No,NON SONO PRONTA

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CAPITOLO 13

(la sera alle 03:00 am)

Sentii piangere,camminare,singhiozzare e mi misi paura.Aprii gli occhi e vidi cecy con la luce del bagno accesa che piangeva,andai da lei di corsa anche se cascai(si se io mi alzo e corro casco!!eii non ridete!)mi rialzai e decisi di andare a chiamare fra ma feci pianino senno ivan si sarebbe svegliato e li sarebbero stati cazzi.Fra si sveglia si alza e io la reggo temendo che possa fare la mia stessa fine.Entriamo al bagno M:cecy,t-t-tutto ok-k??  F:ci siamo ....oahhhh(sbadiglio)..qui noi per te..- C:beh vedete ragazze,io i-i-ivan lo-o-o a-a-a-a-mo ma n-non-n son-n-o sicura che io sia pronta a compiere questo passo,ma io voglio rimanere con lui perchè lo amo e lui anche mi ama senno non me lo avrebbe chiesto e quindi non so che fare perooo!!! M:ok,mi è venuta un idea!io sveglio ivan e tu fra vilian e cecy dico a nigel che ti sei fatta male e quindi di massaggiarti la gamba  C:ok,va bene

ANdai dilla e molto delicatamente(come la delicatezza di un elefante)svegliai ivan che si spaventò e cadde dal divano letto,ma si rialzo subito.Ivan senti piangere e stava per dirigersi dilla quando lo bloccai M:No.tu fermo qui.NIGELLLLL!!! N:cosa,cazz....ei bella dimmi  M:vai dilla a vedere cos ha cecy si e alzata per andare al bagno ma ha sbattuto sul comodino I:e io?e la mia ragazza non posso andare? M:no ti devo parlare resta qui. n

Nigel andò dilla e ceci gli racconto tutto e lui le diede consigli mentre io feci un bel discorsetto a Ivan dicendogli che se stava cazzeggiando allora la doveva smettere e gli dissi di cominciare a vivere e di essere sicuro di se di quello che faceva e quello che diceva.e che cazzo era più grande di me e io dovevo fargli da badante!!!!no...vabbeh

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