UNFORGETTABLE || Lewis Hamilton

1| MANHATTAN

I warned myself that I shouldn't play with fire
but I can tell that I'll do it one more time

▶️I warned myself, Charlie Puth
14/03/2020

La vita in una grande città come New York è tutt'altro che tranquilla.

Caos, rumore di clacson e il vociare delle persone per le strade sono alcuni dei peggiori difetti di quest'enorme e frenetica città, sempre in movimento, mai stanca, con sempre qualcosa di nuovo da farti scoprire.

Lo sa bene Scarlett Rosberg, sorella del celebre pilota di Formula Uno Nico, e residente per molto tempo a New York. Prima di andare a vivere con suo fratello, infatti, abitava in un grande appartamento nella Grande Mela, più precisamente nel cuore di Manhattan, forse il quartiere più famoso della città. E, suo malgrado, anche il più caotico.

Questo fatto non le ha mai dato più di tanto fastidio, eppure al momento desidera solo che la smettano con tutti questi clacson fuori dalla finestra e che diano una leggera tregua al suo tremendo mal di testa che persiste da ore ormai.

Più precisamente da quando ha litigato con suo fratello.

Lei e Nico sono sempre stati molto legati, al contrario di ciò che pensa la maggior parte della gente, tuttavia hanno sempre avuto idee profondamente diverse -com'è normale che sia tra due fratelli- le quali spesso erano causa di seri litigi, sempre risolvibili con la resa e le scuse di uno dei due -quasi sempre lui- ed un dolce abbraccio.

Ma questa volta non è andata così.

Giusto poche ore prima, la ragazza e suo fratello erano sdraiati tranquillamente sul divano dell'appartamento di Monaco che condividono -o meglio condividevano-, a guardare la tv e sorseggiare una tazza di tè. La televisione stava trasmettendo un'intervista girata dopo uno dei gran premi del duemila sedici, anno in cui il tedesco ha vinto il mondiale, ritirandosi subito dopo. Non appena sullo schermo si è vista la scena della ragazza che correva tra le braccia di Lewis dopo la sua vittoria in quel gran premio, Nico è andato su tutte le furie, iniziando a rinfacciare alla sorella cose che credeva mai le avrebbe detto e dimostrandole che il legame di amicizia tra lei e l'attuale campione in carica della Formula Uno non rientra nelle questioni che ha accantonato.

Lei e Lewis si volevano molto bene e si erano sempre sostenuti a vicenda, come due migliori amici fanno, ma avere sempre il fratello di lei e tutti i giornalisti alle calcagna non appena, con i gesti nei confronti dell'inglese, lei si sbilanciava quel tanto che bastava per alimentare i sospetti su loro due come coppia l'aveva davvero stancata. Lei non voleva essere ricordata come "la nuova fiamma di Lewis Hamilton", assolutamente no, oppure essere criticata da persone invidiose e cattive. L'ultima cosa che voleva era attirare l'attenzione su di lei. Avrebbe sempre vissuto nell'ombra, come la sorella minore di Nico Rosberg, oppure sarebbe stata ricordata solo per la sua carriera di modella, nulla di più. Le stava bene così.

Credeva che ormai il fratello si fosse placato e rassegnato al fatto che un tempo lei e Lewis fossero amici, ma a quanto pare, da ciò che le ha detto poche ore fa, non è mai stato così.

La prima cosa che è venuta in mente alla ragazza dopo il loro litigio è stata quella di prendere il primo aereo diretto a New York, senza indugio né rancori. Era sicura che lì avrebbe potuto schiarirsi le idee, da sola, riflettere su molte cose e cercare di mantenere la calma evitando le reazioni impulsive.

E, come previsto, si trova sdraiata sul suo letto, con lo sguardo fuori dalla finestra perso tra i tanti grattacieli che spiccano nel quartiere ed il tramonto che fa loro da sfondo, a pensare che non avrebbe potuto fare scelta migliore.