capitolo 5

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•Narratore•

Ma torniamo al presente ci troviamo di fronte la palestra e la [C/c] stava cercando il suo amico non sentiva la sua voce ma non fece in tempo ad andarsene che due ragazzi uno alto, a parere della giovane anche discretamente bello, aveva dei capelli neri e gli occhi azzurri mentre l'altro era basso, dei capelli soffici e arancioni che potevano ricordare il colore delle carote; aveva dei grandi occhi marroni che fissavano la porta della palestra come se non si fossero accorti della presenza della nostra [T/n] mentre la riconosse subito un ragazzo di secondo anno era pelato e sembrava impaurito ma allo stesso tempo contento di vedere la giovane là davanti. Mentre i due di terzo anno la presenti stavano per chiudere le porte fece giusto in tempo a salutarla e solo allora anche gli altri se ne accorsero [T/n] non fu mai più a disaggio di così. Voleva scappare. Dove? Non lo sapeva neanche lei. Voleva solo non stare al centro delle attenzioni di tutti salutò con un cenno della mano tutti i presenti quando uno dei due del terzo anno, dai capelli castani e occhi del medesimo colore non la "invitò" a entrare, più che un invito la costrinse per poi lasciare al secondo dai capelli argentei il compito di chiudere la porta.

[T/n] pov's

???: <<Chi sei? Io sono daichi sawamura il capitano della squadra di pallavolo maschile mentre loro sono sugawara koushi e->> disse il castano, quando venne interrotto dal migliore amico di Nishinoya, Tanaka, lui è l'unico che conosco di persona spesso ci siamo visti insieme a nishinoya a casa sua insieme alla sorella. In questo momento non vorrei.
Tanaka: <<SONO TANAKA-SENPAI! TI RICORDI DI ME?>> Annuì
Tanaka: <<che ci fai qui?>>
<<Oggi noya-senpai non è venuto a prendermi a casa per accompagnarmi a scuola e ho pensato che fosse già qui non vedendolo arrivare al cancello e sono venuta a controllare>> dissi in quello che dire sussuro che forse è anche un esagerazione. Mi sento a disaggio quando conosco persone nuove.
Daichi: <<conosci nishinoya?>> Annuì nuovamente
Sugawara: <<oh per curiosità come lo hai conosciuto>> per fortuna tanaka rispose per me
Tanaka: <<si conoscono dalle elementari se non sbaglio, lei è la migliore amica di noya>>
Sugawara: <<oh e ancora usa il suffisso senpai? Non è un po' troppo formale?>>
Tanaka: <<se fosse per lei lo chiamerebbe ancora nishinoya-senpai e gli darebbe del voi neanche del lei>>
Sugawara: <<capisco>> disse sorridendo e postrandomi la mano
Sugawara: <<piacere sono sugawara koushi sono l'alzatore>>
<< [T/n] [T/c], piacere sugawara-senpai>> dissi affermando la mano del ragazzo
Daichi: <<comunque non sai che n->> non finì la frase che tanaka lo interrompe
Tanaka: <<comunque mi sa che oggi non è venuto a scuola ma sono sicuro che ti verrà a prendere all'uscita magari ho qualche impegno di mattina>>
<<Strano che non mi abbia chiamato per avvisarmi...>>
Tanaka: <<già>>
Sugawara: <<hai intenzione di fare da manager?>> Scossi la testa in segno negativo
<<Mi scusate sugawara-senpai ma noya-senpai mi ha detto che avete già una manager molto carina e poi non credo che possa... Cioè nel senso ecco si non credo di esserne capace mi scusate>> dissi inchinandomi in segno di scuse per aver rifiutato l'offerta
Daichi: <<sta tranquilla [T/c] però se vuoi entrare puoi chiederlo quando vuoi>>
<<Va bene adesso devo andare mi perdoniate>> dissi facendo un inchino per poi uscire dalla palestra e vedere i due ragazzi di prima ancora là fuori
???: <<TU SEI LA MANAGER DELLA SQUADRA?>> disse il tipo basso saltellando
???: <<Potresti farci tornare a giocare in palestra in qualche modo>>  chiese poi il secondo come in cerca di qualche speranza
<<S-scusatemi non sono una manager mi chiamo [T/n] [T/c] e mi sono iscritta quest'anno in questa scuola>>
???: <<Ma vuoi diventare la nostra manager? Oppure hai sbagliato palestra? Ti piace anche a te la pallavolo? In che ruolo giochi?>> disse gioioso e allo stesso tempo sia curioso che eccitato il più basso, doveva amare alla follia la pallavolo
???: <<BOKE! PRIMA PRESENTATI E DAGLI IL TEMPO DI RISPONDERE>> disse il moro dando una botta sulla testa del primo
???: <<Sono Kageyama tobio gioco come alzatore. Primo anno>>
???: <<Io sono shoyo Hinata e voglio diventare un asso proprio come il piccolo gigante! E sono anche io del primo anno>> disse sorridendo raggiante
<<Beh non ho mai giocato a pallavolo in maniera seria... Non sono neanche tutto questo granché nelle attività fisiche sono venuta qui solo per vedere se c'era un mio amico>>
Hinata: <<HEY! CHE NE DICI DI GIOCARE UN PO' CON ME E KAGEYAMA PRIMA DELLE LEZIONI?>>
<<Non credo che vi sar->>
Kageyama: <<non mi allenerò mai con lei! Non perderò il mio tempo con qualcuno che non sa nemmeno come è fatta una palla! È solo un peso per me! E a te non farò nessuna alzata finché non imparerai a ricevere!>> ... "È solo un peso" quella frase iniziò a girare in loop nella mia testa che tutti lo pensano? È vero infondo non so giocare a pallavolo e dó solo fastidio...
Hinata: <<BAKEYAMA! TI SEMBRA UNA COSA CARINA DA DIRE?! Non credi che ora lei si senta triste?>>
<<Non ce n'è bisogno Hinata-kun>> dissi a bassa voce
Kageyama: << É la verità! È completamente INUTILE non sa fare NIENTE DI NIENTE anzi mi sta facendo sprecare tempo>> disse per poi allontanarsi da entrambi... Non iniziamo bene quest'anno scolastico... Salutai velocemente Hinata per poi correre in classe. Ho paura se Noya ne venisse a conoscenza? Potrei creare disaccordo nella squadra... Se perderebbero sarebbe solo colpa mia... Nel camminare senza guardare niente di specifico se non un puntino nero immaginario sotto di me andai a sbattere addoso a qualcosa o qualcuno alzai la testa per vedere dove avevo sbattuto... Era un ragazzo alto e portava gli occhiali si guardò alla sua altezza
???: <<Yamaguchi per caso vedi qualcuno? Non riesco a vedere cosa mi è venuto adesso>> accanto al biondo appari la figura del ragazzo di nome Yamaguchi era più basso del primo e aveva le lentiggini, capelli verdi e occhi leggermente più chiari dei capelli (A FINE CAPITOLO CI SARÀ UNA BATTUTA PESSIMA SU STA PARTE PERCHÉ IO PUÒ)
Yamaguchi: <<tsukki! Non dire così è una ragazza>> ok il biondino arrogante si chiama tsukki
Tsukki: <<oh scusami nanetta ti sei persa?>> ... Devo fare come mi ha insegnato nishinoya?
<<Si>>
Tsukki: <<dove vuoi andare>>
<<Devo andare a casa tua ma non riesco a trovare la strada per fanculo>>
Yamaguchi: <<... Brutta arrogante... Però è come dire>>
Tsukki: <<UNA STUPIDA IMPERTINENTE>> disse per poi spingermi via e andarsene facendosi seguire dal secondo che mi salutò sorridendo. Ripresi l'equilibrio e andai in classe.
































~Angolo delle piante cactus~

BATTUTA CHE MI ERA VENUTA IN MENTE
Yamaguchi: suvvia tsukki più garbato
Oh no ho sbagliato biondino arrogante e viziato ooooops
Ehm ehm continuiamo con la nostra routine settimanale 
- husbando è pain di Naruto ma ne dubito che scriverò mai una Xreader di Naruto perché rivedermelo tutto cioè siete fuori di testa quindi vi dirò sangwoo di killing stalking
-

a che ora l'ho finito? Si non mi piace dormire a me ok? (Si chiama insonnia non è colpa mia
Il mio cervello: sono 5 GIORNI CHE NON DORMI TI STANNO VENENDO LE ALLUCINAZIONI E LA COSA PEGGIO È CHE TU SAI CHE LO SONO E TI FA SENTIRE UNA MERDA! DEVI DORMIRE
Io: .... Fosse per me lo farei
Cervello: ok come ti pare almeno vai avanti anche con la bakugo Xreader
Io: e quello che farò appena finito di scrivere sta stronzata che tutti saltano e se la smetti di interrompermi potrei finire pure prima grazie)
Stavo dicendo finito alle 2:35 del 12 settembre 2020
- parole 1288 e niente ci becchiamo settimana prossima good bye ah e per chi shippa la kurotsukki tempo fa ormai mi era venuta un idea per una ff su loro abbastanza triste che sto scrivendo (non mi ricordo se l'ho già detto) e che pubblicherò una volta finita da scrivere questa o quella di bakugo o comunque finiti da scrivere tutti i capitoli di quella storia o della stessa storia e boh niente ci si becca

non credo nel amore ma credo in te Nishinoya XreaderDove le storie prendono vita. Scoprilo ora