J:l'altro giorno ho visto suo fratello e mi ha detto che ha visto sua sorella in bagno che nascondeva dietro di se una lametta
Io:cosa?
Lo guardai
Io:andiamo dai con la scusa che devi andare a prendere luisa così la vedo
J:ti manca vero?
Io:non sai quanto
Entrammo in macchina
Ero aggitato non sapevo cosa fate e come fare
J:non credo che sei pronto
Io:non mi intrressa muoviti jacob
Pov Arianna
Parlai con luisa di edward
Poi gli squillo il cell
E io approfittai per andare in bagno
Volevo morire
Mi aveva fatto molto male parlare di edward
Presi la lametta mi sentivo uno skifo mi mancava ma a quest'ora lui avrà trovato qualcuno migliore di me
Le lagrime avevano la meglio su di
Me
.avvicinai l'oggetto al mio polso
Poi la porta si aprii
Io:gabr-edward vai via
Dissi singhiozzando
Lui si avvicinò
Aveva gli occhi lucidi
E:no per favore
Io:tanto a chi interessa?faccio un favore a tutti se me ne vado
E:no
Iniziò a piangere
La lametta mi cadde
E:lo sai io non ho mai pianto e tu sei la prima che ci é riuscita ho sbagliato
Scusami
Io:tu non hai sbagliato sono io quella sbagliata
E:ma che cazzo dici ?ti rendo conto quello che sbaglia sempre sono io non tu..tu ti sei fidata di me e io non ho saputo fare un cazzo
Jacob gli prese le braccia
Ma lui si avvicinò a me correndo
Per poi baciarmi
Io lo abbracciai
Io:non é stata colpa di nessuno di noi due solo dei miei genitori
Mio padre ci vide
P:sarebbe coppa mia ora?
Io mi staccai da lui
E mi avvicinai a mio padre
Io:e di chi sarebbe la colpa ?eh?io ti odio con tutto il cuore mi fai schifo tu vuoi il mio male .
.
Venne Gabriel
G:ma che sta succedendo?
Lui iniziò a piangere
Io mi chiusi in camera mia e preparai le valige
Quando fini uscì dalla mia stanza
P:ora dove vorresti andare che non hai soldi ne niente
Io:troverò qualcosa tanto poi a te che interessa
Io:luisa puoi portare di la Gabriel
G:no papà la vuole far uccidere lo sentito ieri sera