The Line

Capitolo Sei

< Quando ho confessato tutto, anche i reati di tua madre e tua zia lei mi aveva promesso che ti avrebbe detto tutta la verità>

*sospiro pesantemente*

< Andare in quella prigione per me ... sarebbe stato come morire , sono un traditore... mi avrebbero ucciso i mangiamorte >

Vedo che Draco sta per parlare lo blocco

< Ho studiato medicina quando ero giovane, volevo in un qualche modo aiutare il prossimo... sapevo che qui c'era libero un posto da primario così sono diventato Jason ... >

< Ed Hermione ... che c'entra lei ? >

Io sorrido e guardo fuori

< Ovviamente tua madre non ti ha fatto scegliere medicina... quando ho visto i nome dei ragazzi che avrebbero fatto tirocino qui ho scelto Lei come mia assistente ... volevo solo trovare il modo di ringraziarla , sapevo che aveva perso tutti gli amici per difendere te > sbuffo < Maledetta Grifondoro sempre con questa smania di proteggere e dire la verità >

Osserva fiori alzandosi dalla sedia

< Poi ho lottato con i denti per averla assunta nel mio team ... ci ha messo relativamente poco a capire chi fossi ... non si nasconde niente a Hermione Granger >

< Ohh lo so... essere suo amico vuole dire essere nudo davanti a lei , parlando di questo , che c'è tra di voi ? Ti rendi conto che ha la mia età !? >

Io rido < Non c'è niente tesoro , un idea di Hermione , tua madre non può impedire le uscire tra te e Hermione , visto che sono il suo compagno io verrò con lei per stare poi con te >

<Genio Grinfinroro > dice mio figlio e io annuisco , vediamo Hermione entrare di corsa nella stanza e lancia un incantesimo su di me , sento come un uomo rompersi sulla mia testa , che sensazione schifosa

<Hai promesso ! > sussurra a Draco e si siede sulla scrivania prendendo delle cartelle

< Ti piaceva medicina no ? Perchè non fai un giro con me per i reparti ? >

Entra nella stanza Astoria con un fintissimo sorriso , che prima di guardare Draco guarda tutta la stanza , sta stronza era stata mandata da quell'arpia della mia ex moglie

< Draco tesoro ti sei dimenticato la visita ?> 

Lui guarda Hermione negli occhi e poi sorride < No Astoria scusa è che Hermione aveva una bellissima notizia da dirmi , e gli ho dedicato un poco di tempo > vedo Draco farmi segno della mano di Hermione e io sorrido con un incantesimo non verbale gli faccio apparire un delicatissimo anello , Astoria è troppo occupata a guardare mio figlio come se stesse guardando una borsa nuova 

< Jason hai presente ? E' venuto a cena con noi qualche sera fa , ecco si è finalmente dichiarato a Hermione , passerà molto tempo con noi > dice Draco sorridendo baciando sulle guance Hermione sussurrando un grazie , prende Astoria per mano e escono dalla stanza .

Hermione osserva l'anello che avevo fatto apparire , lo guarda sognante , nessun uomo gli aveva mai regalato una cosa cosi semplice ?

< Hermione tutto bene ? > gli chiedo dopo essermi disulluso 

< Nessuno mi aveva mai fatto un regalo cosi semplice > dice sorridendo dolcemente e mi abbraccia , forte con un gesto della mano apre di poco l'altra porta  < Sta per tornare , sento i suoi pensieri > sussurra forte 

< Ok... fai come dico io > dico piano e gli accarezza il viso < Come l'ha presa il tuo amico > 

< Lui è felice per me , finalmente non dovrà più fare da agenzia matrimoniale  > dice ridendo < Astoria la sua compagna non so se lo è ... credo non ti voglia con la nostra comitiva > 

< Io posso... >  < NO > 

Rido < Dispotica > lei ridacchia e mi da un pugnetto < Borioso Purosangue > 

Astoria aveva avuto conferma dei suoi sospetti , Hermione aveva capito tutto , orami era lontana da quella stanza ma io ed Hermione continuiamo a guardarci negli occhi, fino a che non scendo piano con il viso e la bacio , avevo voglia di farlo da tempo , lei all'inizio rimane ferma , poi mette le mani tra i miei capelli corti e le stringe ricambiando il bacio facendolo diventare passionale 

< Cosa... > chiedo appena riusciamo a staccarci 

< Non lo voglio sapere ... so solo che mi piace > dice lei rossa in viso < Ma ti preferivo con i capelli lunghi > sussurra piano dandomi un altro bacio sulle labbra < Ora fila che avrai da lavorare > si sposta e si gira piegandosi sulla scrivania per prendere dei fascicoli

< E ora chi riesce a lavorare >