1-parte

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Mike è un ragazzo di 16 anni che vive in un quartiere poco conosciuto con i suoi genetori adottivi, purtroppo i genitori biologici sono morti in un incedio quando aveva solo 4 anni , all'età di 7 anni fu adottato.

Mike pov/

Sono le 22:30 è il 28 agosto e tra meno di un mese inizia la scuola, quindi sta sera ho deciso di andare in discoteca con i miei 2 migliori amici: Alex e Kris

decido di preparami perchè tra una quindicina di minuti sarebbero passati a prendermi con la macchina di kris, quindi decido di mettermi in tiro con un pantalone nero e una camicia nera mezza sbottonata per far risaltare il fisico che ho ottenuta da vari mesi di allenamento, di solito porto i miei soliti occhiali da vista ma sta sera ho deciso di mettere le lenti a contatto per sfogiare i miei occhi color oro.

Mentre finisco di darmi gli ultimi ritocchi sento il rumore di un clacson provenire da fuori quindi mi affaccio alla finestra e noto la macchina di Kris sotto casa mia, scendo le scale, esco dalla prta e mi incammino verso la suo macchina, entro e saluto Kris e Alex.

<<ciao ragazzi>>

<<ciao mike>>mi rispondono contemporaneamente.

...in discoteca...

entrati in disco iniziamo a ballare e bere... forse anche troppo, e verso mezzanotte inizio a non capire più niente, inizio a barcollare, la musica mi stordsce e in un secondo mi ritrovo a scontrarmi con un ragazzo leggermente piu alto di me.

<<Hei! moccioso guarda dove metti i piedi!>>

mi sono accorto solo dopo che scontrandomi, il drink che tenevo in mano era finito sulla camicia bianca del ragazzo.

<<scus->> non riuscì a finire la parola che vidi tutto buio...

...

<<Kris alzati si è svegliato>> sono le voci che sento prima di riaprire del tuttogli occhi,dopo essermi ripreso mi renco conto di trovarmi su un lettino di ospedale, affianco a me ci sono seduti Alex e Kris con una faccia al dir poco preoccupata.

<<Che ore sono?>> domando ancora stordito

<<Le 9:30 del mattino>>mi dice Kris.

<<Cosa!? Devo avvisare i miei..>> dico allarmato.

<<tranquillo ci abbiamo già pensato noi>> dece alex rassicurandomi.

<<ok...grazie ragazzi>>

dopo aver fatto vari controlli decido di torare a casa, pranzo e dormo perquasi tutto il pomeriggio... credo proprio che la prossima volta non berrò così tanto, almeno evto di fare figuracce simili a quella di ieri con quel ragazzo, approposito chissà che fine a fatto...











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