Alice pov's
Di nuovo lunedì, ogni volta faccio sempre ritardo e la wally colleziona tutti i miei ritardi
All'istituto
Alice: buongiorno
Paolone: buongiorno Alice
Erika: perché questa faccia? Che hai
Alice: sono stanca, sempre di corsa
Paolone: alla fine sei una conforti
Alice: già
Paolone: sono contenta per te
Alice: grazie
Paolone: voglio proprio vedere se si sposa la tua amica
Lara: oh
E gli lancia un pacchetto dei fazzoletti
Claudio: alice, vieni nel mio ufficio
Alice: subito
Ufficio di Claudio
Visone: buongiorno dottoressa
Alice: buongiorno visone, silvia
Claudio: si, dopo vi parlate, stavamo dicendo
Visone: allora, c'è stato un omicidio a teatro, la vittima si chiamava, alessio Angelina ed un ragazzo su una ventina anni
Silvia: e dovete esaminare il corpo
Claudio: alice, prendi la telecamera e andiamo
Alice: si, tolgo il camice e ti raggiungo
Claudio: fai veloce
Alice: agli ordini
Ufficio dei medici legali
Lara: be, adesso dove vai
Alice: a un sopralluogo, con Claudio
Lara: ci vediamo a casa
Alice: ok, ciaoo
Erika: ma è sempre così
Lara: da quando è entrata All'istituto
Al teatro
Visone: questo è il teatro
Claudio: eh, lo vediamo visone
Alice rise
Calligaris: comunque, la vittima è nel suo camerino si chiamava Alessio angelina, aveva vent'anni
Nel camerino:
Alice: poveretto
Claudio: alice, dopo parli con la tua amica poliziotta, riprendi
Alice: ah si
Claudio: allora, la posizione è casuale e dritta, ci sono segni di colluttazione e segni di colpi nel braccio sinistro e...
Alice: questo che cos'è, è un colore?
Claudio: no, e un livido, violaceo, comunque, adesso dobbiamo solo fare l'autopsia e verificare il tutto
Silva: quindi, voi dite che ha avuto una lite, un confronto con l'assassino e poi l'ha colpito
Alice: può essere
Claudio: veramente, è tutto può succedere, possiamo andare
Alice: si
Sala autopsia
Claudio: allora, possiamo procedere, forbici
E taglia il tessuto della camicia
Claudio: allora, microfono, post mortem violenza minorile
Alice: post mortem violenza carnale, il ragazzo ha un livido violaceo nel braccio sinistro, procediamo
Erika: hai capito alice
Ufficio dei medici legali
Paolone: sei stata una grande, avete visto la faccia del dottor conforti
Erika: si
Claudio: alice vieni nel mio studio
Ufficio di Claudio
Claudio: si può sapere che ti è preso
Alice: ma che ti è preso a te, violenza minorile? Aveva un livido violaceo, non è morto di fame, non è morto di freddo, non è morto in una cassa di narcotrafficanti
Claudio: stai bene?
Alice: si
Claudio rise
Claudio: dai vieni qua
Alice: amore
Bacio
Toc toc
Claudio: avanti
Lara: alice, io torno a casa vado a vedere camilla, che fai vieni con me
Alice: si
Claudio: ci vediamo stasera
Lara: va bene
Casa Alice e Claudio
Lara: ah, che stanchezza
Alice: non dirlo a me, birretta?
Lara: birretta, vado a vedere la peste
Cameretta camilla
Lara: ecco la mamma, vieni qua, camilla, camilla, camilla
Alice: si può sapere che cosa sono queste urla, lara che succede
Lara: non lo so, camilla non respira
Alice: lara, sei un medico, ecco adesso la allunghi, e facciamo la respirazione a bocca a bocca
Lara: uno, due, tre, quattro cinque, sei, sette, otto, uno, due, tre, quattro, cinque, sei, sette, otto
Alice: niente, dobbiamo portarla all'ospedale
Lara: no, io chiamo Marco, deve tornare
Alice: io intanto vado ad avvertire mia madre e mio padre
Lara: fa veloce
In ospedale
Marco: eccomi, ho fatto il prima possibile, dove
Lara: la stanno operando
Susanna: speriamo bene, la mia nipotina
Alice: mamma, non ti preoccupare, c'è la farà
Passano le ore e finalmente esce un medico
