La musica che mi guida a te

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Note dell'autrice: Vi lascio un paio di indicazioni per quanto riguarda la canzone. Qui il link per l'ascolto (https://www.youtube.com/watch?v=o8e9VOG1yk8); consiglio di ascoltarla mentre leggerete la porzione di testo a lei dedicata per poter apprezzare meglio. Essendo in inglese ho riportato il testo originale e, a seguire, la mia traduzione. Ho scelto di tradurre personalmente per poter dare maggiore scorrevolezza al testo, anziché basarmi su versioni più meccaniche. Spero vi piaccia!

La musica che mi guida a te

Era una splendida giornata per andare a pescare. Questo pensava Natsu mentre con Happy finiva di abbuffarsi a colazione. Ci avevano provato ad aspettare che arrivasse anche Lucy, ma come durante ogni giorno libero, l'amica avrebbe dormito fino a tardi, ne era sicuro. Il pesce nel piatto del gattino aveva un aspetto splendido, perché non procurarsene un po' e arrostirli la sera con i suoi due migliori amici? Gli era sembrata un'idea splendida per passare la giornata. Avrebbe sicuramente staccato Lucy da quella noiosa scrivania alla quale si sedeva sempre a scribacchiare, cancellare, riscrivere e sorridere felice. Sì, Natsu si disse che forse non era poi così barbosa, la maga era sempre di buon umore quando ci stava per un po', ma lui non sapeva proprio che fare in quei momenti. Certo, Happy era sempre stato il suo compagno di giornate, ma quando erano tutti e tre insieme era ben diversa la storia. Le risate erano diverse: così spontanee e spesso nemmeno serviva parlare per intendersi e scoppiare a ridere a crepapelle.
—Quella pigrona sarà ancora a letto, Natsu?— Happy interruppe il sogno ad occhi aperti del mago.
—Sono già le dieci, è tardi persino per lei...— rifletté il ragazzo e proseguì: —Che dici, andiamo a svegliarla? Se siamo fortunati sarà ancora addormentata e potremo scarabocchiarle la faccia!— i due amici saltarono in piedi e si avviarono disordinatamente entusiasti a casa di Lucy.

Il gattino sollevò Natsu fino alla finestra che dava sulla camera della ragazza. Era, ovviamente, aperta, ma i due rimasero stupiti quando trovarono Lucy in compagnia di una Wendy chiaramente a disagio e in ansia.
—Natsu, Happy!— salutò entusiasta la maga degli spiriti stellari; la piccola Dragonslayer, invece, sollevò a stento la testa e fece loro un rapido cenno con la mano.
—Wendy, è tutto okay?— si sincerò il più grande. La ragazzina non era mai stata una chiacchierona o un granché estroversa, ma era decisamente una cosa nuova vederla così.
—Mh— annuì appena, rifuggendo i loro sguardi e posando il proprio sul viso di una fin troppo serena Lucy. Le due erano diametralmente opposte in quel momento. Una tesa come la corda di un violino, l'altra placida come l'acqua. A dirla tutta non aveva nemmeno reagito al suo ingresso dalla finestra.
—Ragazze, vi va di venire a pescare con noi?— tagliò corto Happy cogliendo il disagio di Wendy.
—V-veramente...— prese coraggio la piccola, —Lucy mi sta aiutando con una faccenda...ecco, come dire... da donne— arrossì fino alla punta delle orecchie. Quell'ultima parola fu pronunciata quasi soffocata dalla vergogna.
—Oh— fu l'unico commento di Natsu mentre si accomodava sul letto.
—Beh, vi ci vorrà molto? Non abbiamo fretta— anche Happy si sedette accanto a lui e, proprio come l'amico, iniziò a studiare alternativamente l'una e l'altra.
—Natsu... Happy... si tratterebbe di un discorso piuttosto privato— confessò la Dragonslayer celeste sperando che cogliessero il cortese invito a lasciarle sole.
—Oh— ripeté il ragazzo iniziando quasi a provare imbarazzo, come se la situazione di Wendy fosse contagiosa e lui se la fosse buscata.
—Beh, se volete, noi possiamo avviarci e voi ci raggiungerete quando avrete finito! Vi va?— Natsu non era intenzionato ad abbandonare la sua idea di una giornata al fiume a pescare.
—Okay!— Lucy sembrò persino troppo entusiasta nel rispondere, quasi come se li volesse fuori da lì nel minor tempo possibile. Quella era proprio la loro Lucy.
—Allora vi aspettiamo al solito posto! Noi iniziamo e badate a non impiegarci troppo!— minacciò scherzosamente il ragazzo piuttosto intenerito dallo stato d'animo della piccola che, per tutto il tempo, si era guardata le ginocchia con un'aria così concentrata come non gliene aveva mai viste.
I due amici uscirono dalla finestra e saltarono in strada diretti fuori città. Natsu si interrogò sul bizzarro quadretto in cui erano incappati lui ed Happy. Wendy che chiede a Lucy delucidazioni su cose da donne. A Lucy?! Doveva proprio essere disperata se la maga degli spiriti stellari le pareva più utile di Erza o Charle stessa. Non era giusto indagare oltre, anche perché sarebbe potuto capitare in un discorso spinoso e, proprio per questo, si decise a mettere più spazio possibile tra sé e quella casa, così che nemmeno il suo udito potesse giocargli un brutto scherzo.
Proprio quando si trovarono nei pressi del porto, però, qualcosa attirò la sua attenzione. Happy diede segno di non aver colto nulla, perciò il Dragonslayer ipotizzò si trattasse di un suono proveniente da molto lontano. (Consiglio di far partire la canzone qui)

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⏰ Ultimo aggiornamento: Sep 26, 2020 ⏰

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