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Andammo a cenare.
Come al solito Astoria ed io eravamo sedute accanto.

"Ti ho vista con Malfoy. Cosa brami?"
"Nulla, Lumacorno vuole che lo aiuti a recuperare le lezioni passate."
"Lo zampino di Lumacorno.. interessante."
"Ti  leggo in faccia che cosa stai pensando e la risposta è no. Né lui è interessato a me né lo sono io."
"Il tempo ci darà le dovute risposte."

Disse sorridendo per stuzzicarmi.

"E poi non sareste male, entrambi con un forte carattere."
"Ma non si dice che gli opposti si attraggono?"

Risi io.

"Voi sareste l'eccezione."
"Ma smettila, continua a mangiare."

Dissi facendo finta di essere arrabbiata.


Malfoy era davanti a me, stava sorridendo e non era il solito arrogante e presuntuoso e non lo ero nemmeno io.

"Ecco tieni."
Mi regalò un fiore e mi disse qualcosa.

Mi svegliai, lo avevo sognato ed era stato strano.
Mi sentivo scombussolata, come stordita da quel gesto troppo gentile per lui.
Cercai di non pensarci più.

Andai a lezione.

Il professore Lumacorno stava spiegando un'altra pozione.

"L'Amortentia ha un odore diverso per ogni persona che lo sente. Solitamente la persona sente l'odore del soggetto che l'attrae di più, o di cui è innamorata. Può essere aggiunta anche a cibi o bevande senza che la vittima se ne accorga. Signorina Cattermole venga qui ad annusarlo."

Avvicinai il mio naso alla pozione.
Cercai di capire il profumo.

"Professore non sa di nulla."

Fece una faccia stranita e la classe prestò maggiore attenzione.

"Non mi era mai successo."
"Cosa significa? È una cosa brutta?"

Domandai vedendolo sconvolto.

"Beh no, vuol dire solo che non ti è mai piaciuta una persona e anche adesso non provi questo sentimento, ed è strano alla tua età."

Non volevo parlare di cose personali davanti a tutti, sopratutto davanti a Malfoy sapendo come lui criticasse.

"Può tornare a posto."

Chiamò altri ragazzi e ragazze e tutti loro associavano alla pozione dei profumi e non sapevo come sentirmi a riguardo.
A fine lezione uscii, di sicuro mi sentivo strana e anche a disagio perché quasi tutti mi guardavano sconvolti.

"Non è strano pensare a qualcuno 24h su 24, che volete?"

Dissi ad alta voce infastidita.

Per farmi scivolare quelle brutte sensazioni provai a fare l'incantesimo di invisibilità e ci riuscii, ancora una volta trovai rifugio e sollievo nello studio.

Dopo tornai in camera mia, trovai un bigliettino sulla mia scrivania.

Stesso orario, stesso posto.
Ho già preso l'occorrente dalla tua stanza per evitare di sentire il tuo orribile comando.
A tra poco.

-DM

Risi alla frase del comando, aveva capito il gioco.
Siccome era ora, andai.
In biblioteca non c'era molta gente e più che mai nella zona del nostro tavolo.
Mi diressi e vidi seduto Malfoy.

"Eccomi."

Dissi.

Mi sedetti di fronte a lui.

G R E E N   F I R E || Draco Malfoy💚🔥||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora