Salve a tutti voi! Vi diamo un caloroso benvenuto su questa raccolta di Recensioni Brillanti!
In questo spazio verranno raccolte le recensioni di tutte le storie sono state scelte per partecipare alle Gemme.
Prima di lasciarvi alla recensione, ci tenevamo a scusarci con l'autrice per il tempo impiegato a portarla a termine. I due recensori hanno letto la storia in momenti diversi, per questo potrebbero esserci delle imprecisioni nelle correzioni, visto che la storia era in revisione. Speriamo comunque che quello che abbiamo appuntato possa tornare utile.
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Trama: La trama dell'opera segue le vicende di cinque giovani ragazzi, i quali si ritrovano a essere insieme dopo che il mondo ha spezzato le loro vite e il loro io interiore. Ciascuno di loro deve, in ogni momento della loro vita, avere a che fare con i propri demoni interiori, che hanno consumato la loro esistenza rendendoli meri "giocattoli rotti". La storia li segue nelle loro lotte quotidiane contro il male che li divora e li fa allontanare dalle persone, mentre cercano disperatamente una vita normale o un qualsiasi modo per sentirsi giusti, non più vuoti o danneggiati.
1. Correttezza grammaticale:
La grammatica nel suo complesso risulta abbastanza buona, non abbiamo riscontrato grandi problemi per quanto riguarda questo argomento. Ciononostante abbiamo trovato alcuni refusi riguardanti la punteggiatura in generale, che provvederemo a segnalare nella sezione apposita.
Punteggiatura. Non accade spesso, ma volte mancano gli spazi dopo i segni di punteggiatura, quindi ricordiamo che dopo virgole, punti e qualsiasi simbolo ordinario, lo spazio va sempre. Invece non ci va lo spazio prima dei punti di sospensione:
Io ... che ... che diamine ti salta in testa? → Io... che... che diamine
Ci sono alcune virgole sbagliate che andrebbero tolte e viceversa. Vediamo di fare un po' di chiarezza:
Chi può amare, qualcuno che non ama nemmeno sé stesso → Oltre alla virgola sbagliata, ti facciamo notare che fino a questo momento hai utilizzato "se stesso" senza accento. Entrambe le formattazioni sono giuste, ma bisogna sceglierne solo una e adottarla per tutta l'interezza della storia. Fai anche attenzione a "sè": è scritto con l'accento sbagliato. Quando abbiamo l'impostazione "sia questo sia quello", ma allo stesso modo con "né questo né quello", la virgola non va a separare le due espressioni:
sia la rimembranza che ha, sia quel tentativo di
Attenzione a non posizionare la virgola tra soggetto e verbo, a meno che non sia un inciso. Errori simili si ripresentano molte volte: più volte abbiamo trovato virgole a dividere il verbo o dal suo complemento oggetto; certamente in alcuni casi il tono con cui si pronuncia una frase può erroneamente suggerire di fare così, ma a livello grammaticale questo è sbagliato.
