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Era da un bel po' che non si vedevano,se volevamo essere più precisi circa da sei anni,gli sarebbe tanto piaciuto rivedere il suo compagno,ma non in quel modo,non per colpa...di quella.

Era stato informato da un suo vecchio Kohai,con il quale sei anni fa giocava a pallavolo,So Inuoka,era stato informato così casualmente,lo aveva incontrato ad un bar vicino all'ospedale e Inuoka gli aveva raccontato tutto,ogni cosa,ora Yaku non ci  capiva nulla di medicina e robe simili ma era abbastanza intelligente  da capire che quello che era accaduto al suo compagno era grave,così si era fatto dire dove era ricoverato ed ora Yaku si trovava in quel corridoio lungo e bianco,aveva un groppo in gola e lo stomaco era come capovolto,il cuore sprizzava ansia ad ogni battito.

Arrivò finalmente al bancone dove una donna dai capelli lunghi e neri stava riordinando dei documenti "Ehm salve sono qui per una visita a Haiba Lev" disse Yaku impacciato,non si era mai trovato in una situazione del genere,in ospedale non ci era praticamente mai andato e la sensazione di sbagliare gli stava attaccata "Ah,è un suo parente?" Chiese la donna "No suo amico..."  rispose Yaku "Beh è fortunato l'orario di visita finisce tra trenta minuti,la prego compili questo modulo" disse la donna porgendoli un modulo che Yaku compilò in poco tempo "La ringrazio e mi raccomando faccia con calma...non so se sa le condizioni del suo amico..." disse la donna "Oh si si si" disse Yaku sorridendo,almeno,si sforzò di sorridere "Ok allora lo troverà nella stanza 288" disse la donna,Yaku annuì e si diresse verso quella stanza,dopo cinque minuti riuscì a trovarla,prese un grande respiro prima di aprire la porta per poi sentirsi leggermente più sollevato quando vide che le  condizioni fisiche del malato non erano così tanto gravi come si immaginava.

Lev era seduto sul lettino dell'ospedale e stava guardando fuori dalla finestra,indossava una felpa bianca,i capelli erano scarruffati e la postura molto rigida.

"Lev" lo chiamò debolmente,il grigio sobbalzò come se Yaku lo avesse spaventato,si voltò di scatto   e socchiuse le palpebre come se non riuscisse ad individuare la sagoma di Yaku a modo "Ciao?" Gli disse semplicemente Lev "Lev...sono io,Yaku ti ricordi di me?Il tappo sempre nervoso?" Chiese Yaku sorridendo gentilmente autoindicandosi e autoffendendosi,Lev si portò un dito al mento rimanendo in silenzio per due minuti buoni "Il libero del club di pallavolo?" Chiese Lev guardandolo,Yaku annuì avvicinandosi a lui "Non ricordo nienete di te...ci conoscevamo appena...." disse Lev,a Yaku  gli si strinse lo stomaco ancora di più,come faceva a non ricordare niente di lui,dopo tutti quei mesi e giorni che avevano passato insieme "Ma sei proprio sicuro che sia io la persona che cerchi?Io non mi ricordo bene di te" disse Lev  "Mpf ne sono sicurissimo,non sono mica scemo" disse Yaku scherzando cercando di alleggerire l'atmosfera.

"No no hhahah" rise debolmente Lev,Yaku si tolse  la giacca nera  appoggiandola poi  sullo schienale della sedia "Uhuh vedo che hai buon gusto nel vestirti" disse Lev con voce rotta ma si poteva ben capire che la sua intonazione conteneva del sarcasmo "Ma mio caro stai parlando con una vera divinità" scherzò Yaku "Uh allora mi scusi se le ho mancato di rispetto" disse Lev facendo un cenno elegante con il braccio,ma poco dopo ebbe una specie di tic,abbassandolo poi come se fosse una parte morta del corpo.

"Allora come stai?" Chiese Yaku maledicendosi poi per aver fatto una domanda così stupida "Mah sto bene" disse Lev come se fosse la risposta più ovvia del mondo "Ma allora...perché sei qui?" Chiese Yaku "Non lo so...dicono che sono malato,ma io mi sento bene...un tizio dai capelli marroni mi ha detto che ho una malattia...MCJ se non sbaglio" disse Lev interrompendosi alcune volte "Ah intendi il ragazzo dai capelli all'insù marroni alto?" Chiese Yaku cercando di semplificare la descrizione di Inuoka "Beh per te sono tutti alti" disse Lev ridendo "HEY COME OSI?!" gli urlò contro Yaku,sentendosi però più sollevato visto che faceva parte del carattere di Lev prendere in giro i più bassi  "Cooomunque basta parlare di me....mi sto annoiando....parliamo di te hai detto che mi conosci abbastanza...che sei uno stalker?" Chiese Lev,a Yaku gli si strinse il cuore in una morsa  e trattenne una smorfia,come poteva spiegarglielo,come poteva spiegare a Lev che l'ultimo giorno che si erano visti lo aveva baciato?Lev lo aveva baciato e come poteva spiegargli che sapeva un sacco di cose su di lui perché era stato il suo primo amore.

"Beh magari mi ricordo più cose di te" disse Yaku giocando con le sue mani "Oh Oh Oh Oh sentiamo che hai da raccontare?" Chiese scherzando Lev contraendo di poco la gamba,avendo una specie di tic come il primo "Beh mi ricordo che te eri il centrale della Nekoma,io ero il libero e com emi chiamavi te  il "tappo vivente" volevi diventare l'asso anche se eri solo al primo anno,cercavo di isegnarmi in tutti i modi, ma tu non riuscivo a memorizzare nulla ed in ricezione eri sempre un fallimento" disse Yaku facendo riaffiorare un sacco di ricordi che per lui furono praticamente come uno schiaffo in faccia,Lev portò una mano sotto il mento restando in silenzio per un po' "Ah ora ricordo qualcosina,il tizio con la cresta era il capitano...il tizio dai capelli marroni un altro centrale no?" disse Lev "Eh già" disse Yaku grattandosi la nuca,Lev fece per dire qualcosa ma la conversazione fu interrotta da qualcuno che bussò alla porta e subito dopo entrò un' infermiera "Mi dispiace signore ma l'orario di visita é finito" disse la donna "Beh allora io devo andare" disse Yaku salutando Lev con un cenno della mano  "Ma tornerai a trovarmi?" Gli chiese il grigio timidamente "Beh se vuoi...posso tornare quando ti pare" disse Yaku sorridendogli amorevolmente "Va bene domani?" Chiese Lev "Va bene" disse Yaku,salutando poi del tutto.

Una volta tornato a casa Yaku cenò e subito dopo senza nemmeno sparecchiare aprì il suo laptop per fare alcune ricerche su quella strana malattia,anche se in realtà non voleva proprio sapere,aveva paura di scoprire le reali condizioni di Lev.

Digitò velocemente MCJ e questo fu quello che trovò:

La malattia di Creutzfeldt-Jakob (MCJ),è una malattia neurodegenerativa rara, che conduce ad una forma di demenza progressiva fatale.

Scorse ancora più infondo alla pagina web per capire quali erano i vari sintomi:

Il primo sintomo della MCJ è una veloce e progressiva demenza che porta alla perdita di memoria,a cambiamenti di personalità e allucinazioni. Questo è accompagnato da problemi fisici come disturbi del linguaggio,rapidi movimenti involontari,disfunzioni dell'equilibrio e della coordinazione,cambiamenti nella marcia,postura rigida e convulsioni. La durata della malattia varia notevolmente, portando a morte in molti mesi o poche settimane.

Yaku deglutì sgranando gli occhi.

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Ok questa è una specie di premessa:
Non voglio ne offendere ne prendere in giro nessuno trattando di questo argomento,so bene quanto questa malattia possa essere grave seppur abbastanza rara e non la prendo come uno scherzo o alla leggera.

Detto questo...beh non uccidetemi...volevo scrivere qualcosa di diverso...anche se esiste già in another life...ma volevo scrivere qualcosa di diciamo più serio.

Tell Me      YakuLevDove le storie prendono vita. Scoprilo ora