Outside and Inside

Capitolo 1

In questa storia non contano i 19 anni dopo

Questa è la mia prima FF, spero che vi piaccia

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Tutto iniziò una mattina come le altre alla Good High School.

Le cinque migliori amiche erano sedute nel cortile sul muretto e parlavano di uno dei loro argomenti di conversazione preferito: Harry Potter.

Era il libro preferito delle cinque ragazze e non si stancavano mai di parlarne.

Ad un certo punto Cecily disse:" ragazze, ma a voi piacerebbe conoscere il golden trio, Ginny, e Neville? A faccia a faccia intendo."

"Certo, è ovvio, che peccato che siano solo personaggi inventati..."rispose subito Arianna. Insomma, chi non vorrebbe conoscere di persona i propri personaggi preferiti?

"Di certo non potremo conoscere loro, ma potremmo sempre conoscere colei che li ha inventati" disse Jasmin con fare misterioso.

"Cosa intendi?" le chiese Alice.

"Be potrei aver scoperto che la Rowling tornerà da New York*settimana prossima e parteciperà ad un evento per la cerimonia d'apertura di una nuova importante libreria che in cui parteciperanno tutti i più grandi scrittori di adesso e tutte le più grandi celebrità e uomini famosi!" quasi urlò dalla felicità l'amica.

"Tu stai proponendo di imbucarci ad uno degli eventi più esclusivi di questa città per conoscere una delle scrittrici più brave di questo tempo?" chiese Viola con tono pericolosamente calmo.

"Poteremmo chiedere a mio padre di fare da sue rappresentanti**"tentò debolmente Cecily. Quando Viola si arrabbiava sapeva essere davvero spaventosa.

"Mi stai prendendo in giro? è ovvio che mi piace come idea! Perché mai dovrei dire che non sono d'accordo ad incontrare la mia scrittrice preferita?"

"Meno mal...cioè muoviamoci che fra poco abbiamo fisica!"

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Le cinque amiche stavano camminando davanti alla stazione di King' s Cross per andare a mangiare nel loro ristorante preferito come ogni giorno quando Arianna, quella sempre più attenta ai dettagli, vide cinque ragazzi con l'aria un po' persa che chiacchieravano tra loro.              Pensò che fossero i soliti turisti che arrivavano alla stazione da altre città, ma passandoci accanto si accorse della loro straordinaria somiglianza con i personaggi del loro libro preferito e lo fece notare alle altre

"Hai ragione" le disse subito Alice "sembrano proprio loro"

"Dai, andiamo a dirglielo!" propose Jasmin

"Ma sei matta? Cosa faresti se qualcuno ti fermasse per strada e ti dicesse che somigli ad un personaggio di un libro?" le gridò dietro Viola, ma ormai la ragazza era partita e le altre dovettero per forza seguirla per non perderla in mezzo alla calca.

"Hey ciao" salutò Jasmin subito raggiunta dalle altre.

"Ciao" le rispose quella con i capelli marroni e mossi "Cosa c'è?"

"Sapete che somigli..."ma si interruppe subito guardando la fronte del ragazzo corvino.

Di fatti sotto la frangia si intravedeva appena una cicatrice a forma di saetta che sembrava proprio vera.