Quanti gradi ci saranno? L'applicazione del mio smartphone dice 36 ° e forse saranno anche di più... E questa camicia mi stringe al collo. Maledetto cugino che mi hai invitato alle tue nozze e mi hai costretto pure a farti da testimone. Avevo detto di no ma mi hai ricattato confessando di dire tutto a mia madre sulla storia che ho avuto con mia cugina. Non sua sorella, ma una cugina di lontano grado. Anzi lontanissimo...
Però sarebbe stato un disonore per la mia famiglia. Mi presento. Sono il Conte Manfredi Roccopadula Di Sopra Laparente di Torre degli Scoperecci. E non vi tedio con gli altri cognomi che ho all'anagrafe.
E comunque, alla funzione, non ci sono andato. Mi sono liberato con un WhatsApp e tanto mio cugino già lo sapeva. Testimone alle sue nozze mai.
Mi rompo le palle a stare in chiesa. Reginaldo, mio cugino, è stato, fino a sei mesi fa, il mio compagno di uscite e di bevute. E compagno di rimorchio. Trovare due ragazze che sarebbero venute con noi non era poi cosi difficile. A essere belli lo siamo. In più il titolo e il denaro ci spalancano molte porte dei locali e molte gambe delle bionde.
Ma anche more e rosse.
Non siamo mai stati razzisti. Andava bene tutto basta che erano più alte di un metro e sessantacinque, non superassero la taglia quarantaquattro e, soprattutto, dalla terza in sù. Come? Il cervello?
Un optional che a novanta o a centottanta gradi conta poco. Anzi è deleterio. Meglio lasciarlo a casa.
E invece eccomi qui, ora, al suo matrimonio.
Ha conosciuto Roberta, se ne è innamorato ed è sparito.
In sei mesi matrimonio e non l'ho mai vista....
E ora sono costretto a fare da testimone e ad uscire col fratello stupido.
Spero solo che mi abbia regalato almeno delle commensali all'altezza del nostro passato.
Com'è il nome del tavolo? Ah si Girasole. Vediamo un po'...
Ecco la lista
Manfredi
Annamaria
Stefania
Edoardo
Falco
Maria Vittoria
Maria Paola
Elisabetta
Dai, sono fortunato: due donne su otto posti.
Si perché Maria Paola, Maria Vittoria e Elisabetta sono mie cugine. Speriamo bene nelle rimanenti.Roberta è una stronza. Io che odio i matrimoni quanto i funerali. E odio la società ed essere sociali. Io che ho Instagram e lo uso solo per le ricette, i posti da sogno e per sapere cosa fanno i VIPs. E ho dovuto spendere una fortuna per questo abito per non sfigurare. Mi e' costato due stipendi e ora sarò in ritardo con l'affitto. Spero solo che il Sig. Carli accetti un ritardo nel pagamento altrimenti sarò costretta a chiedere aiuto ai miei genitori e non voglio. E sicuramente domani dovrò andare a comprare un paio di occhiali nuovi. Quel maleducato mi è venuto addosso e me li ha fatti cadere. Risultato una lente incrinata. E neanche mi ha chiesto scusa. Screanzato. Se ci penso bene, però, questo è stato l'unico contatto che ho avuto con un uomo da quando Fabrizio mi ha lasciata. E sono passati due anni. E oltre ai due anni passati si sono aggiunti un gatto e dodici chili in più. E far fare questo vestito mi è davvero costato troppo ma Roberta mi diceva "Viene il conte x, viene il marchese Y e il principe doppia vu"
Ma che m'importa. Si. Mi è importato per ben tremilacentoeuro. Un vestito di Armani blu notte che nasconde alcune curve ma mette in risalto quelle altre, quelle che mi piacciono. Il mio seno. Bello davvero. Sta su che è una meraviglia e poi i miei occhi azzurri. Dai che mi sento fortunata oggi e troverò l'uomo della mia vita. Mi sono depilata anche sotto, cosa che non facevo da due mesi. Se trovo la passione stavolta mi ci tuffo dentro. Incrocio le dita. Vediamo con chi sto al tavolo.
Mannaggia questa lente rotta che mi fa vedere sfocato. Se non fosse per la mia forte miopia li avrei già gettati ma, dopo, non riuscirei a vedere neanche il piatto.
Tavolo Girasole. Eccolo.
Manfredi
Annamaria
Stefania, la mia cugina troia.
Edoardo, mio cognato.
Falco
Maria Vittoria, mia cognata.
Maria Paola
Elisabetta.
Speriamo che faccia meno caldo in sala. Mi sta colando tutto il trucco. Ufff devo andare in bagno a darmi una sistemata ma, prima, faccio un salto a prendere due tartine col caviale. Non l'ho mai mangiato. Almeno sfilo con questo Armani.Ah si grazie. Un Dom Perignon ghiacciato è quello che ci vuole. Ma dov'è il tavolo degli stuzzichini? Ah si eccolo. Dove ci sono le cavallette. Plebei.
Ecco si me ne dia un altro va che è meglio. Guarda lì tutta quella gente accalcata per un po' di caviale. Guarda quella col vestito blu. Ma chi gliel'ha cucito? Un cieco? E poi ma che taglia è? Cinquanta? Ma dico. Cos'è un Valentino? No è un Armani. Su una simile balenottera. Soldi buttati. E soprattutto ma quanto mangia. Nel piattino avrà una decina di tartine. E se non si sbriga ad aggiustarsi le colera' tutto il trucco. Ma quanto suda? E poi pure gli occhiali rotti. Ma che soggetta. Si grazie. Un altro flute. Misa che oggi si beve solo champagne. Di caviale forse gli avanzi delle cavallette...