mio! Ma va bene, va bene, come vuoi "
"Ecco, bravo, ma adesso andiamo, la ricreazione è finita 5 minuti fa " mi voltai un ultima volta a guardarla, e poi mi incamminai.
****Pov Virginia
"Ok ok, Virgi non girarti subito, ma quel ragazzo ti fissa!" Mi fece dei piccoli gesti per farmi capire dove fosse
" Eh? Ma no dai, che dici," arrosii leggermente e mi voltai. Vagai un po' con lo sguardo, fino a che non beccai il punto indicato da Nicoletta. Ok secondo le sue coordinate un modello di Amber&crobie pochi secondi fa mi stava fissando. Mi voltai ridendo come una pazza." Ma sei pazza? Dai non farmi questi scherzi!" Risi ancora ma quando vidi la sua espressione mi fermai. " Che c'è? "
" L'ultima cosa che voglio fare è prenderti in giro, insomma sei così insicura che non può essere che un ragazzo bello ti guardi? "
"Ma no, solo che .." Solo che cosa? " " Solo che mi sembra strano, tutto qui." Guardai il pavimento, che tutto un tratto si era fatto davvero interessante. "O e va bene! Pensala come vuoi "
" Dai su non ti arrabbiare, non ho fatto nulla alla fine eh" " Virgi, dovresti essere più sicura di te."
"Sisi certo però adesso cambiamo discorso ok?"
"Ok"
Guardai l'ora e per poco non urlai " o merda siamo in ritardo! La Giacoletti ci uccide "
"O zitta e corri! " ci mettemmo a correre, giù per le scale, a sinistra, e a destra. Corremmo corremmo e coremmo,mi sentivo il petto in fiamme, ma un sfuriata di quella li, non mi andava proprio.Nicoletta era leggermente più avanti, e aveva appena girato l'angolo per entrare nel nostro corridoio.Svoltai anche io ma sbattei la faccia contro qualcosa , stavo per cadere ma mi aggrappai ad un braccio e riuscii a rimettermi in piedi.Subito dopo mi accorsi che il qualcosa contro cui avevo sbattuto era un qualcuno, e che il braccio era sempre di questo tizio.Guardai in alto e rimasi pietrificata. Il mio naso sfiorava con quello del ragazzo che secondo Nico poco prima mi fissava. Bene bene , prima figura di merda " loading".

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Non dirmi che hai paura
RomanceVirginia,una ragazza di 15 anni inizierà a scoprire cosa vuol dire amare ed essere amati,avere una persona accanto che non ti faccia mai sentire fuori posto,che ti comprenda e che riesca sempre a farti sorridere.Ma non sarà per niente facile trov...