19/05/20 - 10.33pm
Il caos che ti insegue senza sosta, l'ansia ti assale.
Panico, che fare?
Specchi ovunque, non trovi riparo.
Occhi spenti, privi di luce in quell'ombra.
Sempre quella tentazione così vivida.
Lame affilate ti stuzzicano l'inconscio, lo eccitano.
Ti portano nel loro oblio.
Cadi nel vuoto, cadi con loro.
Un nuovo segno ti insegue sul corpo, ti lacera l'anima.
Morire per cercare libertà, morire per salvarsi.
Braccio rotto ripieno di lacrime, sangue vivo sulle piastrelle.
Bianco candido soprannominato rosso rubino.
Quella paralisi ti pervade tutte le dita.
Panico, che fare?
Guardo la finestra, voglio imparare a volare.
Correre e osservare il precipizio.
Diventare una cosa sola.
Credi ancora di esserne uscita?
Esprimi odio, debole come una farfalla.
Attila è morto già da un po'.
Grido al mio riflesso.
Crollo.
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𝕬 𝖕𝖆𝖗𝖙 𝖔𝖋 𝖒𝖊.
PoetryUna parte di me, si perde in te. [...] Raccolta di testi che scrivo da 6 anni. Buona lettura. #2 - overthinking (20/01/21)