Prologo

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Una voce calma e calorosa, con un piccolo effetto di eco, si sente nell'aria
?- buongiorno-.
Un uomo si sveglia, capelli biondi di statura media un viso rilassato.
Si chiama Andrew, Andrew Nova.
Nova- uuugh... Dove mi trovo?-
?- sei morto-
Nova- oh... Sono morto... Questo non mi sembra l'inferno, quindi... Sono in Paradiso? Tu sei Dio?
Il posto è luminoso, un enorme spazio vuoto, il sopra non si distingue dal sotto e si vede solo lo sfondo di sfumatura rosa e arancione, come un tramonto.
?- Paradiso? Dio? Nonono... Io sono qualcosa che tu non avresti mai potuto immaginare-
La figura da cui proviene la voce è una sagoma umana fatta piccole luci tutte vicine a loro.
?- nessuno mi conosce, e dovremmo fare qualcosa per il tuo braccio-
Nova si guarda il braccio sinistro
?- seguimi e parliamo un po'-
Si incamminano nel nulla
?- ti ricordi come sei morto?
Nova- no, tanto non cambia molto visto che sono, appunto, morto-
?- ok allora... È andata così. Qualcuno è entrato nel tuo laboratorio, ti hanno tagliato il braccio e... Oh a proposito-
Delle luci si avvicinano al suo braccio. Se ne vanno e al loro posto c'è un braccio bionico.
?- ed infine ti hanno ucciso. Sono passati un po' di secoli da quel giorno
Nova- secoli?-
Nova guarda il braccio e lo muove
?- domande?-
Nova- come ti chiami?-
?- io non ho un nome e non sono neanche conosciuto da nessuno, tranne che da te-
Nova- non ti senti un po' solo? È triste come cosa; avere l'infinito a disposizione ed essere soli-
?- triste? Scherzi? Avere tempo e spazio a tua disposizione e fare quello che si vuole senza che nessuno ne stia a capo-
Nova- se la metti così...-
?- noi siamo sempre stati soli e sarà così per sempre-
Nova- noi?
?- mica esisto solo io, io sono uno di una serie, ne il primo ne l'ultimo
Nova- che intendi?
?- quando il nostro tempo arriva noi scegliamo un araldo che compia una missione scelta da noi, e io Nova ho scelto te-
Nova- perché proprio me?-
?- ti ho scelto per la tua generosità e benevolenza, e nella tua vita hai sempre messo le persone davanti a te-
Nova- quindi devo fare il Messia o una cosa del genere?-
?- cosa? No, niente del genere, sennò cesserebbe la mia inesistenza. Ho un compito più importante per te: cessare la catastrofe del multiverso-
Le luci che compongono la figura si muovono, prendendo forma del multiverso. Ogni universo è rappresentato da sfere
Nova- quale catast...-
Nella raffigurazione alcuni universi si scontrano
?- questa catastrofe-
Nova- c'è solo un problema, come faccio io da solo a contrastare una catastrofe che coinvolge universi migliardi di volte più grandi di me?
?- non mi hai lasciato finire. Proprio per riuscire a completare la tua missione, ti donerò un potere. Tu esprimerai desideri. Il tuo potere riflette la persona che sei e, visto che sei altruista, tu saprai esprimere desideri. Ovviamente avrai alcuni limiti che scoprirai man mano avanzerai nella tua missione-
Ad un tratto delle luci circondano Nova e, appena se ne vanno, i suoi vestiti sono cambiati. Indossa una camicia bianca, come i guanti e i pantaloni, una cravatta rossa con una stellina ed un panciotto nero insieme ad un cappotto blu scuro con dettagli a forma di ingranaggi
Nova- wow... -
?- ora va e salva questo mondo, e tutti gli altri-
Tutto l'ambiente intorno a Nova viene circondato di luci. Dopo qualche secondo le luci si dissolvono e Nova si ritrova in una città a lui sconosciuta
Nova- da dove comincio? Oh mi puoi parlare... Quindi da questa parte? Ok andiamo-
Il viaggio inizia.

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