Numero 5🟢

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Mi chiamo y/n, ma in casa mi chiamano Numero 8. Si faccio parte dell Umbrella academy, e ho il potere dell invisibilità. Spesso con questo potere mi diverto ad entrare nelle camere dei miei fratelli e a "spiarli". Il più divertente è Klaus, perché parla con Ben e quindi posso ascoltare i segreti che dice al suo defunto fratello. Un giorno come gli altri, vado da Klaus, e gli sento dire:
K: Ben, nostro padre non accetterà mai il fatto che io sia gay! Mi sbatterebbe di casa.
A queste parole rabbrividisco, Klaus è gay?! Non potei rimanere lì senza dire o fare niente, quindi decidetti di diventare di nuovo visibile e di parlarci.
Y/n: hey....
K:oh, da quanto tempo sei qui?
Y/n da tanto..
Lui capendo che abbia scoperto il suo piccolo segreto, iniziò a piangere. Lo abbracciai
Y/n: non fare così, stasera dillo a tutti a cena, e se nostro padre non ti accetterà verrò con te.
K: sei pazza?!
Y/n: no, ma non lascerò che mio fratello venga sbattuto di casa solo lui, dai inizia a fare le valige.
Lui mi abbracció.
Dopo un pó andai in camera a preparare le valige, la stavo chiudendo quando sento qualcuno alle mie spalle
X: vedo che tu e Klaus state andando a fare un viaggio
Lo riconobbi subito
Y/n : non proprio 5
C: ti va di spiegare?
E si sedette sul mio letto. Tra di noi c era un certo feeling, continui sguardi e sorrisi, ma non so se dargli peso o no. Comunque dopo aver spiegato il perché del nostro improvviso " viaggio" a 5, lui si arrabbió
C: TU NON VAI DA NESSUNA PARTE.
Y/n: la smetti di urlare?
Dissi mentre andai a chiudere la porta
Y/n: si, io ci vado eccome, non lascerò mio fratello da solo.
C: allora verrò anche io
Y/n: NO.
C: perché?!
Y/n: sai benissimo che io e te siamo gli unici che riusciamo a tenere testa al vecchio, quindi non oso immaginare che cosa farebbe ai nostri fratelli se sia io che tu ce ne andassimo. Tu devi rimanere qui, perché loro hanno bisogno di te!
C: si ma io ho bisogno di te..
Si avvicina e mi bacia. Un bacio molto intenso, che viene interrotto da nostra madre
G: è pronto!
Ci staccammo e sorrisi poi dissi
Y/n: fallo per me.
Lui si limitó a annuire tristemente.
*a cena, dopo il coming out*
P: CHE SCHIFO, NON VOGLIO AVERE UN MALATO IN CASA, VATTENE!
Klaus non gli rispose neanche e si alzò dalla tavola, io feci la stessa cosa.
Il vecchio continuava ad urlare cose del tipo
NUMERO 8, VIENI SUBITO QUI e cose così, ma non lo calcolai. Vidi 5 e il resto dei miei fratelli che piangevano davanti alla porta di casa. Salutai tutti, poi arrivò il turno di 5, lo baciai con passione e poi gli dissi
Y/n : resisti, ritornerò
C: ti amo
Y/n: anche io
E me ne andai, più fiera che mai, con Klaus che stringeva la mia mano.

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