Horseshoe Crab Hotel

♡ 𝘛𝘩𝘦 𝘋𝘢𝘸𝘯

I granchi. Sono rossi, arancioni, marroni, certe volte bianchi. Che belli. i granchi. Con i loro bellissimi occhietti neri e rotondi, vagamente somiglianti ad un paio di sfere ruvide. Non sai se ti fissano, se ti guardano o ti scrutano l'anima, se ti giudicano, se vogliono farti qualcosa, se vogliono raccontare storie, minacciarti, sedurti... Che fascino questi crostacei. Con la loro corazza dura, camminano di lato, con le loro piccole zampette delicate, che ticchettano sui pavimenti lustri bianchi di ceramica liscia e immacolata. Tichitichitichitichitichi. Il rumore delle zampette che si muovono in armonia, come se fossero diretti da un'orchestra. E le loro chele, una grande e una piccola, come i testicoli del nostro caro Harry Styles, appassionato di Pokémon. Ricordiamo Krabby e Kingler, due Pokémon con una chela grossa e una piccolina, un'evoluzione e un'involuzione. Collegati da braccia da forma penile, lunghi e tosti. Non ti verrebbe voglia di toccarli? Le loro zampe muscolose, toste e pulsanti. Chissà come si riproducono? Probabilmente tramite uova, milioni di uova tonde e microscopiche che escono dalle loro appendici esterne di forma penile. I granchi, si riproducono in questa stagione. Sono affascinanti da osservare mentre esplodono orgasmando le loro calde e piccolissime uova una dentro l'altro, una alla volta, senza fretta. Dovrei avvicinarmi a prendere almeno un granchio... farei di tutto per assaggiarne il loro succo... Tutto ciò è deplorevole, ripugnante. Ma va fatto. Tutto per la scienza.