Dopo quel spiacevole incontro e dopo aver corso per non so quanto tempo mi fermai in un parco illuminato solo dalle piccole lucciole, mi appoggiai ad un albero e mi sedetti guardando il cielo.
T/N: mamma.... papà... se veramente voi due siate esistiti... vi prego aiutatemi, tiratemi fuori dal casino in cui mi avete cacciato.
Dette queste parole al vento chiusi gli occhi per qualche minuto, almeno pensai che fossero passati minuti ma quando li riaprí mi ritrovai un raggio di sole ad accecarmi.
T/N: Oh merda..... ho dormito fuori, di nuovo, N/MA mi ucciderà..
Presi il cellulare dalla borsa, e quando lo accesi mi ritrovai le mille chiamate, e messaggi,dalla mia migliore amica.
N/MA: Hey sveglia sono davanti a casa tua
N/MA: mi rispondi?! Tu sto citofonando da mezz'ora
N/MA:stronza apri o entro dalla finestra
N/MA: bene l'hai voluto tu, poi non ti lamentare
N/MA: senti merdina ci vediamo a scuola e ne parliamo lí appena arrivi, ti faró un cazziatone.
Come immaginavo non è arrabbiata, peggio...
Presi la borsa che si trovava, magicamente, ancora al mio fianco, mi alzai e mi incamminai a scuola senza pensare di cambiarmi, tanto chi ci avrebbe fatto caso?
Stavo per varcare l'ingresso della scuola quando un ricordo mi balenò in mente.... Bakugo...cazzo... lui sarebbe stato a scuola ed io non ero pronta a incrociare il mio sguardo con il suo dopo ieri pomeriggio. Ecco un' altra preoccupazione che si aggiungeva alla lista...
T/N: la Mia vita è un disastro
?: hai proprio ragione
Mi fermai di botto, era la sua voce, tra tutte le persone che potevo incontrare per strada mi era toccato lui. Senza girarmi gli risposi
T/N: c-ciao Bakugo che bella mattinata eh?
B: per niente, quella fottuta sveglia non ha suonato questa mattina è quindi mi ritrovo qui a camminare insieme a te ritardando a scuola.
Oggi sembrava abbastanza calmo il nostro angioletto, almeno per ora, sono sicura che tra qualche minuto mi inizierà a urlarmi contro, quindi deciso di affrontare l'argomento ora visto che sembrava di buon umore
T/N:...... a proposito di ieri....
B:....si
T/N: mi hai......baciata
B: che perspicace
Era cosí tranquillo, anzi troppo tranquillo per essere lui ed in più stava affrontando l'argomento come se non fosse niente di che
T/N: quindi... che significava?
B: dipende da come lo interpreti te
T/N: cosa?
Giuro che in quel momento pensai di aver visto le sue labbra curvarsi all' insù
B: sto facendo troppo ritardo, ci vediamo a scuola
Dette quelle maledette parole lui iniziò a correre per non arrivare più tardi del previsto
T/N: BRUTTO STRONZO CHE CAZZO VUOL DIRE?!
E niente, come stavo giusto dicendo prima che il mio..... come lo avrei dovuto chiamare?.... amore segreto? Amico? Quasi fidanzato? Bah, comunque come stavo dicendo la mia vita non è un disastro è un fottuto casino o peggio solo che non trovo le parole per descriverla.
Ora mi ritrovavo di nuovo da sola in mezzo alla strada come un' imbecille
T/N: meglio che affretto il passo o i professori mi staccano la testa...
Aria disagio
Ciaooo ragaaaaa come va? Come è andata la vostra estate?
Scusate per l'assenza è grazie infinite per le 10mila letture, non ci sto credendo 🥺
Visto che siamo in tema di scuola, che classe avete iniziato quest anno?
