Hurt

Capitolo 2 Parte 3

'Kate,Kate ho bisogno di tornare a casa' urlo
'Ma tessa sono solo le 4' dice barcollando
Stanca di ascoltarla la stringo dal polso e la trascino fuori casa dove trovo niall in macchina ad aspettarci
***
Mi sveglio sul letto di kate
Mi guardo attorno e noto che lei non c'è in stanza.
Accendo il telefono e trovo 9 chiamate perse da mia madre , ma scelgo di richiamarla più tardi
'Cazzo ho dimenticato di portare dei vestiti da indossare' urlo tra me e me
Così decido di prendere una felpa dall'armadio di kate , quando all'improvviso sento bussare alla porta
'Chi è?' Urlo
'Kate sono Harry, l'amico di Niall, apri!'
'Scusa ma sono tessa e non posso aprire,sono in pigiama' mi sento avvampare
'Tessa apri!' Dice sbuffando
Apro imbarazzata tentando di coprirmi il piu possibile con quella felpa che copre a stento le gambe
'Harry che vuoi?' Chiedo frettolosamente
'Dov'è kate?'
'Non lo so ma penso che stia per tornare'
Dopo molti minuti trascorsi in un'imbarazzante silenzio chiedo
'Perchè nelle stanze non ci sono i bagni?'
'Perchè il college ha i bagni condivisi'
Annuisco
'Sai dove sono , beh io avrei bisogno di fare una doccia' chiedo imbarazzata
'Infondo al corridoio a destra
Annuisco e mi dirigo frettolosamente al bagno sperando che nessuno passi
Faccio la doccia e indosso i vestiti poggiati precedentemente su un mobiletto
Torno in camera e noto che Harry è andato via
'Bah che strano' penso
Dopo qualche ora sdraiata sul letto , immersa tra i miei numerosi pensieri , sento il cellulare squillare
-Chiamata in arrivo da : Mamma
Scorro il dito sul telefono accettando la chiamata
'Mamma dimmi' dico annoiata
'Tessa ma che fine hai fatto ? Non torni a casa e non rispondi alle chiamate , vuoi farmi prendere un colpo?'
Ed ecco che il ciclo ricomincia , io che tento disperatamente di ribellarmi alle pareti della campana di vetro che mia madre ha costruito su di me.
'Mamma ti avevo già spiegato che avrei passato la serata a casa di kate'
'Okay okay tessa , almeno hai mangiato ieri ? Hai fatto colazione stamattina?'
Ed eccola con le sue irritanti domande
'Certo mamma' mento.
'Devo crederti?'dice con tono indeciso
'Come vuoi'rispondo indifferentemente
'Sai che se fai altri passi dietro finisci di nuovo in clinica?' Mi minaccia
'Mamma ti ho già spiegato che è inutile continuarmi a rinchiudere in clinica'
'Tessa , ascoltami, io non voglio perderti , lo faccio per te'
'Allora se lo fai per me ascoltami , senti ciò che dico , non fare sempre di testa tua ' urlo e attacco il telefono
Kate entra
'Ohoo che caratterino stamattina'urla sarcasticamente
'Prima Harry ti cercava' dico cambiando discorso , non voglio litigare anche con l'unica vera amica
'Penso che andrò via' le dico prendendo la borsa
'Già?' Chiede
'Si, penso che la farò prima una doccia e poi andrò via'
Faccio una doccia , mi vesto con una felpa e un legins di kate , anche se vanno molto larghi .
Successivamente prendo la borsa e avviso a kate che sto per andare via,mi accompagna fino al ciglio della porta e mi saluta con un abbraccio
Esco dal college e mi dirigo da starbuks
Attendo fino al mio turno dove una dolce signora chiede
'Allora ? Cosa prende questo magro passerotto ?'
'Penso che prenderò una tazza di caffè'
La dolce signora prepara il mio caffè e me lo porge , pago e mi dirigo all'uscita
Esco appena e qualcuno si scontra contro me , facendomi cadere e rovesciando il caffè bollente sul maglione
'Oddio scusa non volevo'
'Non preoccuparti' dico intontita dall'urto