Erano appena arrivati sulla cresta della montagna quando Pietro , il più grande dei 4 si fermò di colpo. aveva infatti notato, a circa 500 metri di distanza, il riflesso di un cannocchiale. per dimostrare di non essere fascisti aprirono lentamente gli zaini ed ognuno tiró fuori la bandiera rossa che erano appartenute un tempo ai nonni dei ragazzi. Marco però fece notare che, qualsiasi fascista poteva avere un bandiera rossa( ne confiscavano tante) ! Luca e Michele allora dissero al unisono: la canzone segreta del comunista( il testo è appunto un segreto e alcune fonti sostengono addirittura che non esista) ! Si rimisero quindi in marcia e ,piano piano, ripartirono. arrivati in prossimità dell' osservatore si fece vivo
il comandante del battaglione.era un ometto piccolo piccolo: barba incolta, capelli neri, occhi marroni e muscoli d'acciaio . -venite dunque- disse tutto ad un tratto. quindi vennero accolti come piccoli eroi e, per tutto il giorno, non si fece che bere e mangiare. a sera tarda andarono a letto. il giorno dopo avrebbero partecipato alla prima operazione.
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"Partigiani per eredità"
Historical FictionMarco Pietro Michele e Luca sono i figli di quattro partigiani della zona di Trento che vengono arrestati dai fascisti. In una notte D inverno decidono di scappare per unirsi alla brigata dei propri genitori... Ragazzi ragazze signor...