Luca, Marco, Michele e Pietro presero le armi dei loro genitori dai doppiofondi dei letti e, alle tre di notte partirono per le montagne per unirsi alla brigata partigiana dei loro genitori. Dovevano percorrere una decina di chilometri su strada. mentre camminavano nella notte buia affondando nella neve fino alle ginocchia per non farsi scoprire dai numerosi automezzi fascisti che, di solito, pattugliavano la zona, sentirono in lontananza il rumore di un autocarro. subito si rannicchiarono nella neve per non farsi beccare. Marco, il più grande esperto della combricola calcolò che, a causa del contrattempo avrebbero dovuto accelerare il passo per arrivare all accampamento prima dell' alba. passato l' automezzo si rimisero in cammino e notarono che accanto a loro enormi pini innevati avrebbero offerto loro (in caso un aereo avesse sorvolato la zona di nascondersi. quegli alberi avrebbero fatto la differenza tra la vita e la morte. All'incirca verso le sei della mattina imboccarono un sentiero e continuarono a seguirlo fino all Alba quando si fermarono sotto un pino a riposare.
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"Partigiani per eredità"
Historical FictionMarco Pietro Michele e Luca sono i figli di quattro partigiani della zona di Trento che vengono arrestati dai fascisti. In una notte D inverno decidono di scappare per unirsi alla brigata dei propri genitori... Ragazzi ragazze signor...