Capitolo 3

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Presi il telecomando della tv con la pancia gonfissima, ma anche soddisfatta della mia mangiata abbondante. Ad un certo punto vidi che da sotto la porta qualcuno lasciò un messaggio. Io incuriosita andai a prendere la lettera e poi controllai il corridoio, ma era vuoto. Il messaggio diceva "Ciao sono Sean, sono nella camera affianco alla tua. Ti trovo molto carina e ti aspetto alle 10.30 alla fontana dietro l'albergo. Se non verrai mi dispiacerà molto!". Rimasi per un attimo sbalordita e poi controllai l'ora; 9.45. Si mi preparo e vado "all'appuntamento". Apro l'armadio e decido di mettermi dei pantaloncini a vita alta con una maglietta di pizzo con i fiori nera corta e le mie converse nere. Lascio i capelli sciolti con un fermaglio a forma di stella marina blu. Il mio trucco è:
-linea di eye-liner nero
-mascara nero
-blush color pesca
E per le labbra niente lucida labbra ne rossetto perché ai maschi non gli piacciono (chi capisce la mente maschile è bravo). Misi il mio cellullare in tasca e chiusi la porta alle mie spalle; avevo lasciato un biglietto ai miei. Spero mi capiscano. Mentre scendevo le scale il cuore mi batteva forte sul petto e cominciai a tremare; non mi ero mai sentita così. Alla fontana, in lontananza vidi una figura nera. Feci un respiro profondo e mi avvicinai pian piano. Appena arrivai davanti a lui vidi il suo sguardo che incrociava il mio.

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